Michele Oberti premiato a Milano come miglior atleta dell’anno, la cerimonia nel resoconto a cura della Fidal Lombardia che ha curato la premiazione con il mezzofondista dell’Atletica Bergamo 59 che ha ricevuto il premio grazie soprattutto al titolo tricolore sugli ottocento metri:
Un anno intensissimo, fatto di emozioni e vittorie. Questo è stato il 2013 dell’atletica lombarda, celebrato questo pomeriggio con le Premiazioni dell’Attività Regionale a San Donato Milanese di fronte a volti illustri delle istituzioni politiche e sportive nazionali e locali: in una Sala Visconti del Crowne Plaza Hotel gremita hanno presenziato il presidente della FIDAL Alfio Giomi, l’assessore regionale allo Sport Antonio Rossi e il presidente onorario di CONI Lombardia Pino Zoppini. A fare gli onori di casa è stata la presidente del Comitato regionale Grazia Vanni: “Per noi è una grande festa: non mai abbiamo portato atleti in Nazionale come nel 2013 e abbiamo vinto qualcosa come 66 titoli italiani individuali e 17 scudetti di società. Un’altra soddisfazione è stata vedere l’Arena di Milano piena di gente per un’edizione dei tricolori Assoluti da ricordare. Un grazie va anche alla Creval, il nostro appassionato partner”. Il presidente Giomi ha ribadito invece come “per l’atletica italiana la Lombardia e il suo movimento sono imprescindibili, anche per riuscire a riportare in alto la cultura dell’atletica partendo dalla scuola”.
L’appuntamento sandonatese è stata l’occasione per assegnazione gli “Oscar” dell’atletica regionale. Il primo a essere assegnato è stato quello per la “Società dell’Anno”: a vincerlo le “leonesse” dell’Atletica Brescia 1950, prime nella SuperCoppa femminile 2013, assegnata dalla FIDAL sulla base dei Societari di tutte le categorie di pista, pista indoor, cross, marcia, prove multiple, corsa su strada e corsa in montagna. Il successo del club biancazzurro è arrivato grazie allo scudetto Promesse/Seniores/Master di marcia femminile, al secondo posto ai Societari Under 23 e alle quarte posizioni nelle Allieve tra cross e corsa in montagna.
Celebrati anche gli “Atleti Lombardi dell’Anno”, stabiliti grazie a un “testa a testa” attuato tramite un sondaggio sul sito del Comitato regionale lombardo. L’Oscar femminile con il 67,8 per cento delle preferenze è andato a Nicole Svetlana Reina, atleta del CUS Pro Patria Milano allenata da Giorgio Rondelli e autrice di un’annata eccezionale: quattro maglie tricolori Allieve tra pista, cross e corsa su strada, il quinto posto sui 2000 siepi ai Mondiali Allieve e – dulcis in fundo – un titolo nazionale Assoluto sui 3000 siepi centrato ancora 15enne. Al secondo posto ha chiuso la marciatrice Eleonora Anna Giorgi (Atl. Lecco Colombo/Fiamme Azzurre), vincitrice della 20 km dei Giochi del Mediterraneo. Il titolo maschile (NELLA FOTO di Elio Panciera la consegna del riconoscimento) ha invece premiato (grazie al 70,7 per cento dei voti) la “vita da mediano” di Michele Oberti (Atl. Bergamo ’59 Creberg): l’allievo di Saro Naso ha coronato il sogno di una carriera atletica vincendo il titolo italiano Assoluto sugli 800 e debuttando poi il 31 agosto in maglia azzurra al DecaNation. “Battuto” dal consueto calore degli appassionati bergamaschi ma autore di un’annata eccellente è il secondo classificato, Lorenzo Perini (OSA Saronno/Aeronautica),vicecampione europeo Juniores dei 110 ostacoli.
Due riconoscimenti speciali sono finiti agli atleti della regione che – pur non difendendo più i colori di società lombarde – hanno portato in alto a livello mondiale il nome della nostra atletica. Fabrizio Schembri, 32enne carabiniere di Rovellasca cresciuto nella locale Atletica Rovellasca, ricorderà a lungo questo 2013 non solo per la finale dei Mondiali di Mosca dove ha chiuso ottavo, ma anche per il titolo italiano Assoluto vinto per la seconda volta dopo il 2009 all’Arena di Milano e per il bronzo ai Giochi del Mediterraneo. Alice Gaggi, valtellinese di Faedo nata atleticamente nel GS Valgerola (ora è tesserata per il Runner Team 99 di Volpiano), sul tetto del mondo c’è invece salita: è accaduto nella corsa in montagna nella polacca Krynica-Zdroj l’8 settembre, proprio nel giorno in cui l’atleta allenata da Gianni Fransci ha compiuto 26 anni. Per celebrare anche in pianura l’eroina della corsa in montagna Gianni Mauri le ha proposto uno spettacolare ingresso avvolta nella bandiera tricolore: “Non avrei mai pensato di poter arrivare un giorno al titolo mondiale – le sue parole -, ai ragazzi dico di crederci sempre: con la costanza si può arrivare in alto”.
Le Premiazioni sono state però anche molto altro. Il pomeriggio ha consegnato 182 riconoscimenti ad atleti, 34 a società sportive, 4 a istituti scolastici, 4 a giudici di gara e 2 ad allenatori. Nel 2013 38 atleti hanno invece debuttato in Nazionale: 14 nella rappresentativa Under 18, 17 nella formazione Juniores, 7 nella selezione under 23 o Assoluta: a loro l’assessore Rossi ha raccomandato di “non smettere di aver fame di crescere, dal punto di vista sportivo e umano”.
Un momento particolare è stata la consegna delle borse di studio del “Progetto Talento” per 12 atleti: si tratta dei saltatori Edoardo Accetta (NA Fanfulla), Andrea Aldeghi (Atl. Lecco Colombo) e Alessandro Li Veli (Riccardi, lungo), degli sprinter Roberto Rigali (Atl. Vallecamonica) e Pietro Pivotto (Atl. Rodengo Saiano), dei mezzofondisti Stefano Migliorati (CS San Rocchino) e Nicole Reina, del marciatore Daniele Todisco (Geas), dei lanciatori Silvia Zanini (NA Varese) e Stefano Contini (NA Fanfulla), dell’ostacolista Davide De Marchi (Atl. Bergamo ’59 Creberg) e dell’eptatleta Giulia Sportoletti (5 Cerchi Seregno).
Tra i Tecnici i riconoscimenti 2013 sono andati a Giuseppe Aiello (allenatore tra gli altri di Davide Rossi, velocista del GS Bernatese campione italiano Allievi sui 100 e oro alla Gymnasiade nella 4×100) e Laura Monzani (tecnico di Edoardo Accetta, finalista europeo Juniores nel triplo). Tra i Giudici premi invece per Dario Giombelli (appena rieletto nel Panel EAA), Vittorio Pavoni, Carla Francesca Pirotta e Lodovico Clementi. Celebrati infine anche i successi dei Giochi Studenteschi su pista per ciò che concerne la fase regionale: i titoli sono stati appannaggio dell’Istituto Comprensivo di Almenno San Bartolomeo (Cadetti) e dell’istituto “Ada Negri” di Lodi per le scuole medie e del liceo scientifico “Tosi” di Busto Arsizio (sia Allievi sia Allieve) per le scuole superiori.