Yassine Rachik lancia la volata per diventare italiano, e magari esserlo per i campionati europei in modo da avere un atleta che possa ambire a qualche medaglia. L’atleta di Cividino no sta con le mani in mano e lancia questo appello su Change.org per una raccolta firme e un appello al presidente della Repubblica Mattarella. questo l’appello di Yassine:
questo il link per votare:
https://www.change.org/p/yassine-corra-per-l-italia
L’Italia rischia oggi, a causa di una legge datata e ingiusta, di non essere rappresentata ai Campionati Europei di corsa da uno dei suoi più grandi atleti, esempio brillante d’impegno, tenacia, sacrifici e di cittadinanza attiva.
Stiamo parlando di Yassine Rachik, atleta di origine marocchina, cresciuto nel nostro Paese, dove vive da più di dieci anni e dove ha studiato.
Campione italiano per ben 25 volte, grazie alle regole della Fidal, che gli ha consentito di tesserarsi e gareggiare in quanto “italiano equiparato”, Yassine agli Europei previsti per fine giugno non potrà però correre per l’Italia. Intrappolato nelle maglie della burocrazia, infatti, non ha ancora la cittadinanza; questo non gli permetterà di gareggiare con la maglia azzurra, di cui andrebbe così fiero.
In nome delle sue vittorie e della sua tenacia, ma soprattutto in nome di un Paese che ha estremo bisogno di giovani come Yassine, italiani di fatto ma ancora – ingiustamente – stranieri per legge, chiediamo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di conferire subito a Yassine, in virtù dei meriti sportivi, la cittadinanza italiana.
Vedere Yassine agli Europei come cittadino italiano sarebbe la prima vittoria per l’Italia!