Due medaglie di Bronzo per i bergamaschi in gara al cross della Carsolina, una delle prove che servono da test per i prossimi europei. Yassine Rachik e Sara Dossena portano a casa due terzi posti importanti, soprattutto per il giovanissimo talento di Cividino. La Dossena paga invece una partenza troppo pimpante. questo il resoconto Fidal della gara di domenica 29 novembre
Sono Patrick Nasti, padrone di casa fra i prati di Sgonico (Trieste), e Barbara Bressi ad imporsi nel XL Carsolina Cross, in scena oggi domenica 29 novembre. Il triestino delle Fiamme Gialle ha vinto la gara – fra le prove indicate dalla direzione tecnica come utili per la selezione della squadra che prenderà parte ai prossimi Europei di Hyéres – in 25:49, dopo una bella battaglia con il mantovano Marco Salami (Esercito). Sul traguardo li separano cinque secondi, ma entrambi confermano la buona impressione destata una settimana fa a Levico Terme. Appena più indietro (25:56) arriva l’under23 Yassine Rachik (Cento Torri), già sul podio nei 10.000 agli ultimi Europei di categoria e oggi davanti all’altra Promessa Lorenzo Dini (Fiamme Gialle, quarto in 25:59). Seguono Giuseppe Gerratana (Aeronautica, 26:17) e Neka Crippa (Trieste Atletica, 26:21).
Il favorito della vigilia, Andrea Lalli (che proprio alla Carsolina tornava a cimentarsi con la disciplina di cui è stato campione europeo assoluto, junior e promesse), alza invece bandiera bianca dopo sei chilometri. Il percorso è impegnativo, con una lunga salita a far da padrona e a mettere duramente alla prova i circa 250 partecipanti complessivi: Lalli, non ancora al top della condizione, probabilmente soffre proprio un percorso più arduo del previsto, e si arrende quando manca un terzo di gara.
La gara femminile è condizionata dalla partenza con il turbo di Sara Dossena: la triathleta dell’Atletica Brescia 1950 va in fuga con convinzione, seguita – ma con cautela – solo da Silvia La Barbera (Forestale). L’avvio fin troppo deciso però costa caro a Dossena, che paga nel finale pur riuscendo a salvare il terzo posto.
Ne approfitta, al termine di una gara gestita con intelligenza, Barbara Bressi (Self Montanari Gruzza) che conquista la Carsolina in 23:54: la lombarda conferma così anche sui prati la crescita dimostrata in pista, dove quest’anno ha riscritto i limiti personal dagli 800 ai 10.000. Seconda è La Barbera (24:10), terza Dossena (24:14), quarta Agnes Tschurtschenthaler (Sterzing, 24:21), quarta Veronica Inglese (Esercito, 24:24).
ALCOBENDAS, DEL BUONO VINCE FRA LE UNDER 23 – Impegno di primo piano oggi per l’azzurra Federica Del Buono (Forestale), al via del Cross de la Constitución ad Alcobendas, in Spagna. Nella storica campestre spagnola, oggi di grande livello agonistico, vince la keniana, quattro volte sul podio iridato del cross, Linet Masai. L’africana è l’assoluta protagonista, con una gara di testa e l’arrivo in 28:41 davanti alla due volte campionessa europea Fionnuala Britton (29:17). Terzo posto per la spagnola Trihas Gebre (29:52). Del Buono, un po’ debilitata da un forte raffreddamento, è la migliore fra le under23, capace di correre in 30:57 per il dodicesimo posto complessivo. La vicentina parte con il gruppo che insegue Masai, in testa con un ritmo forsennato fin dalle prime battute, sfruttando al meglio il percorso sterrato, dal fondo molto duro e caratterizzato da numerosi saliscendi. Nel finale l’azzurra fatica un po’, ma resiste e conserva il primato di categoria: la seconda under 23, la spagnola Paula Cabrerizo, arriva a quasi un minuto e mezzo alle sue spalle (32:21). Bronzo nei 1500 agli Euroindoor di Praga, Federica Del Buono è già stata selezionata dalla direzione tecnica per i Campionati Europei di Hyéres.