I bergamaschi protagonisti agli assoluti su pista

Michele Oberti e Marta Milani si dividono lo scettro del miglior bergamasco e migliore bergamasca ai campionati italiani su pista. Per quanto riguarda la Milani, arrivano due vittorie, nella 4×400 la staffetta dell’Esercito non ha rivali un quartetto da Nazionale almeno per tre quarti (Baldessarri, Milani, Chigbolu, Bazzoni). Il crono conclusivo è di 3:39.33. Dominio bergamasco negli 800, apre Marta Milani che non ha nessun problema ad imporsi in 2’04”08. Una corsa praticamente in solitaria con il gruppo guidato fino agli ultimi metri dalla Monachino ad inseguire. Lorenza Canali anticipa al fotofinish Serena Monachino dell’Easy speed, per lei un bel bronzo.

L’Highlander Michele Oberti coglie l’attimo giusto nella finale degli 800 metri vincendo nello sprint finale l’oro e il titolo italiano con 1’51”41. Oberti si conferma così come una delle sorprese della rassegna tricolore.


Bell’oro anche per Matteo Giupponi che corona così la sua gara all’arena, conquistando il primo titolo assoluto nella 10 km di marcia chiudendo in 40’40”42 davanti a Giorgio Rubino e Vito di Bari. «Sono molto contento del titolo e del tempo – ha raccontato a fine gara Giupponi – che in questo momento della preparazione, in cui sono ancora carico di lavoro, mi soddisfa parecchio: sono sceso mercoledì dall’altura quindi le gambe ancora non girano a dovere, ma in prospettiva Mondiali è un crono incoraggiante». «Il crono di oggi è un miracolo – il commento di Rubino – se considero che ho 38 giorni di allenamento sulle gambe. Dopo la Coppa Europa di Dudince sono rimasto fermo per un problema all’anca, sono appena sceso dall’altura ed è normale risentirne un po’. Ora cercherò di lavorare al massimo per Mosca: so già che non sarò al livello degli altri anni, punto a un piazzamento tra i primi 16».

Hassane Fofana bissa il titolo promesse con il titolo assoluto nei 110 ostacoli con il tempo di 13”93.

Nell’alto uomini Andrea Bettinelli si fa rivedere sul podio con il terzo posto a 2,21 metri, il salto porta bene ai colori orobici con Elena Scarpellini che nell’asta conquista l’argento con 4,20 metri. Un risultato un po’ a sorpresa con le favorite Sonia Malavisi e Roberta Bruni lontane dalle migliori prestazioni di stagione. Nei 3.000 metri vince Jamel Chatbi che conquista maglia tricolore e convocazione in nazionale per i mondiali di Mosca con 8’41”20. Nei 400 metri ottima prestazione di Isalbet Juarez che sale sul podio con il terzo posto in 46”85.