Un vero e proprio talento, un po’ altalenante se vogliamo, ma ha ancora con tutto il tempo e la voglia di emergere e di farsi conoscere magari anche a livello internazionale. Antonio Toninelli si presenta in questa breve intervista nella quale spiega prima di tutto perché ha cambiato casacca da quest’anno, passando dall’Atletica Valle Brembana all’Atletica Bergamo 59, dopo aver già vestito anche la maglia dell’altra Atletica, quella della Vallecamonica.
Come è andato il tuo 2012?
«Discretamente: nonostante parecchi infortuni che mi hanno tenuto fermo quasi tutta la stagione, sono riuscito a cogliere due buoni risultati ai campionati italiani (campestre 5° a Borgo Val Sugana e montagna 3° ad Arco di Trento).»
Come mai hai cambiato società?
«A differenza dei nostri dirigenti federali, strettamente legati al loro posto, ho preferito cambiare squadra per avere nuovi stimoli e motivazioni.»
Perché hai scelto l’Atletica Bergamo ’59?
«Perché c’è un buon affiatamento con gli atleti di questa società con cui mi alleno in settimana e con cui condivido gli stessi obiettivi (societari, cross corto).»
Quali sono i tuoi obiettivi di quest’anno?
«Il primo obbiettivo è finire bene l’inverno coi due campionati italiani di campestre individuale e di società e poi deciderò insieme al mio allenatore»
Punterai sempre alla montagna o ti sposterai alla strada o alla pista?
«Sicuramente proverò a fare qualcosa in pista. Dopo gli ultimi 2 mondiali di corsa in montagna penso sia giunta l’ora di cambiare, io però mi trovo bene su qualsiasi tipo di terreno quindi non escludo la mia presenza ai campionati italiani o a qualche classica».