Se ne è andato dopo una lunga battaglia con la malattia Luigi Jerry Bertocchi, uno degli atleti che ha segnato la storia dell’atletica in bergamasca. atleta prima e dirigente dopo, una delle persone che ha contribuito a dare vita al meeting di Nembro e presidente onorario dell’Atletica Saletti. Qui il ricordo proprio dell’Atletica Saletti
Bertocchi Luigi “Jerry” presidente onorario dell’Atletica Saletti ha concluso le sue gare. Se ne andato poco più di due anni di sofferenze accettate, sfidando quel male che purtroppo a avuto il sopravento. Ci ha illuso fino alla fine che c’è la potesse fare, continuavamo a sperare nella sua ripresa grazie al suo spirito combattivo e determinazione ma purtroppo la sorte c’è lo ha portato via. Quanti momenti di piacevoli sedute di allenamento, quante gioie vissute con i ragazzi, gare, raduni e pizzate. Ora ci ha lasciati, ora da lassù ci guiderai ancora, dentro di noi ci sarai sempre. Guaderemo ovunque per scovarti in qualche angolo guidati dalle nostre emozioni. Quanto sei stato grande Jerry… che ricchezza hai lasciato in noi. Il suo fisico forte lo aveva messo in evidenza sin da ragazzo, estroso, poliedrico capace di gesta atletiche strabilianti. La sua lunga vita agonistica ha regalato all’atletica Italiana con le sue numerose presenza in nazionale prestazioni di grande livello toccando località di tutto il mondo guadagnandosi due titoli Mondiali Militari, tre Giochi del Mediterraneo ed una Coppa Europa. Dopo aver fatto l’atleta seriamente per tanti anni si è dedicato alla sua prima occupazione, il meccanico presso le Officine Verdelli del cognato Gianfranco. Aveva preferito il lavoro anziché allo studio, questa occupazione lo ha tenuto impegnato per molti anni con mansioni direttive e anche in questo settore si è distinto sia professionalmente e nella gestione delle risorse umane. In casa Saletti non scorderemo il valore di Jerry, una spiccata personali da autentico trascinatore. Dopo il lavoro si precipitava al campo ad allenare, non c’era seduta che non lasciasse la sua impronta con i suoi ragazzi. Non è da tutti avere carisma nell’insegnamento “Lui” lo possedeva, in allenamento, in gara sapeva caricare gli atleti portandoli a risultati ed appassionarli a questa meravigliosa disciplina. Questa era la finalità vincente che ha incrementato il reclutamento nella società. I meriti di Jerry sono stati tanti, se penso alla creazione della prima edizione del Meeting c’è il suo zampino, quando gli chiedevo come articolare questo evento per renderlo duraturo seppe consigliarmi bene. Ho sempre sostenuto che la pista di atletica del centro sportivo Saletti sorto a meta degli anni ottanta, amministrazione del sindaco Attilio Bertocchi, fu merito anche di Jerry grazie al suo titolo Italiano nei metri 110HS ottenuto a Bologna il 27/06/1981. Ci sarebbe molto da dire 40 anni di atletica, atleta, tecnico e dirigente, competente, instancabile e generoso. Lui ci ha lasciato un eredita importante, incoraggia i giovani a praticare l’atletica veicolo importante hai fini educativi e sociali per una crescita sana e divertente. La casualità a volte ci fa riflette, oggi sono esattamente 7 anni che ci ha lasciato un nostro importante dirigente Angelo Gabbiadini instancabile tuttofare. Oggi siamo costernati e afflitti per questa dura perdita che ha sconvolto la nostra società. L’atletica Saletti e triste, atleti, tecnici, dirigenti, e tutti gli amici che la circonda esprime vive condoglianze a Graziella e alle rispettive famiglie Bertocchi.