Controllo antidoping a sorpresa alla Corrida di Zogno

Tutto era pronto per la gara, una delle più importanti a livello nazionale per quanto riguarda la corsa su strada, quando alla Corrida di San Lorenzo arriva una sorpresa. Roberto Ferrari, presidente dell’Atletica valle Brembana, società organizzatrice dell’evento, viene chiamato da un collaboratore posto all’ingresso del centro storico, «c’è un auto blu che vuole passare», spiega il collaboratore. È la macchina dei tecnici dell’antidoping mandati dal Ministero della Salute. «Ci siamo trovati questa sorpresa – spiega Roberto Ferrari – non era mai successo alla Corrida e a noi fa piacere che il Ministero faccia controlli perché lo sport e l’atletica siano sempre più puliti. Certo ha recato più trambusto, abbiamo dovuto mettere a disposizione i locali per i controlli, effettuati sui primi 4 classificati, e alla fine è andato tutto bene. La gara si è svolta regolarmente e tutto è filato liscio. Io però sono rimasto in piedi fino alle due per aspettare che a qualche atleta scappasse, in modo da fare i controlli. Sono anche contento che sia il Ministero e non il Coni perché così il controllo non lo devo neppure pagare». Alla fine tutto si è concluso, i risultati dei controlli arriveranno tra due mesi.