Yassine Rachik quinto alla Stramilano

Quinto posto e miglior italiano in gara, questo l’exploit di Yassine Rachik, l’atleta cresciuto a Bergamo che oggi milita nella Cento Torri Pavia e che domenica è stato uno dei protagonisti alla 39° edizione della Stramilano Agonistica. La gara è Yassine-Rachik-Stramilano-minstata vinta dal keniano Thomas J. Lokomwa  con il crono di 1h01:39, nuovo PB. Dietro di lui il vincitore 2013, Kiprop Limo (1h01:55), e l’ugandese della Quercia Trentingrana Wilson Busienei (terzo con 1h02:08). Il miglior azzurro è anche il primo esponente dell’atletica lombarda, quel Yassine Rachik già campione italiano Promesse di mezza e recente vincitore del titolo Under 23 di cross: l’alfiere della Cento Torri Pavia (NELLA FOTO) chiude quinto in 1h04:32. Bravo anche Paolo Gallo del GS Orobie: per lui decima piazza in 1h08:44. Al 100° posto segnaliamo la presenza di Davide Cassani: proprio lui, il ct della Nazionale di ciclismo che – dopo aver presenziato alla contemporanea partenza della Milano-Sanremo – sceglie di dedicarsi alla corsa completando la distanza in un rilevante 1h19:09 (quinto classificato tra gli M50).

In campo femminile Lucy Wambui Murigi chiude vincitrice all’Arena col PB in 1h10:52: seconda e terza si piazzano rispettivamente l’etiope Konjit Tilahun Biruk (1h11:10) e la kenyana dell’Atletica Roma Sud Hellen Jepkurgat (1h13:01). Settima la migliore delle italiane Claudia Pinna (CUS Cagliari), al traguardo in 1:16:03. In chiave lombarda i nostri avamposti terminano in fila: Paola Felletti (Road Runners Club Milano) è decima in 1h22:52, Lorenza Banchetti (Ambrosiana) 11esima in 1h25:22 e Valentina Pelosi (Euroatletica 2002) 12esima in 1h26:34. A consegnare le medaglie il presidente del Comitato organizzatore Camillo Onesti e il presidente del CONI Lombardia Pierluigi Marzorati.