Marta Milani e Matteo Giupponi, il pre festa al Coni a Bergamo è stato rovinato dalla squalifica di Jamel Chatbi, che doveva essere presente nel trio dei partenti per Rio. Chatbi, saltando il terzo controllo antidoping è stato squalificato e quindi l’aperitivo da tre è diventato a due. L’atletica bergamasca si è stretta attorno ai due ragazzi cresciuti nell’Atletica Bergamo 59, qui il resoconto e la foto della Fidal Lombardia
Si è svolto ieri giovedì 28 luglio nella Casa dello Sport di Via Monte Gleno a Bergamo l’Aperitivo Olimpico, simpatica e meritoria iniziativa del locale Comitato Provinciale FIDAL per salutare i due atleti nati agonisticamente sul territorio e in partenza per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
A celebrare Matteo Giupponi (Carabinieri), iscritto alla 50 km di marcia (ma potrebbe essere dirottato sulla 20 km), e Marta Milani (Esercito), componente del gruppo della 4×400, sono state anche due glorie dell’atletica bergamasca come Vincenzo Guerini (due finali olimpiche nella 4×100 a Monaco 1972 e a Montreal 1976) e Gianfranco Baraldi (due presenze ai Giochi a Melbourne 1956 e Roma 1960 tra 800 e 1500), ex azzurri che hanno raccontato a Milani e Giupponi (entrambi esordienti ai Giochi) qual è il clima che si respira in una manifestazione unica come le Olimpiadi: a fare gli onori di casa è stato il presidente del CP FIDAL Bergamo organizzatore (assieme a Sportissimo) Dante Acerbis. «Siamo orgogliosi di esserci anche per Bergamo» ha dichiarato Marta Milani.
Dopo un accenno a una tematica purtroppo attuale come il doping sono stati consegnati due omaggi agli atleti selezionati per Rio: un testimone per Marta e un “tacco e punta” in cuoio per Matteo. L’iniziativa si è chiusa con un brindisi e un “in bocca al lupo” per i due atleti, che saranno in gara (salvo cambi di programma per Giupponi) entrambi nella giornata di venerdì 19 agosto.