Ecco qui il resoconto della Fidal Lombardia del cross del Bottone che ha assegnato i titoli regionali di staffette cn le nostre valli che hanno dominato la competizione
È il primo vero freddo della stagione quello che accoglie oggi domenica 18 novembre a Bolgare (BG) numerosi atleti e accompagnatori da tutta la regione: il Trofeo del Bottone, da diversi anni sede delle staffette provinciali di Bergamo, giunge quest’anno alla sua decima edizione e ospita per l’occasione, oltre alle gare del settore promozionale, anche il Campionato Regionale di staffette di cross per le categorie Cadetti/e e Assoluti M/F.
La mattinata, apertasi alle ore 9.00 con la gara per le categorie Master M/F, concede, dopo il freddo delle prime ore, un po’ di tiepido sole che, unito al calore dello splendido pubblico, contribuisce a creare il clima adatto alla manifestazione, molto ben orchestrata dall’organizzazione della Polisportiva Bolgare.
Il percorso da 1 km, scorrevole e senza troppe difficoltà tecniche, si snoda, come di consueto, all’interno del Centro Sportivo di Via Manzoni: unica differenza con le precedenti edizioni è il senso di percorrenza, invertito rispetto agli anni scorsi.
Partiamo da quella che è stata la gara regina della giornata, sia per valori tecnici degli atleti sia per i grandi duelli messi in campo: la 4x2km Assoluta maschile. La gara è animata sin dall’avvio dal confronto tra le tre squadre che andranno a comporre il podio finale: Atletica Valle Brembana, Atletica Bergamo 1959 Oriocenter e Gruppo Alpinistico Vertovese. La prima frazione, nella quale si sfidano gli Allievi, è piuttosto equilibrata, ma quando Pietro Gherardi dà il cinque al compagno Alain Cavagna, la Val Brembana inizia ad accumulare un discreto vantaggio. All’inseguimento del classe 2001, azzurrino sia in pista sia nella corsa in montagna, si lancia la coppia bergamasca formata da Andrea Cortesi (GA Vertovese) e Omar Hamdoune (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Cavagna arriva al cambio con una dozzina di secondi di vantaggio sugli inseguitori e lascia a Danilo Gritti il compito di incrementare il gap. La terza frazione è letteralmente dominata da Sebastiano Parolini (GA Vertovese), che ricuce il distacco sul battistrada per poi andare a precederlo addirittura con vantaggio, alimentando le speranze di vittoria della formazione vertovese. Qualche metro dietro è ancora nettamente in gara anche la Bergamo Oriocenter, grazie alla buona prova di Giovanni Crotti. La frazione decisiva inizia dunque con il GA Vertovese davanti a tutti e con un Nicola Nembrini che sembra poter credere nell’impresa: il suo distacco è però in calando, a causa dell’azione di Abdelhakim Elliasmine (Bergamo 1959 Oriocenter) tallonato da Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana). Sarà proprio il fratello maggiore del secondo frazionata Alain a concludere la gara davanti a tutti e a portare l’oro regionale in Val Brembana, grazie ad un’azione d’esperienza e di grande controllo. I campioni regionali dell’Atletica Valle Brembana (Gherardi, Cavagna A., Gritti, Cavagna N.) sono seguiti dall’Atletica Bergamo Oriocenter (Chiari, Hamdoune, Crotti, Elliasmine) al quale non basta la generosa azione di recupero del quarto frazionista, pluri-campione nazionale delle categorie giovanili. Bronzo al GA Vertovese (Pedrana, Cortesi, Parolini, Nembrini) che fino a 800 metri dal traguardo aveva sognato, con Nembrini al comando, il colpo grosso. Quarta posizione all’Atletica Cento Torri Pavia (Sambruna, Patrono, Saletta, Ferro) e quinta alla FreeZone di Squassina, Carli, Alliegro e Albanese.
Un po’ meno bagarre e agonismo per quanto riguarda invece la gara femminile, dove al via si presentano solo 7 squadre, contro le 17 degli uomini: sarà comunque una gara ricca di avvicendamenti in testa e di colpi di scena. Dopo le prime due frazioni la competizione sembra essersi messa in discesa in casa Atletica Riccardi Milano 1946: Bousso Faye e a Noemi Brambilla scavano un buco che sembra incolmabile per le avversarie. In terza frazione però, un’ottima Ilaria Bigoni (Pool Atl. Alta Valseriana) è autrice della rimonta che deciderà la gara e consente a Sara Nadir (quarta frazionista per le bergamasche) di tagliare il traguardo in solitaria e di aggiudicarsi il titolo lombardo. Alle spalle delle vincitrici, rinviene sulle verdi della Riccardi (Faye, Brambilla, Rota, Passoni) anche l’Atletica Bergamo Oriocenter (Vescovi, Panzeri, Zambelli, Amodio), che conquista lo stesso metallo dei compagni al maschile togliendolo alle milanesi, che saranno di bronzo. Quarta è la squadra B della società vincitrice (Negroni, Castelli, Gosio, Faccanoni) mentre al quinto posto si piazza l’Atletica Valle Brembana (Benintendi, Petrucci, Sonzogni, Goglio).
Per quanto riguarda le Cadette (3×1000 metri la gara) è la PBM Bovisio Masciago a trionfare sul traguardo di Bolgare, dopo il titolo su pista sfumato di pochi centesimi a Zogno il primo Maggio. N’Gone Sow, Miriam Scerra e Aurora Piaser sono campionesse regionali davanti al G.S. Atletica Rezzato (Lanfredi, Bresciani, Castellani) e alla Pro Patria ARC Busto Arsizio (Bellora, Tovaglieri, Fabris). Al maschile trionfano i bresciani dell’Atletica Vallecamonica, con Francesco Pernici, Marco Camorani e Fabio Rinaldi. Non basta per il titolo la rimonta di Matteo Carasi (tricolore a ottobre nei 1200 siepi a Rieti), per portare al titolo il suo AV Sporting Team (completato da Bertoletti e Kamal Idrissi). Bronzo alla Bergamo Stars con Noris, Birolini e Foresti.
Nel cross regionale a staffetta Ragazzi/e (3×1000 metri senza titoli in palio) successi per CUS Pavia femminile (Lucia Piccio, Vittoria Spagoni e Laura Morandotti) e della Polisportiva Cappuccinese maschile (Alessandro Cucchi, Marco Severgnini, Davide Kovalyk); ben 52 i binomi al via delle gare Esordienti M/F (2×1000). Nelle prove provinciali individuali Master i primi a tagliare il traguardo sono Mauro Pifferi (Bergamo Stars, SM40) e Simona Milesi (Atl. Valle Brembana, SF40).