Finale con giallo per la Stramagetna 2017, nei 10 chilometri della gara che ha visto protagonisti due atleti bergamaschi, tutto si è deciso a causa di un errore. Yassine RAchok, uno dei due bergamaschi in gara spiega l’errore di percorso in cui è caduto a casua della bici che faceva da apri strada: Ciao a tutti vi spiego un po’ la situazione oggi praticamente ho corso alla 10 km di Stramagenta in cui ringrazio gli organizzatori per avermi invitato praticamente il ragazzo che era davanti in bici mi aveva fatto sbagliare la strada quindi mi sono ritrovato di tornare indietro e metterla tutta per recuperare il gruppo di testa ma nella parte finale purtroppo ho perso in volata kmq sono contento per questo secondo posto e anche come ho corso oggi
A vincere è stato infatti Nadir Cavagna con l’ottimo crono di 30’29”, dietro di lui a soli 3″ Yassine Rachik, ormai provato dopo aver dovuto recuperare sul gruppo di testa, mentre il podio è stato completato da Renè Cuneaz (30’38”). Fuori dai primi tre per una manciata di secondi Francesco Carrera e Giovanni Gualdi.
Per Cavagna però l’errore di Yassine non avrebbe influito sull’esito della gara: ha sbagliato di poco più di 15m prima di girarsi, tagliare per il prato e tornare in testa nel giro di 100m e tutto questo dopo 1,5 km di gara, quindi non ha influito minimamente sul suo risultato”
Tra le donne vince la portaolori dell’Esercio Fatna Maraoui che chiude in 33’24” precedendo nettamente Federica Casati (35’23”) e Giorgia Morano (35’32”). L’azzurra di Rio 2016 Catherine Bertone è quinta (35’55”) dietro Silvia Redaelli.
Sentire anche l’altra campana sarebbe più corretto.
fatto