I risultati dei campionati italiani Juniores e promesse su pista
Da Rieti arrivano molti successi per i bergamaschi, Yassine Rachik ottiene il primo titolo italiano da ‘italiano vero’ nei 5000 metri, argento negli ostacoli per GAbriele Segale, Nel lungo bronzo di Nicola Chiari (Atl. Saletti), qui di seguito tutti i risultati
dal sito fidal Lombardia
La kermesse tricolore riservata a Juniores e Promesse al “Raul Guidobaldi” di Rieti consegna agli archivi nella propria prima giornata i titoli di Giovanni Galbieri e Nicole Reina, un argento e ben nove bronzi. La delegazione lombarda si mette subito in luce nei lanci cogliendo due medaglie un po’ a sorpresa nel peso maschile Promesse: Paolo Vailati (NA Fanfulla) è argento con 15.18, Michele Romano (Virtus Castenedolo) è bronzo con 14.30 (NELLA FOTO i due atleti). Per entrambi, under 23 al primo anno, si tratta del PB. Sfortunata Roberta Molardi (Atl. Brescia 1950) nel giavellotto Promesse: con 43.57 resta a un solo centimetro dal podio, subito seguita da Celeste Sfirro (NA Fanfulla, quinta con 43.42) e da Giulia Milani (CUS Pro Patria Milano, sesta con 41.36).
Il tardo pomeriggio è invece consacrato alle finali dei 100. Spettacolo nella gara maschile Promesse grazie a Giovanni Galbieri (Riccardi): il veneto in biancoverde prima fa segnare il miglior tempo con 10.43 (+0.5) in batteria, poi stampa il nuovo PB in finale con un eccellente 10.38 (+0.2). Roberto Rigali (Brixia) con 10.62 è quinto a 4/100 dal podio, mentre Federico Cattaneo (Riccardi) è messo fuori gioco da una falsa partenza. Le altre tre finali per la Lombardia equivalgono a tre bronzi: quelli di Johanelis Herrera Abreu (Atl. Brescia 1950) con 11.75 (+0.9) tra le Promesse femminili (ottava Sabrina Galimberti/Bracco con 12.16), di un tenace Andrea Federici (Brixia) con 10.80 (+0.4) tra gli Juniores e di Annalisa Spadotto Scott (Bracco) con 11.90 (+0.9) tra le Under 20 (settima Francesca Gorno/Pro Sesto con 12.31). Di bronzo è anche il monzese Stefano Vianello (Virtus Lucca) nell’asta Promesse con 4.70. Nel lungo Promesse altro bronzo grazie al fratello d’arte Nicola Chiari (Atl. Saletti): il suo 7.32 (+1.4) firmato al primo salto vale la terza piazza. Nell’omologa gara al femminile due balzi oltre i sei metri per le lombarde Laura Oberto (Bracco) e Silvia La Tella (NA Fanfulla): le due sono rispettivamente quinta con 6.08 (+0.9) e sesta con 6.03 (+0.5).
La serata dedicata al mezzofondo regala una grande soddisfazione a Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano): al debutto in una rassegna su pista Juniores la 17enne di Novate Milanese è la nuova regina dei 5000. Il suo serrate finale vale un 16:53.59 letale per la concorrenza: con lei festeggia anche la specialista della corsa in montagna Alessia Zecca (GS Valgerola), bronzo in 17:21.66. È una gara decisamente lombarda: nelle prime otto finiscono pure Cristina Roscalla (CUS Pro Patria Milano, quarta in 17:36.40), Chiara Spagnoli (Atl. Brescia 1950, sesta in 18:02.82) e Valentina Antonazzo (PBM Bovisio Masciago, settima in 18:29.24). I 5000 Promesse applaudono invece lo spunto finale di Virginia Abate (Free Zone), a prendersi il bronzo in 17:07.55. Nella marcia maschile si distingue il Geas: sui 10 km Juniores Alessandro Rigamonti è bronzo con 45:24.31, tra gli Under 23 Daniele Todisco si piazza quarto in 43:16.70.
Di seguito gli altri lombardi tra i migliori otto. 3000 siepi Juniores M: 4° Francesco Agostini (Brixia) 9:21.27. Alto Promesse F: 6ª Giulia Boerchi (NA Varese) 1.65. Asta Promesse M: 6° Patrik Gontarski (Atl. Bergamo ’59 Creberg) 4.50. Marcia 10 km Promesse M: 5° Massimiliano Cortinovis (Atl. Bergamo ’59 Creberg) 45:16.56. Marcia 10 km Juniores M: 7° Marco Morotti (Riccardi) 47:42.65. Lungo Promesse M: 5° Stefano Braga (Riccardi) 7.24 (+0.5). Martello Promesse M: 5° Diego Antoj (Sangiorgese) 57.40.
seconda giornata:
È andata in scena oggi sabato 13 giugno a Rieti la giornata più intensa (oltre 12 ore di gara!) dei campionati italiani su pista riservati a Juniores e Promesse: per la Lombardia 5 titoli nazionali, 9 argenti e 14 bronzi per un notevolissimo bottino di giornata di 28 medaglie.
In mattinata Giacomo Proserpio (Atl. Mariano Comense), junior impegnato nel martello, si arrende solo al rivale di sempre Tiziano Di Blasio: il suo 63.77 vale l’argento a poco più di due metri dal podio. D’argento tra i martellisti è anche una bravissima Agata Gremi (Atl. Brescia 1950), che con 57.14 si mette alle spalle la storica rivale Lucia Prinetti Anzalapaya e resta a poco più di un metro e mezzo dall’oro di Sara Fantini. Nel peso Promesse si conferma donna da podio Claudia Rota (Bracco): il suo 13.60 vale il bronzo a 8 centimetri dall’argento. Regolarità da medaglia per i lunghisti Juniores: Eleonora Andreis (Bracco) atterra due volte a 5.84 (+0.2 e -0.5) ed è argento al femminile, Alessandro Li Veli (Team A Lombardia) centra 7.32 (-0.1) al primo salto e poi due volte 7.31 e conquista il bronzo al maschile.
