Con coraggio. Con la voglia di esserci. Bravissima Marta Zenoni che dopo quattro anni torna a migliorarsi nei 1500 metri nel palcoscenico internazionale: è un settimo posto di rilievo quello che strappa a Marsiglia con 4:09.48, primato personale frantumato di oltre cinque secondi (aveva 4:14:50) e quarta piazza europea stagionale tra le under 23 quando manca poco più di una settimana dalla rassegna continentale di Gavle. La 20enne mezzofondista dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter dà battaglia contro atlete di esperienza decisamente maggiore, resta in linea con tutte le più forti al passaggio ai mille metri (2:46.43), paga qualcosa nel cambio di ritmo delle rivali al suono della campana ma non si lascia scoraggiare ed è efficace fino all’ultimo metro, stampando un tempo che in Italia, nella storia della categoria under 23, soltanto tre atlete erano riuscite ad autografare: Gabriella Dorio (4:01.25), Fabia Trabaldo (4:03.82) e Federica Del Buono (4:05.32). È un altro tassello nella bella stagione della giovane allenata da Saro Naso che da allieva è stata medaglia di bronzo ai Mondiali U18 del 2015 a Cali negli 800, prima di attraversare alcune annate complicate. La tenacia con cui si è confrontata con atlete del livello della britannica bronzo agli Euroindoor nei 3000 Melissa Courtney (oggi seconda in 4:05.37), battuta stasera dall’etiope Tigist Ketema (4:05.09), le fa superare a pieni voti l’esame di “francese”, da fildal.it