Battuto il record maschile della gara con il burgundo Leonce Bukuru. Straordinaria prestazione dell’italiano Nicola Bonzi. Per la gara femminile, due keniane sul podio davanti a Sonia Maria Conceicao Lopes.
Un grande evento dedicato al running e al territorio. Centinaia di partecipanti da tutto il nord Italia e anche da molte regioni del centro-sud, hanno accolto l’invito di “correre con le ali ai piedi”, perché questo significa percorrere 21 km interamente immersi nella natura di una valle verdissima come la Val Rendena, ai piedi delle Dolomiti di Brenta in Trentino.
Nella mattinata di oggi, domenica 18 settembre, si è corsa la seconda edizione della Dolomitica Run Half Marathon con partenza dal centro di Pinzolo e arrivo a Tione di Trento sulla pista d’atletica all’interno dello stadio del Centro Sportivo di Sesena.
Il tempo metereologico ha agevolato la prestazione dei top runners e di tutti gli atleti partecipanti. Record maschile della Mezza di 01:05:23, di proprietà dall’etiope Kuashu Damte Taye, polverizzato dal tempo di Leonce Bukuru,atleta burgundo e iscritto alla Cosenza K42 che ha tagliato il traguardo in 1:04:53. Dietro di lui, Eric Muthomi Riungu dell’Atletica Saluzzo, secondo ad infilare la medaglia al collo, grazie ad un tempo di 1:05:07 e Nicola Bonzi dell’Atletica Valle Brembana che ha alzato le braccia al cielo dopo 1:05:12 di gara.
Detto così sembra tutto facile ma la Mezza della Val Rendena è stata battaglia fin da subito, tra i tre top runners vincitori e due keniani, Lengen Lolkurraru e quel Sammy Meli che nella prima edizione si era piazzato al quinto posto. In verità, nel gruppetto di testa che transita al decimo chilometro in quel di Strembo, compaiono anche i nomi di Alex Cavallar, Gianluca Rosa, Matteo Vecchietti e Alex Rodigari. E la velocità media è di 3.30 al chilometro.
La svolta della gara maschile si è avuta solamente dopo metà percorso dove, dei cinque, rimanevano Bukuru, Riungu e Bonzi a menare le danze, davanti ai problemi di Lolkurraru e Meli che non sembravano essere nella loro giornata migliore. Ma la battaglia continuava con il lavoro di studio di Bonzi e con i suoi numerosi tentativi di accelerazione sugli avversari, tentativi che sistematicamente erano destinati a fallire. Infatti, negli ultimi chilometri, i due atleti di colore ne hanno di più nelle gambe. In verità è Riungu a dettare il ritmo e a capire che è tempo di abbandonare le tattiche e dare tutto perché c’è spazio per battere il record di gara. Ma chi entrerà per primo sulla pista d’atletica dello stadio comunale di Tione sarà Leonce Bukuru che andrà a vincere davanti ad una tribuna di pubblico osannante questa seconda edizione della Dolomitica Run Half Marathon.
Ottima prestazione anche per l’atleta di casa Alex Rodigari che ha chiuso i 21 km in decima posizione in 1:12:47. Da segnalare anche il sesto posto di Matteo Vecchietti (Atletica Valle di Cembra) con un tempo di 1:11:08, il settimo di Gianluca Rosa (S.A. Valchiese) in 1:11:29, Alex Cavallar (Atletica Valli di Non e di Sole) e Juri Radoani (S.A. Valchiese) rispettivamente ottavo e nono posto in 1:12:01 e 1:12:06.
La gara femminile racconta di due protagoniste assolute fin dai primi capitoli: Nancy Kerubo Kerage e Catherine Wanjiru Njhia, keniane, che si contendono le prime posizioni. Al primo rilevamento del 10 km, le prime donne a transitare sono Nancy Kerubo Kerage e Catherine Wanjiru Njhia, staccata Sonia Maria Concenciao Lopes, davanti a Luisa Gelmi e Monica Confortola.
Le due keniote saranno le prime a tagliare il traguardo rispettivamente in 1:16.40 e in 1:17:04.
Dietro, ma con una grande prestazione personale, Sonia Maria Conceicao Lopes (Boscaini Runners) che sale sul terzo posto del podio vantando un crono di 1:20:49. Bei tempi anche per Luisa Gelmi (G. Alpinistico Vertovese), quarta con 1:21:52 e Elena Smacchia (G.S. Avis Aido Urbino) in 1:25:55.
L’appuntamento con la Mezza della Val Rendena, bissa così il successo della prima edizione e ribadisce la validità di un grande evento agonistico organizzato dalla Dolomitica Sport Trentino in collaborazione con Trentino Marketing e Apt Madonna di Campiglio, ma anche di una grande festa dello sport e del territorio. Un evento che coinvolge tutti i Comuni e le rispettive realtà associazionistiche della valle.
HANNO DETTO
LEONCE BUKURU
E’ molto soddisfatto della sua prestazione. Molto felice per aver battuto il record di gara. Oggi si sentiva bene e la temperatura fresca e il dislivello hanno contribuito al suo successo. Complimenti per l’organizzazione.
STEFANO BONZI
“Non siamo partiti troppo veloci. La prima parte abbastanza impegnativa con i suoi strappi. Ho capito subito che non tutti gli africani avevano la gamba giusta, ho sforzato un po’ sugli strappi e siamo rimasti in tre. Poi nel finale, la musica è cambiata, chi ne aveva di più è andato. Mi mancano un po’ di chilometraggi di allenamento, questa era una mezza di prova. Un gran bel percorso, sempre nella natura, si attraversano i vari paesi sempre sulla ciclopedonale, gara molto suggestiva. La mia prossima sfida sono i Campionati Italiani di Mezza Maratona a Pisa in ottobre e darò il massimo”.
SONIA MARIA CONCENCIAO LOPES
“La gara è andata benissimo. Un percorso abbastanza muscolare, che a me piace. Ho percorso quasi tutta la gara da sola, perché quelle davanti correvano più forte. Un bellissimo percorso, calibrato alla perfezione e soprattutto un bel crono per la mia età, sotto gli 1:21 significa ancora correre tanto”.