TRAIL GRIGNE SUD 2022, I RISULTATI

Si è svolta sabato 1° ottobre la quinta edizione del Trail Grigne Sud con partenza e arrivo a
Mandello del Lario (LC).
90 atleti si sono cimentati nel percorso Extreme, 42 km per 3700 D+, di cui 80 finisher.
165 quelli sul percorso Sprint, 22 km per 1800D+, di cui 158 finisher.
La gara regina si conferma, come concordano i finisher al traguardo, “durissima” e “magnifica”.
Nonostante le plumbee premesse, a metà mattina le nuvole hanno iniziato a diradarsi svelando tutta
la maestosità dei panorami.
Una decina gli atleti stranieri, tra cui spiccano le parole entusiaste di Segev, israeliano, venuto
apposta per la gara: “I wish to thank you and all the crew who supported the TGS event. It was an
unforgettable and enjoyable experience for me. I so happy to have chosen to participate in the TGS.
The course of the Sprint race was very challenging but rewarding at the end. I would be happy to
recommend this event in my running community and hopefully return next year.”
E’ questa la forza che ci piace pensare abbia il TGS, una grande passione dietro una macchina
organizzativa che vede nella persona di Alessandro Gilardoni il direttore d’orchestra, ma che unisce
tante realtà territoriali diverse. Oltre 130 volontari sul percorso e a Mandello del Lario uniti dalla
voglia di fare il meglio per questo evento. Tifo, canti, fuochi accesi ai ristori, alcuni ufficiali e altri
ufficiosi, abusivi come si dice, sono parte integrante della gara. Dalla Gardata, alla mitico casello
della Spaola, fino al Manavello e all’ultimo – inaspettato per i neofiti e attesissimo per gli abituè –
ristoro sull’ultima discesa, allo Zucco della Rocca, con tanto di falò nel bosco, carne alla brace e un
bicchiere di Spritz per tutti.
Un clima goliardico, insomma, che prosegue anche a Mandello, in zona arrivi, dove il pasta party si
protrae fino in serata.
Entrambi i percorsi avevano visto qualche piccola modifica che ha aumentato il dislivello e il
chilometraggio rispetto alle precedenti edizioni. Chiudiamo i podi maschile e femminile dello
Sprint entro le tre ore di gara, con gran bagarre finale, mentre sull’Extreme Lorenzo Rostagno e
Paola Gelpi s’impongono dall’inizio, facendo il vuoto alle loro spalle.
TGS Sprint
Elisa Pallini 2h53’
Laura Basile 2h57’
Irene Mantica 3h06’
Maurizio Riva 2h29’55’’
Luca Lanfranconi 2h33’’
Mattia del Molino 2h33’56’’
TGS Extreme
Lorenzo Rostagno 5h46’
Florian Felch 6h06’
Gabriele Alippi 6h12’
Paola Gelpi 6h54’
Antonella Crucifero e Patrizia Rusconi 8h41’
Non è mancato, come sempre, il TGS Intrepid, la gara riservata ai ragazzi con disabilità che corrono
in coppia con un accompagnatore. Erano 19 alla partenza, emozionati e concentrati. Il primo a chiudere il giro è stato, ancora una volta, Francesco Salerno, seguito da tutti gli altri. I ragazzi sono
stati chiamati in premiazione uno per uno come finisher.
Commento dagli organizzatori.
Dopo un venerdì trascorso chi a balisare sotto secchiate di pioggia, chi a rifinire gli ultimi dettagli
organizzativi, chi ad allestire la zona dei Giardini sul lungo lago tramutandola in Giardini TGS,
sabato all’alba siamo tutti sveglie e carichi anche noi come gli atleti che ritirano i pettorali, certi
che, anche la nostra, sarà una dura giornata, tanto faticosa quanto di soddisfazione.
Durante la notte, il meteo è notevolmente migliorato, tuttavia, alle 6:30 valutiamo con il
Responsabile della Sicurezza, se modificare la traccia Extreme, tagliando la cresta del Monte
Pilastro. Visto il volgersi al meglio, però, decidiamo infine di attenerci al percorso originario e
veniamo ripagati da un deciso miglioramento, fino a un bel sole pomeridiano.
Siamo sempre felici di veder tornare alcuni atleti che, anno dopo anno, si ripresentano sulla linea di
partenza. Per alcuni, il TGS è diventato un appuntamento imperdibile e non possiamo che esserne
orgogliosi, ma siamo anche lieti di dare il benvenuto ai nuovi corridori. Quest’anno riceviamo tanti
complimenti anche dagli stranieri. La parola d’ordine per noi resta “divertimento” e quando questo
è confermato dagli stessi corridori, al netto della fatica su cui i percorsi non fanno sconti, per noi è
la soddisfazione più grande.

One comment

  1. Buonasera ho fatto quasi tutte le edizioni la gara più lunga….che dire bella la gara è bravissimi voi a prepararla…..credo he finché potrò la farò….grazie ancora e buona continuazione

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