Migidio Bourifa, bandiera del fondo nazionale, risponde così alle accuse emerse ultimamente nella questione delle indagini nell’Atletica Nazionale, un commento che Bourifa ha postato sulla sua pagina Facebook:
“Ho deciso di scrivere anch’io per solidarietà verso tutti quegli atleti che come me sono stati infangati per colpe a noi non imputabili. Un sistema che all’epoca dei fatti è stato mal gestito e non funzionava per niente, comunicazioni che non arrivavano e poca chiarezza nel funzionamento del sistema ”whereabouts”. Sono sempre stato a favore della giustizia federale e nello smascherare chi bara, ma qui mi pare un paradosso incredibile dove bisogna per forza punire innocenti per dimostrare un operato. io non sono più in attività ma mi immedesimo e mi dispiace molto per quegli atleti che hanno ancora dei sogni e progetti ambiziosi alla quale oggi è difficile dare entusiasmo. Grazie a tutti per il sostegno”.