Parolini e Cavagna protagonisti nell’endurance di Modena

Raffica di medaglie per l’atletica lombarda nella seconda giornata della Festa dell’Endurance a Modena, imperniata su 18 titoli da assegnare e sulle prove dei 3000 metri piani, dei 5000 metri e della marcia su strada: i titoli Under 23 di Sebastiano Parolini (GA Vertovese) sui 5000 e di Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Riccardo Orsoni (CUS Parma) da Piadena (Cremona) nella marcia 10 km e l’oro Juniores di Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) sui 5000, più sei argenti (tra cui Nicole Colombi, Ludovica Cavalli e lo stesso Parolini tra gli Assoluti) e cinque bronzi.

5000m UOMINI – Come a Vittorio Veneto sui 10.000, è ancora Sebastiano Parolini contro Zoghlami, solo che stavolta contro l’alfiere del Gruppo Alpinistico Vertovese deve fronteggiare Ala e non Osama. L’esito è identico e porta in dote due medaglie: nella volata finale (dopo che il primo chilo metro e mezzo è animato dalla fuga di Andrea Soffientini/Azzurra Garbagnate Milanese) Parolini è argento Assoluto in 14:05.10 ma conquista un altro tricolore tra le Promesse. Altri due lombardi entrano nella top 8 Assoluta: Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è sesto in 14:11.57, Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) ottavo con il PB a 14:13.39. Badr Jaafari (Varese Atletica) e Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago) sono quinto (14:30.93) e sesto (14:33.43/PB).

L’atletica bergamasca trionfa pure negli Juniores: merito di Alain Cavagna, che trova gloria tricolore anche in pista. Dopo una prima parte di gara “coperto” nel plotone tirato da Francesco Guerra, l’alfiere dell’Atletica Valle Brembana (FOTO Grana/FIDAL a sinistra) piazza la fuga decisiva nel corso del quarto chilometro per vincere in solitaria in 14:32.02, nuovo primato personale migliorato di oltre 10 secondi. Molto bene anche altri lombardi sulla distanza: Marco Zanzottera (US Sangiorgese) finisce forte per timbrare la quarta piazza e il primo crono sotto il quarto d’ora (14:57.13), Riccardo Amadori (Pro Sesto) vince la seconda serie con il PB a 15:13.90 (ottavo).

5000m DONNE – Dietro lo show di Nadia Battocletti è ancora Ludovica Cavalli a mettersi in bella mostra: la ligure della Bracco Atletica, 19 anni, si alterna con Martina Merlo al comando del gruppo delle inseguitrici e poi si mette al collo l’argento sia tra gli Assoluti sia tra le Promesse con un eccellente 16:02.63, un minuto esatto di progresso. Dallo stesso gruppo, sfilacciatosi nel finale, piovono ottimi tempi: Federica Zanne (CS Esercito) sfiora il PB (16:07.96) ed è quinta, Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) Beatrice Foresti Modena 2020si migliora dopo sei anni ed è settima con 16:11.12, si migliorano pure Micol Majori (Pro Sesto) con 16:21.00 (decima e quarta under 23) e Gaia Colli (Atl. Valle Brembana) con 16:26.02 (11esima e quinta under 23).

Un altro argento porta la firma della figlia d’arte Aurora Bado (FreeZone), che in un serratissimo finale cede solo alla piemontese Arianna Reniero nella serie unica Juniores: 17:34.01, a sette centesimi dal titolo. Altre tre lombarde entrano nelle migliori otto: quarta Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo) con 18:14.20, quinta Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) con 18:17.93 e settima Paola Poli (Atl. Vallecamonica) in 18:32.02.

MARCIA DONNE – Dietro al limite italiano Assoluto della 10 km su strada di Antonella Palmisano piovono personali per le ragazze lombarde: Nicole Colombi (CS Carabinieri) toglie quasi 2 minuti al PB ed è argento in 43:55, Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) aggiorna il PB a sei anni da Rovereto 2014 marciando sul quarto posto in 45:50 e cresce a 46:00 pure Lidia Barcella (Bracco), quinta. Ottava piazza e PB per Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, FOTO a destra), ma il suo 48:54 vale anche la maglia tricolore tra le Promesse. Nonostante un minuto di stop in pit lane Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) agguanta il bronzo e il PB nella gara Juniores con 48:24 (settima Francesca Liviani/Bracco con 52:42). Altro bronzo (dopo la 10 km su strada 2019) per Vittoria Di Dato (NA Varese) nella 5 km Allieve: 25:03 (settima Elisabetta Ippoliti/Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 26:06).

MARCIA UOMINI – Tre lombardi nei primi otto nella gara Assoluta: Stefano Chiesa (CS Carabinieri) quarto in rimonta in 40:41, il cremonese Riccardo Orsoni (CUS Parma) sesto con 41:02, Juriy Micheletti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ottavo in 42:28. Per Orsoni c’è però anche la maglia tricolore Promesse: nella stessa categoria Micheletti si mette al collo uno scintillante argento. In una 10 km Juniores molto azzurra Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) toglie oltre un minuto al PB su strada conquistando il bronzo in 42:39 dietro Davide Finocchietti e Andrea Cosi. Quinta piazza e PB demolito pure per Daniele Breda (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 43:35.

3000m piani DONNE – Stavolta Nicole Coppa (Bracco) non adotta la strategia da frontrunner: arriva una medaglia di bronzo tra le Allieve con il nuovo personale in 10:05.11. Argento e primato personale per Elena Ghidini (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), ultima ad arrendersi a Ilaria Bruno nella prova Juniores: 10:04.66.

3000m piani UOMINI – Tra gli Allievi Mattia Zen (CUS Insubria Varese Como) non trova la progressione desiderata nel finale e la prima serie applaude così la seconda piazza di Stefano Benzoni (Pool Alta Valseriana), al traguardo con il PB in 8:46.87: tre inserimenti dalla seconda serie lo faranno scivolare in quinta posizione. Ottavo Mattia Campi (Atl. Rovellasca) ex aequo con Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter): 8:49.04.