Sara Dossena campionessa italiana 10 km su strada

Sara Dossena Prima, Yassine Rachik ritirato all’ultimo giro, questi i due esiti dei campionati italiani 10 km su strada corsi ad Alberobello, qui il resoconto della gara  cura dalla Fidal:

Nei Campionati Italiani dei 10 chilometri di corsa su strada, ad Alberobello (Bari), titoli assoluti a Marco Salami (Esercito) e Sara Dossena (Laguna Running). Per entrambi è il primo successo in questa gara. Su un percorso in saliscendi nella capitale dei trulli, ma particolarmente suggestivo, tra gli uomini il mantovano con 29:45 festeggia il quinto tricolore in carriera, un anno dopo la vittoria nei 5000 in pista. Finiscono alle sue spalle Ahmed El Mazoury (Atl. Casone Noceto, 29:57), che replica il secondo posto dell’ultima edizione, e Marouan Razine (Esercito, 30:25), leader nel 2016. Al femminile la maratoneta lombarda, sesta agli Europei di Berlino, vince in solitaria con il tempo finale di 33:47 e centra il suo terzo titolo che segue quelli di campestre (2015) e nei 10.000 su pista della scorsa stagione, in attesa di puntare alla prossima 42,195 km di New York. In una giornata soleggiata, si fa notare il secondo posto tricolore di Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano). La primatista nazionale dei 3000 siepi e due volte finalista olimpica, dopo la maternità, non è più un’atleta a tempo pieno ma torna sul podio in 35:01 davanti alla ventenne Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano, 35:23), terza delle italiane per conquistare il titolo della categoria under 23 che al maschile vede la conferma di Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza 1874 Modena, 30:53). Tra gli juniores prevale il pugliese Pasquale Selvarolo (Barile Flower Terlizzi, 31:38) e si ripete Michela Cesarò (Cus Torino, 37:26). Nelle gare under 18 un altro titolo in questa stagione per i campioni su pista: l’allievo Francesco Guerra (Rcf Roma Sud, 33:11), che fa poker dopo l’accoppiata di Rieti (1500-300) e il successo anche nel cross, mentre sui 6 km al femminile si impone Martina Cornia (La Fratellanza 1874 Modena, 21:25).

UOMINI – Per la prima volta Marco Salami conquista un tricolore assoluto su strada. Il mezzofondista mantovano aveva vinto nella scorsa stagione i 5000 metri su pista, dopo tre successi indoor, e oggi si prende il titolo nei 10 km ad Alberobello. Il gruppo di testa è formato da un quintetto di atleti africani, guidato dal burundese Onesphore Nzikwinkunda (Atl. Casone Noceto, 28:55) che quest’anno si è aggiudicato il Giro di Castelbuono. Ma il 33enne dell’Esercito è il primo degli italiani in 29:45 con un bel finale di gara, per sorpassare il lombardo Ahmed El Mazoury (Atl. Casone Noceto) che arriva a dodici secondi in 29:57 e deve accontentarsi della piazza d’onore, come un anno fa. Per la terza posizione il torinese Marouan Razine (Esercito, 30:25) precede gli altri piemontesi Francesco Bona (Aeronautica, 30:44) e Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto, 30:47), sesto il siciliano Alessio Terrasi (Gp Parco Alpi Apuane, 30:49) mentre nell’ultimo giro si ferma Yassine Rachik (Atl. Casone Noceto), bronzo europeo di maratona. Secondo titolo promesse consecutivo per Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza 1874 Modena). Il 22enne maratoneta emiliano con 30:53 è settimo assoluto, invece tra gli under 23 precede Riccardo Mugnosso (Atl. Vis Nova Giussano, 30:58) e Ahmed Ouhda (Atl. Casone Noceto, 31:23) che lasciano fuori dal podio di categoria il tricolore su pista Nfamara Njie (Atl. Casone Noceto, 31:35). Un giovane pugliese campione d’Italia sulle strade della sua regione: Pasquale Selvarolo (Barile Flower Terlizzi), 18enne di Andria, vince la gara under 20 con 31:38 davanti al calabrese Ayoub Idam (Cosenza K42), secondo in 31:58, quindi terzo Amanuel Falci (Cus Torino, 32:34).

DONNE – Fin delle prime battute Sara Dossena (Laguna Running) si porta al comando, affiancata dalla burundese Elvanie Nimbona (Caivano Runners). Dopo metà gara l’ex triatleta lombarda rompe gli indugi e stacca l’africana sull’ondulato percorso di Alberobello. Seconda un anno fa, oggi festeggia il titolo e si dimostra in condizione, a tre settimane dalla brillante prova di Berlino (sesta per trascinare le azzurre all’argento per team) in attesa di cimentarsi nuovamente nella maratona della Grande Mela dove nella scorsa stagione aveva debuttato. Nel finale l’ugandese Juliet Chekwel (Gs Lammari, 34:04), in gara per il campionato di società, supera la Nimbona (34:12).

