Il racconto del Tor des Geants, di Alma Rrika

Un viaggio meraviglioso di 330 km con 24000 di dislivello che inizia a Courmayeur, attraversando tutte le vallate laterali dell’alta via n° 2 e n° 1.

Coinvolti più di 1500 volontari dislocati sui punti di ristoro e nelle 7 basi vita allestiti lungo il percorso, questi sono stati fondamentali nel sostenere la nostra meravigliosa avventura.
Oltre 700 ultra-trailers sono finiti sulla linea di partenza, per uno start, ahimè, sotto la pioggia. Il meteo ha condizionato non poco la nostra andatura, sopratutto per chi non aveva l’adeguata esperienza in questo genere di gare.

Avventura bellissima affrontata con la speranza di portarla a termine, ho interpretato la gara pensando solo una salita e una discesa alla volta, ho condiviso il Tor con un compagno/a di viaggio sempre diverso, ammirando: il sorgere del sole, i colori del paesaggi, i laghi, i tramonti, il cielo stellato e nonostante la fatica che aumentava la mia stanchezza e le gambe reclamavano insistentemente un pò di riposo, io avevo in cuore il solo desiderio di fermare il tempo e di incorniciare i paesaggi del Tor des Geants.

La tipologia del percorso ha messo a dura prova tutti i concorrenti e nonostante la premurosa assistenza e i calorosi incoraggiamenti dei volontari degli amici e dei numerosi escursionisti su tutta la lunghezza del percorso, sono riusciti a finire questo Tor des Geants 2013 meno di 400 concorrenti. Comunque tutti i partenti hanno vissuto un’esperienza durissima e indimenticabile.

Alma Rrika
Valetudo Skyrunning Rosa