Ecco il resoconto del Passatore che ha visto Calcaterra trionfare con un sorprendente Marco Ferrari secondo. “Non voleva neppure andare a fare la gara – spiega Ezio Tengattini, presidente dell’Atletica Paratico, società di Ferrari – non voleva partire, poi invece ce lo siamo ritrovati già a metà gara secondo. Aveva avuto problemi fisici ultimamente e non era sicuro delle sue condizioni, invece ha fatto un garone. Già l’anno scorso comunque era arrivato al quinto posto”.
Semplicemente incredibile: Giorgio Calcaterra ha centrato l’undicesimo successo consecutivo aggiudicandosi il titolo nazionale Fidal della specialità 100 km su strada.
“Re Giorgio” ha vinto col tempo di 6 ore 58′ e 14”, una corsa decisa sin dalle fasi iniziali; l’atleta romano ha preceduto di 36′ 46” il bresciano Marco Ferrari e la croata Nikolina Sustic di 42′ 26”, prima delle donne e soprattutto terza assoluta della gara – un risultato sino ad ora mai conseguito -, con il secondo miglior tempo femminile di tutti i tempi (7 ore 40′ 37”), dietro al record di Monica Carlin: 7 ore 35′ 07”. Dopo di loro, splendido 4° posto per il marchigiano Paolo Bravi in 7 ore 48′ 33”, seguito dal torinese Michele Gaido (5°, 7 ore 52′ 02”), quindi dal faentino Mirco Gurioli (6°, in 7 ore 56′ 55”), dal trentino Marco Boffo (7°, in 7 ore 57′ 21”, vincitore del Trittico di Romagna 2016), dalla seconda croata Veronika Jurisic (8^, in 7 ore 57′ 24”, seconda donna assoluta), dal lodigiano Valerio Conori (9°, in 7 ore 59′ 19”) e dal catanese Antonino Recupero (10°, in 7 ore 59′ 28”). Tra le donne, al terzo posto, un’altra croata Antonija Orlic (30^ assoluta in 8 ore 54′ 44”). Prima delle italiane l’outsider milanese Lorena Brusamento (45^ assoluta in 9 ore 18′ 35”), campionessa italiana Fidal.
ll colpo di pistola al 44° “Passatore”, che, oltre ad assegnare i titoli nazionali assoluti e master Fidal 2016 della specialità 100 chilometri su strada, era valevole quale prova del Grand Prix Iuta 2016 di ultramaratona e per il campionato nazionale Csen open 2016, lo hanno dato ieri, sabato 28 maggio, dalla fiorentina via de’ Calzaiuoli, alle 15.00 in punto, il presidente della 100 Km Giordano Zinzani, l’assessore allo sport di Firenze Andrea Vannucci e il presidente del consiglio regionale della Toscna Eugenio Giani. La gara si è svolta in un clima caldo sul versante toscano che ha portato molte migliaia di persone lungo il percorso e oltre tremila nell’ultimo km e all’arrivo in piazza del Popolo a Faenza.
In testa alla corsa si sono subito portati Calcaterra e l’ucraino Evgeni Glyva (andato in crisi al Passo della Colla e successivamente ritiratosi), transitati a Fiesole (km 7,5) in 33’07”. Dopo di loro diversi atleti tra cui Matteo Lucchese (molto combattivo nella prima parte di gara e ritiratosi a Marradi), Marco Boffo, Marco Ferrari, Marco Serasini (ritiratosi a Marradi) e la Sustic. A Vetta Le Croci (km 16,5) Calcaterra e Glyva passano dopo un’ora e dodici minuti, precedendo di 1’32” Lucchese e di 2’31” Serasini, Ferrari e Boffo. Per quanto concerne le donne, a dettare il passo è ancora la Sustic, 11^ assoluta a Vetta Le Croci. Intorno al km 22, a Policanto, Calcaterra sferra l’attacco a Glyva. A Borgo San Lorenzo ( km 31,5), “re Giorgio”, ormai saldamente in testa, passa in 2 ore e 5′, seguito a 3′ da Glyva e, più distanziati, da Serasini, Lucchese e Boffo. Nikolina Sustic mantiene il suo eccellente ritmo transitando 8^ a soli 8’16” da Calcaterra. Al Passo della Colla di Casaglia (km 48), il dieci volte campione Calcaterra transita dopo 3 ore, 25′ e 22”, seguito da Boffo e Lucchese a 7’10”, da Serasini a 10’31”, da Paolo Bravi e Hermann Achmueller in recupero (l’altoatesino si ritirerà dopo Marradi) e dall’ucraino Glyva, sempre più in crisi. Incredibile il ritmo della Sustic transitata al Passo Colla con poco più di 17′ di ritardo da Calcaterra. Fenomenale i recuperi finali di Ferrari, Sustic e anche di Gaido e Gurioli in progressivo crescendo lungo la discesa. Una gremitissima piazza del Popolo di Faenza accoglieva festante come nelle ultime edizioni un freschissimo Calcaterra.
