Due anni dopo il “fenicottero” Xavier Chevrier torna sul podio: a Zermatt (Svizzera) gli Europei di corsa in montagna applaudono però anche l’eccellente prova di compattezza della squadra femminile che si laurea campione d’Europa per nazioni.
Andiamo con ordine nel racconto delle gare Seniores della rassegna continentale all’ombra del Cervino (distanza da 10,1 km: 1030 metri D+ e 45 metri D-). Dopo il trionfo della squadra femminile Under 20 (con due lombarde: Elisa Pastorelli e Katia Nana) arriva anche l’oro nella prova Seniores donne per team: merito di una prestazione corale di alto livello, con tre azzurre nelle prime 10 e due nelle prime otto. Gli avamposti sono due atlete lombarde: quinta Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) in 1h04:14 e settima Valentina Belotti (Atl. Alta Valtellina) in 1h05:07 (1h00:19 il crono della svizzera Maude Mathys campionessa d’Europa). Tra gli uomini esaltante gara di Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe), che coglie la medaglia di bronzo in rimonta (54:03, a 41 secondo dal titolo del britannico Jacob Adkin) restando sul podio dopo il titolo vinto a Kamnik (Slovenia) nel 2017 su un percorso sempre “only up”. Chevrier era al rientro da oltre un anno di stop a causa di un infortunio: il valdostano trascina l’Italia all’argento a squadre, per un solo punto alle spalle della Gran Bretagna. L’intero quartetto è composto da atleti di società lombarde: quinto è Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) in 54:36, decimo Martin Dematteis (Corrintime) in 55:07, quindi 47esimo Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) in 1h00:39.
da fidal lombardia