Dominio orobico a Lanzada, Recastello e Valli Bergamasche si spartiscono la posta in palio

Prioma prova degli italiani su un tracciato ‘Up and down’ su 13 km distribuiti su due giri di un percorso definito alla fine della prova da cesare Maestri ‘non troppo impegnativo’. partenza dal centro sportivo di Lanzada poi un primo strappetto nel bosco, discesa e poi via per la salita a campo Franscia, più che altro lambito visto che fatto lo strappone che ha fatto selezione, si passava in mezza costa il monte posto sopra l’abitato tra un saliscendi continuo. Infine si ritornava con passaggio nel borgo storico e infine discesa al centro sportivo. Buona organizzazione anche se, come detto per la gara dei giovani alcuni dettagli lasciano a desiderare, comprese le docce fredde a fine gara.

Ecco il resoconto a cura della Fidal

Riparte come era finito il Campionato italiano assoluto di corsa in montagna per le distanze classiche, con i tricolori in carica Cesare Maestri e Vivien Bonzi davanti a tutti. Il trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe e la bergamasca della Recastello Radici Group vincono la prima prova in salita e discesa a Lanzada (Sondrio) in Valmalenco: lui si invola nel secondo e decisivo giro dopo una parte iniziale decisamente combattuta, lei chiude alle spalle della slovena Lucija Krkoc e della finlandese Susanna Saapunki, in gara per l’Us Malonno in chiave Societari, e stacca il biglietto per la prova “up and down” dei prossimi Europei di Annecy, tra meno di un mese in Francia. Sul podio a livello nazionale Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen) tra gli uomini e le “mamme volanti” valtellinesi Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) tra le donne. Il primo round tricolore under 20 va a una straripante Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) e alla sorpresa Gabriel Bazzoli (Valchiese).

UOMINI (due giri per 13 chilometri e dislivello di 600 metri) – Dopo una “fiammata” di Marco Filosi (Valchiese) in avvio, è Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) a prendere il comando delle operazioni: lo seguono l’“hombre vertical” Henri Aymonod (Us Malonno) e Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe), poco staccati Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen), Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Alberto Vender (Valchiese). A metà gara Maestri e Aymonod transitano quasi appaiati, ma in salita nella prima parte della seconda tornata Maestri accelera e per Aymonod comincia il momento più difficile. Per il trentino di Bolbeno, oro “only up” e argento in salita e discesa all’ultimo Europeo, il trionfo matura in 52:59 mentre per il secondo posto Costa “brucia” nel finale Pattis (53:20 a 53:23), poi il binomio della Valchiese con Vender e Filosi quarto (53:30) e quinto (54:10), Aymonod è sesto in 54:31 e a completare la top 8 sono Tiziano Moia (Gemonatletica, 54:47) e l’inossidabile Martin Dematteis (Sportification, 55:14), invece Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) è costretto al ritiro da un brutto infortunio a una caviglia. Tredicesimo al traguardo Elia Mattio: l’alfiere della Podistica Valle Varaita è il primo under 23 all’arrivo in 56:27 davanti al compagno di club Simone Giolitti (57:00) e al “padrone di casa” Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana, 57:32).

DONNE (due giri per 13 chilometri e dislivello di 600 metri) – È un duello lungo 13 km tra la finlandese Susanna Saapunki (Us Malonno) e la slovena fuori classifica Lucija Krkoc. L’atleta nordica, sesta al Mondiale “only up” 2022, conduce per tutta la corsa con l’eccezione degli ultimi 300 metri in cui è l’esperta Krkoc a lanciare, in un finale molto veloce, l’attacco decisivo per tagliare per prima il traguardo in 1h02:57 con otto secondi di margine su Saapunki.

Cesare Maestri (foto Vaninetti/organizzatori)

Vivien Bonzi (foto Vaninetti/organizzatori)

Alle loro spalle Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) è sempre saldamente leader tra le italiane e finisce in 1h03:50 con netto margine su Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), seconda azzurra di giornata (1h05:30) dopo aver vinto mercoledì il Vertical Fenis, mentre al terzo e al quarto posto si inseriscono due atlete della Recastello, Alice Gaggi (1h05:41) e Beatrice Bianchi (1h05:54). Poi seguono la sammarinese Valentina Venerucci (Olimpus, 1h07:23), Andrea Schweigkofler (Sportclub Merano, 1h08:17), Giulia Pol (Gs Orecchiella Garfagnana, 1h08:35) ed Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina, 1h08:43). Subito dietro c’è Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra, 1h08:51) in cima alla classifica promesse su Axelle Vicari (Cus Pro Patria Milano, 1h10:12) e Matilde Bonino (Atl. Saluzzo, 1h12:15).

JUNIORES (7 km e 300 metri di dislivello) – La prova maschile è ricca di colpi di scena e capovolgimenti di fronte. In una prima fase di gara lo sloveno fuori classifica Tine Zizmod, Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) e Gabriel Bazzoli (Valchiese) prendono un minimo margine su Luca Curioni (Gp Valchiavenna). La seconda parte del tracciato lancia Bazzoli che si impone in 28:47 su Mazza secondo in 29:06 e Curioni terzo in 29:15, con Marco Stupiggia (Atl. Vicentina, 29:31) e Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina, 29:39) ai piedi del podio. La trama della gara femminile è già chiara sin dai primi due chilometri: Anna Hofer (Sportclub Merano) e il bronzo iridato under 20 della specialità Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) come coppia di testa, Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia) e Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) all’inseguimento. Nell’ultimo chilometro e mezzo Arnoldo fa il vuoto sfoggiando una condizione eccellente: suo il successo in 32:09 con un 1:46 su Hofer seconda (33:55) mentre Pedol si prende il terzo posto in 34:38 che può valere la maglia azzurra per gli Europei (in palio per i primi tre classificati sia al maschile sia al femminile) e Boscacci difende la quarta posizione (35:21) dal ritorno di Federica Borromini (Atl. Arcs Cus Perugia, 35:25).

SOCIETARI – Nella prima prova tra le seniores-promesse domina La Recastello Radici Group: 172 punti collezionati a precedere Unione Sportiva Malonno (139) e Atletica Saluzzo (127). Nella classifica seniores-promesse uomini guida la Società Atletica Valchiese con 239 punti su Podistica Valle Varaita (229) e Atletica Saluzzo (227). A livello under 20 comanda con un primo e un terzo posto individuali l’Atletica Dolomiti Belluno femminile con 58 punti su Sportclub Merano (49) e Ana Atletica Feltre (48), al maschile con 89 punti l’As Premana, seconda Valchiese con 77 e terza l’Atletica Vicentina a 63. La seconda e decisiva prova tricolore sarà tutta in salita a Casnigo (Bergamo) il 15 settembre, oltre che terza e ultima tappa dei Societari per i quali il secondo round è in programma il 15-16 giugno a Gagliano del Capo (Lecce) con i campionati di staffette.

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