Alle 11.00 di oggi, domenica 29 maggio, al traguardo di Faenza sono giunti 2037 atleti (erano stati 1.893 nel 2015), a cui vanno aggiunti 16 diversabili (erano partiti in 19), il primo dei quali è stato l’altoatesino Roland Ruepp, primo anche nel 2015 che ha raggiunto piazza del Popolo sul suo ‘ciclone’ in 4 ore 6′ e 18”. Per quanto concerne i più giovani arrivati, si segnalano il ventiduenne Giovanni Pellegrino (1065° con il crono di 14 ore 29′ 09”) e la venticinquenne Alessandra Olivi (79° con il temp di 9 ore 55′ 33”). Non sono mancati al traguardo i decani della corsa, con il novantaduenne Walter Fagnani (1814° ed al suo 43^ Passatore) e tra le donne Annamaria Nota (1698°) e la decana Natalina Masiero (1007°, alla sua 34^ Firenze-Faenza). Tra i gruppi più numerosi giunti all’arrivo, con 23 atleti ciascuno, citiamo l’Happy Runner e Barletta. (Sono 800 i team giunti al traguardo). Tra i faentini si segnalano, oltre al già citato Gurioli, Matteo Spallone (secondo degli atleti manfredi in 9 ore 25′ 46”) e Luca Flamigni (terzo in 9 ore 53′ 11”). La classifica dei romagnoli vede ovviamente Gurioli al primo posto, seconda Veronika Jurisic (croata, ma residente in Romagna) con il tempo di 7 ore 57′ e 26” e terzo Alessandro Benerecetti con il crono di 8 ore 20′ 31”. Campionessa CSEN Daniela Rubini, con il tempo di 18 ore 42′ e 23”, seguita da Maurizio Adamoli e da Flora Giubergia entrambi a 6′ 40” dall’italiana.
Il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi (il quale ha dato il via ai diversabili alle ore 14:45 di sabato 28 maggio da via de’ Calzaiuoli) ha completato il suo secondo ‘Passatore’ consecutivo, chiudendo 1856° con il tempo di 17 ore 57′ e 42”. All’arrivo, per l’ottavo anno consecutivo, anche il prete-podista manfredo don Luca Ravaglia (1.983°, in 19 ore 47′ 31”).
Primi due fiorentini giunti al traguardo Riccardo Gasparri (96° con il crono di 10 ore 7′ 59”) e Leonardo Donnini (157° con il tempo di 10 ore 38′ e 6”).
A completare il “podio” fiorentino Cosimo Santinami giunto al traguardo oltre le 11 ore.
Promossa ed organizzata dall’Asd 100 Km del Passatore – in collaborazione con Società del Passatore, Uoei, Admo, Cai Consorzio Vini di Romagna, dei Comuni di Faenza, Firenze, Fiesole, Borgo San Lorenzo, Marradi e Brisighella e delle Province di Ravenna e Firenze, nonché col sostegno dei partner Cassa di Risparmio di Cesena-Banca di Romagna, Friliver-Bracco, Coop Alleanza 3.0, Gruppo Hera, Caviro, Moreno Motor Company, Decathlon, Natura Nuova e dello sponsor tecnico Saucony.
La ‘Firenze-Faenza’ 2016 ha registrato 2.834 iscritti, di cui 2.655 partenti, oltre 1.500 tesserati Fidal, oltre 1.100 esordienti, 390 donne e oltre 70 atleti di 30 paesi esteri: (Argentina, Austria, Albania, Belgio, Brasile, Colombia, Croazia, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Malta, Marocco, Olanda, Perù, Repubblica Ceca, Romania, Repubblica di San Marino, Russia, Senegal, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Ucraina e Usa).
Positiva, come di consueto, l’organizzazione e l’assistenza agli atleti, garantita da oltre 500 volontari – davvero encomiabili – di una quarantina di associazioni e gruppi attivi in tutte le località del percorso. Di grande efficacia e puntualità l’assistenza medico-sanitaria, assicurata dal Coordinamento delle Misericordie della Provincia di Firenze (sul versante toscano), dalla Croce Rossa di Faenza e dalla Scuola per operatori sanitari non medici di Faenza (su quello romagnolo). Non sono stati segnalati problemi di rilievo, così come sul fronte della sicurezza, garantita da Carabinieri, Polizia stradale, Polizia provinciale di Firenze, Polizie municipali di Firenze, Fiesole, Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella e Faenza, associazione nazionale carabinieri “Cimmarrusti” di Borgo San Lorenzo ed associazioni nazionali carabinieri ed alpini in congedo di Marradi.
L’Ufficio Stampa
P.S.: tutte le classifiche della gara (assolute, regionali, ecc.) si possono consultare nei siti:www.mysdam.net e www.100kmdelpassatore.it/classifiche.