Sara Dossena (foto Colombo/FIDAL)

Marco Salami (foto Colombo/FIDAL)

Ma la seconda delle italiane è la piemontese Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano, 35:01), che a quasi 36 anni conferma di essere ancora pienamente competitiva e di aver messo a frutto un’estate di allenamenti. Terzo posto a livello nazionale e titolo promesse alla compagna di club Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano, 35:23), con il podio di categoria completato da Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina, 35:49), tricolore quest’anno nei 10.000 su pista, e dall’altra veneta Ilaria Fantinel (Esercito, 36:35), rientrata dopo un periodo di stop. Non termina la prova invece Sara Brogiato (Aeronautica), campionessa italiana di mezza maratona. Nella gara juniores la figlia d’arte Michela Cesarò (Cus Torino, 37:26) fa il bis davanti a Elisa Giuseppetti (Ad Maiora Frascati, 42:04) e Lorena Ricchiuto (Us Giovani Atleti Bari, 42:43).

ALLIEVI – Tra gli under 18 al maschile, davanti a tutti c’è ancora Francesco Guerra (Rcf Roma Sud). Con il suo quarto titolo italiano stagionale, il ragazzo di Frascati allunga la striscia vincente iniziata nel cross di Gubbio e proseguita grazie alla doppietta su pista, prima del sesto posto nei 3000 agli Europei under 18. Nella gara che apre il programma della giornata, un successo netto con 33:11 e oltre un minuto di vantaggio sull’altro azzurrino alla rassegna continentale, il lombardo Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana, 34:27). Per il terzo gradino del podio Riccardo Pigheddu (Fiamme Gialle Simoni, 35:59) precede in volata l’altro laziale Giorgio Saddi (Rcf Roma Sud, 36:02). Anche la prova femminile, sui 6 chilometri delle allieve, vede dominare la tricolore dei 3000 in pista: Martina Cornia (La Fratellanza 1874 Modena), l’ex pallavolista di Formigine che proprio nella scorsa edizione di questo evento si era rivelata piazzandosi seconda. Oggi la mezzofondista emiliana fa il vuoto in 21:25, con la campionessa uscente Elisa Ducoli (Freezone, 22:39) a più di un minuto. Un altro sprint decide il terzo posto che va a Gloria Badii (Toscana Atl. Empoli Nissan, 22:59) nei confronti di Lucrezia Adamo (Studentesca Rieti Milardi, 23:00).

MASTER – Assegnati i titoli italiani master, individuali e di società. Doppietta per i bresciani dell’Atletica Paratico: tra gli uomini con 1311 punti su Dynamyk Fitness Palo del Colle (1269), Montedoro Noci (1254), Libertas Atletica Lamezia (1048), Daunia Running San Severo (903) e Atletica Tommaso Assi Trani (868). Al femminile davanti ad Atletica 85 Faenza (995), Runners Chieti (983), Tre Casali Lecce (885), Barletta Sportiva (732) e Nadir on the Road Putignano (634).

CAMPIONI ITALIANI MASTER
UOMINI
SM35: Francesco Bona (Aeronautica) 30:44
SM40: Francesco Minerva (Montedoro Noci) 32:28
SM45: Joachim Nshimirimana (Atl. Casone Noceto) 32:03
SM50: Said Boudalia (Cagliari Marathon Club) 31:40 MPI
SM55: Franco Torresani (Atl. Paratico) 35:44
SM60: Andrea Maresca (Montemiletto Team Runners) 39:43
SM65: Michele Gallo (Montedoro Noci) 39:55
SM70: Pierino Barbonetti (Runners Chieti) 42:08
SM75: Tommaso Valente (Gioia Running) 54:17
SM80: Andrea De Toma (Dynamyk Fitness) 58:01
SM85: Domenico Memoria (Tocco Runner) 1h07:03
SM90: Leonardo Palmisano (Alberobello Running) 1h48:42

DONNE
SF35: Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano) 35:01
SF40: Palma De Leo (Gs Lammari) 38:34
SF45: Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera) 36:16
SF50: Enrica Carrara (Atl. Lumezzane) 38:57
SF55: Gabriella Stea (Atl. Gallipoli) 46:16
SF60: Antonella Sassi (Gs Il Fiorino) 45:01
SF65: Gabriella Martini (Cambiaso Risso Running Team Genova) 54:10
SF70: Franca Costantini (Pretuzi Runners Teramo) 55:20
SF75: Palmira Saracino (Grecia Salentina) 1h21:09