Valetudo piglia tutto alla Biella Monte Camino

Alla 14ª edizione della skyrace Biella Monte Camino il team Valetudo diretto da Giorgio Pesenti agguanta il primo posto con Gianfranco Danesi e al femminile con Cristina Dosio. Non solo, anche una seconda piazza con l’inossidabile Manu Brizio e un oro nella classifica per società. Da percorrere poco meno di 23 km con un dislivello positivo di 2000 metri, dalla città di Biella fino alla sommità del Monte Camino, nella conca di Oropa.

Dosio Cristina Valetudo Skyrunning RosaDomenica 29 giugno 2014 – Le nuvole grigie del Camino non hanno disturbato la corsa dei 320 partenti alla scalata del monte Camino a 2388 metri di quota. La gara è partita alle ore 8.30 nelle immediate vicinanze del piazzale Unità d’Italia in pieno centro della città della lana di Biella. Dopo circa un chilometro di asfalto la 14ª edizione della corsa, organizzata dal Gsa Pollone, si è infilata nei boschi ai piedi del Santuario della Madonna Nera di Oropa, patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 2013.

L’altimetria dei primi 15 chilometri di questo doppio vertical presentava tratti di ascesa molto dolci alternati da strappetti impegnativi, verso il sacro monte di Oropa la gara scorreva sulla vecchia tranvia che collegava Oropa a Biella fino all’anno 1958. Lasciati gli applausi del numeroso pubblico presente al passaggio dei corridori nei pressi del Santuario, la marcia dei runner è continuata, su sentiero prima, e poi su una ripida mulattiera verso la zona d’arrivo della funivia del Monte Camino. Questo primo troncone di risalita meccanica termina in un luogo ambientale strategico, in questo punto i turisti possono arrivare in piena comodità al lago di Mucrone, una perla blu d’acqua purissima a quota 1894 metri sul livello del mare. Da questo punto la scalata si fa veramente impegnativa, noi corridori abbiamo dovuto fare i conti con un sentiero a gradoni naturali molto ripidi e negli ultimi mille la fatica si è fatta veramente sentire, per le sgradevoli nuvolacce la gara ha avuto la sua degna fine poco sotto la cima del Camino, per le ovvie precauzioni prese dagli organizzatori, non tanto per i corridori, ma per i volontari del servizio cronometraggio.

Emanuela Brizio Valetudo Skyrunning RosaLa gara maschile ha avuto poca storia per la posizione di vertice, l’aquila Valetudo Skyrunning Italia Gianfranco Danesi ha tirato una gara regolare in solitaria, dall’inizio alla fine, verso il 5 km il suo vantaggio sul favorito della vigilia Mersi Enzo era già di due minuti, l’azione di Danesi è proseguita in modo molto regolare, ai piedi del Camino poco prima di Oropa il suo vantaggio sull’inseguitore Mersi era di oltre tre minuti, per Gianfranco Danesi il tempo finale è stato di 2h11’38”, secondi e terzi due runners dell’atletica Monterosa M. Fogu, Enzo Mersi ha chiuso in 2h16’15” mentre Balzaretti Silvio in 2h21’21”.

Nella corsa del Camino in rosa le posizioni per il podio sono state sempre in bilico, alla fine sui micidiali gradoni finali la new entry Valetudo rosa Cristina Dosio ha fatto la differenza e ha distanziato tutte le pretendenti alla vittoria finale, il crono finale di Dosio 2h36’44”, seconda la titolata aquila Emanuela Brizio in 2h39’54”, oggi Manu ha rodato il motore ai massimi regimi in vista delle impegnative salite e discese, a tutta, domenica prossima in alta Valle Camonica, bronzo per Kuzminska Katarzyna team Atletica Canavesana. Settima in classifica generale femminile Ester Scotti e primo posto nella classifica per categoria.

Nei maschi i risultati Valetudo sono stati: categoria d: 4° Boffetti Luca, 21° Boaglio Lelio; categoria e: 5° Gritti Luigi, 12° Rottoli Giacomo, categoria f: 12° Pesenti Giorgio. Tarantola Salvatore, il nostro uomo ragno ha fatto una scivolatina di troppo nello scendere presso la stazione della funivia del lago Mucrone e si è rimediato una sutura ad una gamba di 5 punti, tanti auguri di pronta guarigione Uomo Ragno.

GiorgioV

credit photo: Valetudo Skyrunning Italia

Sito degli organizzatori: www.gsapollone.it

Ecco la classifica