Alessandro Rambaldini re della Blumon Marathon

21 luglio 2014, Bagolino E’ il “capriolo della Valsabbia” il re indiscusso della Blumon Marathon”. Primo all’arrivo alla 16ª edizione della massacrante gara d’altura corsa attorno al Blumone, infatti, è Alessandro Rambaldini, il fortissimo atleta di Lavenone.
Otto le sue partecipazioni a quella che ormai è diventata una classica ambita anche a livello internazionale: sette volte è finito sul podio, le ultime tre sul gradino più alto. Lui ci ha messo due ore e 15 minuti a coprire l’intero percorso, quattro minuti dopo è arrivato il comasco Franco Sancassani, seguito da vicino dal bergamasco Luca Carrara. Uno splendido (e giovanissimo) Filippo Bianchi si è piazzato al quarto posto davanti al lecchese di Premana Matteo Gianola.
In bella evidenza anche la nutrita pattuglia femminile: 33esima assoluta la prima al traguardo, la polacca Wiktoria Piejak, 40esima la bresciana Barbara Bani, Paola Mazzucchelli sul terzo gradino in 63esima posizione.
In tutto 260 i partecipanti alla gara che quest’anno è stata disputata su un percorso assai innevato, una trentina le donne. Per tanti “privilegiati” che si possono permettere di correre a quelle quote, una grande attenzione a chi invece non può, con il ricavato di una lotteria che è andato all’associazione Asla Onlus. A rappresentare il sodalizio che si occupa di sclerosi laterale amiotrofica c’era Paolo Marchiori.
Alla manifestazione che è stata disputata in pieno Parco dell’Adamello, non ha voluto mancare il direttore dell’Ente Parco, Dario Furlanetto, che si è detto sempre disponibile a sostenere manifestazioni sportive purché queste siano sostenibili dal punto di vista ambientale, come nel caso della Blumon Marathon.

Un pensiero è andato allo scomparso Alfio Marca, “che ogni anno di lassù sostiene l’operato degli organizzatori e la soddisfazione degli atleti” per dirla con le parole del fratello Gianzeno. Venti e splendidi per professionalità ed impegno, gli uomini del Soccorso Alpino schierati lungo il percorso.

La Blumon è stata anche l’ultima gara del Trittico della Promosport, insieme alla Nasego e al Gir de le Malghe, anche questo vinto da Alessandro Rambaldini, mentre fra le donne l’ha spuntata la bionese Cristina Dusina.