Valetudo sul podio con Ionut Zinca

Nuovi successi nell’ultima domenica di corsa, l’8 giugno la Valetudo Skyrunning Italia ha piazzato come sempre i suoi atleti su qualche podio come spiega il presidente Giorgio Pesenti nel suo consueto rapporto, stavolta in occasione della 10ª edizione del Giro del Monte Zovo (Levrange – Pertica Bassa), corsa in montagna di 18 km inserita nel circuito Grand Prix di Corsa in Montagna – Valsabbia Alto Garda.

Domenica 8 giugno 2014 – Nel 10° giro del Monte Zovo Ionut Zinca ha messo un altro mattoncino per la sua impressionante preparazione mentale e fisica per le gare internazionali che verrà a disputare in Italia nel prossimo mese, partendo dalla prima il 20 luglio la 17ª edizione della Dolomites Skyrace di Canazei. Qui alla Zovo Ionut faceva parte di un gruppone di 230 atleti che in località Levrange a Pertica Bassa sulle montagne Bresciane, territorio atavico Longobardo, alle ore 9.10 si sono scatenati per i 18,5 km per un dislivello complessivo di 1200 metri. A Pertica Bassa Zinca è arrivato alle ore 01.30, in piena notte dopo l’esaltante premiazione della sua eccezionale impresa con vittoria e primato sul lungolago di Lecco. La vittoria nella Resegup ha saldamente ancorato Zinca sul primo gradino del circuito Mountain Running La Sportiva Gore-Tex in compagnia dell’inossidabile aquila della Valetudo rosa Emanuela Brizio, argentate le sue ali nella Resegup.

Trentapassi 2014 Marone traguardo (34) Ionut Zinca Giorgio PesentiUn passettino indietro per venire alla Resegup Ionut Zinca è stato buttato giù dal letto dal luogo della sua preparazione in altura sulle montagne Rumene alle ore 02.30, in piena notte di sabato il giorno della Resegup, e dopo tre ore di macchina è salito su un’aereo all’aeroporto di Bucarest, arrivato a Orio al Serio e dopo un breve riposino ad Almenno San Salvatore, eccolo pronto pimpante sul lungolago di Lecco per l’imperiosa scalata del Resegone con susseguente vertiginosa picchiata sulla città di Lecco.

Qui allo Zovo, Zinca si è presentato al nastro di partenza molto concentrato e nonostante un piccolo sonno di 5 ore, in effetti già dopo la colazione mattutina era già atleticamente in palla e desideroso di vendere cara la pelle ai numerosi top running presenti alla gara di corsa in montagna dello Zovo. Dopo alcuni metri di questo Zovo 2014, la leadership è stato subito ipotecata dal tandem formato da Ionut Zinca e dal Bresciano Alessandro Rambaldini, i due guarda caso sono accasati in due società podistiche di Bergamo, Rambaldini è in forza alla società bergamasca Atletica Valli Bergamasche. I due hanno lottato alla pari per i primi 12 chilometri, infatti sul gpm dello Zovo è stato Rambaldini a vincere il premio messo in palio dai bravi organizzatori di Pertica Bassa, ma poi quando la gara si è messa all’ingiu il funambolico discesista Zinca ha calcato sul suo formidabile acceleratore e a tutto gas si è precipitato in discesa, negli ultimi chilometri dello Zovo il Garmin di Ionut segnalava un velocità di tre minuti al chilometro. Una marcia da rullo compressore. Senza nessun risentimento per questo ottavario di preparazione intensissima, il suo rullino di marcia annota che negli ultimi otto giorni Zinca ha percorso 175 chilometri per un dislivello positivo di 8500 metri, che carattere e che testolina questo Zinca!

Per la classifica per il podio: 1°Ionut Alin Zinca time 1h18’19” Valetudo Skyrunning Italia, 2° Alessandro Rambaldini in 1h18’39” Atletica Valli Bergamasche, 3° Marco Zanoni in 1h20’43” team Legnami Pellegrinelli, podio rosa 1ª Monica Pont Chafer team Free Zone in 1h36’09”, 2ª Lara Bonora società Sport & Natura in 1h47’05”, 3ª Maria Boselli team Gp Orzivecchi in 1h57’24”. Un bravo a Ilario per la regia del giro dello Zovo.

Giorgio Pesenti
Valetudo