Due percorsi all’ombra del monte Colombina, un terrazzo naturale sull’alto Sebino e il lago d’Iseo con vista anche verso la Presolana, una gara che anche quest’anno ha portato più di duecento atleti a percorrere questa bellissima gara che ha proposto due percorsi adatto alle diverse capacità e gambe degli atleti. Partenza e arrivo dalla piazza di Bossico e da qui un percorso immerso nel verde tra boschi e pinete che hanno regalato un panorama unico ai partecipanti. 113 gli atleti arrivati al traguardo nella 12 chilometri, 100 quelli che hanno terminato la 21 chilometri
Nella 21 chilometri dominio del Pegarun del presidente Giorgio Pesenti conquista i primi 4 posti della classifica, a tagliare per primo il traguardo è stato Ishmael Chelnga Kalele che vince in 48’07 nella volata finale con il compagno di squadra ed anche connazionale keniota Rodgers Maiyo, terzo Marco Zanga e quarto posto per il seriano Paolo Poli. Quinto posto per Alessandro Bianchi del Gruppo Sportivo Alpini Sovere, sesto Kris Zanotti (Lykos Triathlon). Con questo brillante risultato Zanga conquista il titolo nazionale CSEN outdoor di mezza maratona in montagna davanti a Poli che, dopo essere stato per lungo tempo in terza posizione, si è dovuto accontentare del quarto posto con il tempo di 1h49’47”
Tra le donne vittoria della giovanissima Beatrice Bianchi (Recastello Radici Group) che vince davanti alle compagne di squadra Serena Zanga, Chiara Giudici Francesca Beccarelli, quinta Daniela Vassalli (Atl. Parstico). In questo caso la classifica assoluta ricalca anche la classifica del campionato nazionale CSEN con Beatrice Bianchi che si porta a casa il titolo.
Nella 12 chilometri Trionfa Iacopo Brasi, ormai di casa sui monti di Bossico, l’atelta della Recastello Radici Group domina la gara tagliando il traguardo in 54’00” con 1’20” di distacco su Abraham Ekwam (Pegarun) terzo Ahmed El Mazoury, quarto Alessandro Zanga (Recastello), quinto Luca Arrigoni (Pegarun).
Tra le donne Primo posto per Irene Faccanoni (Pool. Alta valle Seriana) seguita da Monica Vagni (Atl. Paratico) e da Asmerawork Wolkeba (Pegarun), quarta Cinzia Armati (GS Alpini Sovere).