Due bronzi arrivano dalla marcia femminile (10 km): Elena Poli (Atl. Brescia 1950) centra il podio con 49:44.54 tra le Promesse (purtroppo squalificata dopo un terzo di gara la compagna di colori Nicole Colombi); Lidia Barcella (Bracco) strappa invece la medaglia tra le Under 20 con 53:21.80.
Le gare veloci del pomeriggio mettono in copertina il nono titolo italiano giovanile di Lorenzo Perini e un trionfo lombardo nella 4×100 Juniores donne. L’ostacolista saronnese dell’Aeronautica si prende il titolo Promesse dei 110 con barriere: il crono di 13.88 (+0.5) basta a tenere lontano Simone Poccia, mentre il polivalente Nicolò Casale (Atl. Monza) va a prendersi il bronzo in 14.24. Le barriere alte regalano anche un argento dal sapore dolcissimo per Gabriele Segale (Atl. Bergamo ’59 Creberg): dopo tanti problemi fisici fa segnare 14.60 (-0.5) in batteria, 14.38 (+0.5) in semifinale e il PB a 14.41 (+0.3) in finale, finendo battuto solo da Leonardo Bizzoni. Il bronzo tra gli ostacoli arriva invece al femminile grazie a Giulia Gargantini (Atl. Monza): la sua zampata da 14.28 (+0.6) vale il terzo gradino del podio Promesse. La 4×100 Under 20 vede invece il successo della Bracco di Eleonora Andreis, Daniela Tassani, Erica Monfardini e di una ottima Annalisa Spadotto Scott in ultima frazione in 46.93: alle spalle del club milanese l’argento della Pro Patria ARC Busto Arsizio (con Serena, Virginia e Alexandra Troiani e Camilla Colombo) con 47.34, il bronzo del Team A Lombardia (Cecilia De Georgio-Ilaria Veggiato-Francesca Limonta-Denise Rega) con 47.64 e la quarta piazza dell’OSA Saronno Libertas (Gaia Corbella- Chiara Proverbio-Eleonora Perini-Michela Veneziano) con 47.82. Tutto facile per la Riccardi tra le Promesse: il 40.56 di Stefano Rodella, Giacomo Tortu, Federico Cattaneo e Giovanni Galbieri è irraggiungibile per tutti gli altri quartetti. Nella 4×100 Promesse femminile l’Atletica Brescia 1950 di Michela Torri, Martina Piergallini, Roberta Arrighi e Johanelis Herrera è argento e insidia fino all’ultimo l’ACSI Italia: 45.96 a 46.00 (le due prestazioni sono le migliori mai ottenute in Italia da quartetti interamente Under 23); alle loro spalle bronzo in 47.60 per la Bracco (Michela Villa-Flavia Battaglia-NHicole Morpurgo-Sabrina Galimberti).
Sui 400 l’exploit è firmato Giulia Teruzzi (Pro Patria ARC Busto Arsizio) tra le Promesse femminili: il PB a 54.35 vale l’argento. Tra le Under 20 un’altra bustocca della Pro Patria, Virginia Troiani, è di bronzo in 55.02 in una finale lombardissima (quarta Federica Putti/Atl. Bergamo in 55.50, sesta Ilaria Veggiato/Team A Lombardia in 56.55, settima Serena Troiani/Pro Patria Busto Arsizio in 57.29 e ottava Alexandra Troiani/Pro Patria Busto Arsizio in 57.59). Un altro atleta atleticamente originario di Busto Arsizio, Marco Lo Verme (CUS Pro Patria Milano), conquista il bronzo tra le Promesse in 47.73. Sugli 800 Promesse altra medaglia dal sapore di rinascita: sul terzo gradino del podio (con un significativo 1:50.06) c’è Stefano Migliorati (CS San Rocchino).
La sera reatina dà spazio invece ai due primattori del nostro mezzofondo. La regina è Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano): dopo due doppiette 2000 siepi-3000 tra le Allieve centra il primo uno-due 5000-3000 siepi Juniores. Il successo nella seconda specialità arriva in una gara subito lanciata su ottimi ritmi (3:20.9 ai 1000): il passo di Nicole è irresistibile al pari del suo crono da 10:39.82. Il re è Yassine Rachik, che festeggia cittadinanza italiana e compleanno con il successo nei 5000 Promesse: l’alfiere della Cento Torri Pavia stronca Samuele Dini nel finale chiudendo in 14:05.53 e confermando il grande feeling con le gare tricolori giovanili. Nei 5000 degli Under 20 Ahmed Ouhda (Pool Alta Valseriana) vince la battaglia per il bronzo in 14:48.31 alle spalle di Yemaneberhan Crippa e Pietro Riva. Nei concorsi Promesse da segnalare soprattutto il ritorno a livelli molto buoni (2.12) di Michele Maraviglia (Atl. Bergamo ’59 Creberg), argento ex-aequo con Davide Spigarolo, mentre Silvia La Tella (NA Fanfulla) si conferma nel triplo oltre i 13 metri (13.08/-0.9) e impensierisce la piazza d’onorte di Ottavia Cestonaro prima di conquistare il bronzo.
La giornata si chiude con il martello femminile Promesse: vince Francesca Massobrio ma sono bravissime a saltare sul podio due lombarde, Simona Previtali (US Vedano) ed Elisa Cavicchioli (Rigoletto), entrambe al primo anno Under 23 e rispettivamente seconda con 54.94 e terza con 54.39.