Nicola Bonzi, PB e secondo posto nella mezza di Cremona

Domenica 17 ottobre: Cremona si sveglia avvolta non dalla nebbia autunnale, ma da una bolla di sicurezza; una bolla di sicurezza perfettamente ideata e realizzata dai Cremona Runners a.s.d. che hanno isolato il centro cittadino per tutelare cremonesi, runners e tutto il personale coinvolto nella ventesima edizione della HMC – Mezza Maratona Città di Cremona.

Non soon ancora le 7.00, ma per le strade della città già si vedono i primi atleti impegnati in un’ultima sgambata pre-gara e i tantissimi runners in file ordinate per il ritiro dei pettorali . L’aria è frizzante, sia per la fresca temperatura mattutina, sia per qualche lamentela mossa agli organizzatori per non aver allestito il sempre apprezzato deposito borse. “Siamo consapevoli di aver rinunciato ad un importante valore aggiunto della nostra prova”, chiosa Michel Solzi, il presidente del comitato organizzatore, “ma i protocolli di sicurezza quest’anno erano molto rigidi e di concerto con le autorità cittadine abbiamo evitato una possibile occasione di assembramento oggettivamente non controllabile. Il nostro obiettivo primario è stato quello di garantire il regolare svolgimento della manifestazione nel rispetto delle norme per la sicurezza di tutti, certi che siano stati apprezzati l’impegno e la volontà di far ritornare a correre i nostril runners.”

Ma veniamo alla gara, impreziosita da ben due olimpionici cremonesi del canottaggio: oltre a Giacomo Gentili, che ha chiuso la prova in un buon 1:25:45, la sorpresa è Valentina Rondini. Con il pettorale F7, l’oro nel doppio pesi leggeri di Tokyo 2020 porta a casa la sua primissima mezza maratona in 1:36:18.

Lato top runner, come da pronostico della vigilia è l’Africa a dettare il ritmo fin dalle primissime battute di gara.

Al maschile, staccano subito il gruppo i quattro atleti keniani: Dickson Simba Nyakundi/run2getherPaul Tiongik/G.P. Parco Alpi ApuaneHosea Kimeli Kisorio/A.S Atletica Virtus Lucca e Kipkorir Birir/run2gether, coi primi due a controllare gli avversari e a studiarsi con allunghi per valutare il reciproco stato di forma. Il gruppetto prosegue compatto fino al 13km, quando sono proprio Nyakundi e Tiongik a cambiare marcia staccando cosi’ gli altri due pretendenti al podio. Il portacolori della run2gether imprime un’ulteriore accelerata intorno al 16km involandosi cosi’ verso il traguardo tagliato in 1:01:46, a soli 13” dal record del percorso siglato da Yego Solomon Kirwa nel 2015. “E’ sempre bello tornare a Cremona, farlo con una vittoria, ancora di piu’”, le parole del vincitore all’arrivo. E’ una vecchia conoscenza cremonese anche Tiongik con ben sette presenze all’attivo che, a causa di un improvviso dolore alla gamba intorno al 15km, dà appuntamento alla prossima edizione per la vittoria.

Dietro al portacolori del G.P. Parco Alpi Apuane (1:03:22), Hosea Kimeli Kisorio (1:03:39) e Birir Kipkoriri (1:03:55). Primo degli italiani e quinta piazza per Salvatore Gambino/DK Runners Milano (1:04:41), rimasto insieme al giovane Nicola Bonzi/Atletica Valle Brembana fino ad un chilometro circa dalla fine – 1:04:51 il suo crono e nuovo personal best. “Siamo rimasti da soli per la maggior parte della gara”, esordiscono entrambi all’arrivo, “magari fossimo stati in un gruppetto piu’ nutrito avremmo potuto fare meglio. Il percorso è bello, ma tosto, soprattutto nella prima parte e nel finale; ci rivedremo il prossimo anno per migliorare ancora.”

Parla africano anche la prova femminile, almeno per le prime due posizioni.

Si studiano infatti la keniana Teresiah Kawmboka Osoma/run2gether e Francine Niyomukunzi, portacolori dell’Atletica Castello nata in Burundi, mentre sembra un po’ sofferente nel tenere il ritmo la seconda atleta del Burundi, Cavaline Nahimana/Atletica Libertas Unicusano Livorno. Parte tranquilla tenendole nel mirino Giovanna Epis, la punta di diamante azzurra in gara alla HMC e fresca di Tokyo 2020.

Osoma e Niyomukunzi proseguono insieme fino al 18km, con l’alfiere dell’Atletica Castello che rimane coperta rispetto all’atleta keniana, mentre la portacolori del Centro Sportivo Carabinieri continua a recuperare secondi sulla coppia di testa. La gara si decide al ventesimo chilometro, quando a sorpresa l’alfiere della run2gether viene superata dalla Nyomukunzi che vince in 1:12:04. Seconda la Omosa (1:12:15) e terza proprio Giovanna Epis in 1:13:17. A seguire, Cavaline Nahimana (1:14:23), Giulia Sommi del CUS Pro Patria Milano che porta il proprio personale a 1:15:22, migliorandolo di ben tre minuti, e l’eterna Claudia Gelsomino (1:21:24).

Apprezzamento della prova da parte sia della medaglia d’oro che dell’argento, che speravano pero’ di fermare il cornometro all’ora e undici minuti, prestazione mancata probabilmente a causa delle temperature per loro troppo alte.

E’ invece soddisfatta della propria prestazione Giovanna Epis. “Ho nelle gambe un lavoro di 14km fatto ieri. Sono venuta a Cremona per fare un test in vista di Valencia e l’obiettivo era di rimanere sui 3.30/km; ho corso piu’ veloce e quindi non posso che essere contenta. Tra l’altro, è una prova particolarmente impegnativa soprattutto nella seconda parte di gara, quindi direi che tutto procede come da programma.”

La 20 edizione della HMC è stata anche Campionato Regionale di Mezza Maratona.

Queste le prime tre posizioni femminili e maschili assolute – per tutte le classifiche si rimanda al sito www.maratoninadicremona.it e www.tds.sport.it:

DONNE:

1.       Giulia Sommi – CUS Pro Patria Milano, 1:15:22

2.       Chiara Milanesi – Fo’ di Pe, 1:23:15

3.       Claudia Gelsomino – P.B.M. Bovisio Masciago, 1:21:24

 

UOMINI:

1.       Salvatore Gambino – DK Runners Milano, 1:04:41

2.       Nicola Bonzi – Atletica Valle Brembana, 1:04:51

3.       Pietro Sonzogni – Atletica Valle Brembana, 1:05:52

“E’ stato complicato, ma siamo riusciti a tornare ad una nuova normalità anche dal punto di vista sportivo”, chiude Mario Pedroni, da sempre braccio destro di Solzi. “Non resta che ringraziare tutti I partecipanti, gli sponsor,le forze dell’ordine, la squadra dei volontari…e dare appuntamento al 2022.”