Dalle 17 di lunedì 15 giugno l’atletica italiana può contare finalmente su un asso in più, Yassine Rachik, dopo aver ottenuto il via libera direttamente dal Presidente della Repubblica Mattarella, è diventato ufficialmente italiano con la firma in comune a Castelli Calepio davanti al sindaco Giovanni Benini, ecco qui le immagini alla cerimonia c’erano anche il deputato orobico Antonio Misiani
Ugo Piccioli Cappelli, campione europeo master degli 800 metri, Jamel Chatbi, anche lui forte atleta di origini marocchine e naturalizzato italiano.
Per la nazionalità di Yassine si è mossa una parte del PD e il presidente Mattarella ha deciso di accorciare i tempi concedendo al pluricampione italiano la cittadinanza.