Furti alle marce, un fenomeno in aumento

Dedicare qualche ora ad una marcia domenicale con gli amici costa sempre più caro, sono infatti in aumento i furti che puntualmente colpiscono i podisti orobici come conferma il presidente della Fiasp Renzo Danesi. Un fenomeno partito anni fa ma che ultimamente sta raggiungendo numeri veramente preoccupanti. “Più la gara è partecipata e più registriamo furti ai danni dei podisti – spiega Renzo Danesi – sembra che ormai i ladri seguano il calendario. Noi diamo sempre vari avvertimenti, ma c’è sempre qualcuno che lascia borse ed oggetti di valore in vista e al ritorno non li trova più ma trova il finestrino sfondato. C’è stato il caso di un podista che si è visto rubare il computer, altri le borse. Il bello è che non ci si può fare molto, oltre che a sorvegliare per quanto possibile i parcheggi, una persona presa a rubare non può essere trattenuta ne fermata, si può solo chiamare i carabinieri, ma quando arrivano i ladri sono già belli che fuggiti. Per questo chiediamo a tutti i podisti di essere sempre molto prudenti e di non lasciare mai oggetti di valore in vista.