Allievi bergamaschi protagonisti anche nella seconda giornata di gare che alla fine ha incoronato proprio le allieve bergamasche come miglior squadra presente. Tra gli allievi invece grande prova di Gabriele Segale che vince il titolo italiano con 7”88 ottenendo anche la migliore MPI degli indoor allievi: dopo l’8.00 del titolo lombardo di categoria lo scorso 9 febbraio a Bergamo Segale oggi prima corre una batteria in scioltezza (8.28), poi “tuona” già in semifinale arrivando con 7.94 a soli 3/100 dal limite nazionale Under 18. Questa la sua breve scheda riportata dal sito fidal Lombardia:
Prodotto della Polisportiva Atletica Brembate Sopra, consueto bacino della Bergamo ’59 Creberg, a incanalarne il talento è coach Angelo Alfano. Emerso già a livello nazionale da cadetto nel 2012, quando a Jesolo vinse il titolo dei 300 ostacoli in 39.31 e centrò il bronzo con la staffetta veloce, nella sua prima stagione da allievo ha abbracciato la causa degli ostacoli alti ottenendo subito risultati di rilievo come il quinto posto al Festival Olimpico della Gioventù Europea a Utrecht (corroborato dall’argento in staffetta) e l’argento ai tricolori Allievi all’aperto nei 110, specialità in cui vanta 14.17. Queste le impressioni di Gabriele a fine gara: «La prima volta che ho provato gli ostacoli…li ho odiati! Ho scoperto l’atletica in quarta elementare e all’inizio con le barriere proprio non c’era feeling. Poi, piano piano le cose sono migliorate – ha dichiarato ad Anna Chiara Spigarolo (ufficio stampa della FIDAL) nel postgara -. Non mi sarei mai aspettato un crono del genere, nemmeno dopo il 7.94 in semifinale». Per dare un’idea dello spessore del 7.88 della nuova MPI un atleta pluridecorato a livello giovanile come il saronnese Lorenzo Perini sulla distanza da allievo vanta 8.02 di PB. A proposito di Saronno, soddisfazioni di marca lombarda anche nei 60 ostacoli femminili: Michela Veneziano (OSA Saronno) con 8.80 in finale è battuta solo da Martina Millo (Triveneto Trieste). Altro trionfo giallorosso nei 200 con Andrea Federici che completa il trionfo dell’Atletica Bergamo ’59 Creberg aggiungendo all’oro Cadetti del lungo 2012 e all’oro Allievi dei 60 indoor 2013 quello del giro di pista al coperto (appena reintrodotto nel programma tecnico) con 22.33, nona posizione di sempre per la categoria. Il figlio d’ arte (la sprinter Marinella Signori è la mamma, il saltatore Giorgio Federici è il papà) si impone su Danny Legramandi (Cento Torri Pavia) approdato a 22.57 e a Stefano Arrè (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) a 23.10. Argento nei 200 femminili con Alessia Pavese (Atl. Bergamo) battuta solo da Ilaria Verderio (Pro Sesto) che trionfa in 24.57. Altro argento targato Bergamo 59 con Sara Sinopoli nei 400 Battuta solo da Elena Bellò. Nei mille metri quinto posto per Federica Zenoni, l’atleta di Brusaporto che chiude in 3:01.11 e settima Viola Taietti (Atl. Bergamo ’59 Creberg) in 3:02.26. Tra gli uomini grande rimonta per Luca Beggiato (bergamasco oggi alle Fiamme Gialle Simoni) che chiude secondo in 2:32.65 a un decimo dal titolo di Riccardo Usai. Nel peso maschile infine Giuseppe Bonizzoni (Atl. Bergamo ’59 Creberg) è quinto con 15.37.