Dominio orobico ai regionali di cross di Capo di Ponte

domenica 24 febbraio, sui prati di Capo di Ponte (BS), sono stati assegnati i titoli regionali di corsa campestre. In presenza di un caldo sole, ad illuminare la splendida cornice delle montagne camune, questo 19esimo Trofeo Vallecamonica ha regalato ai numerosi spettatori uno spettacolo di grande valore, con duelli di spessore tra atleti che sicuramente ritroveremo protagonisti tra due settimane a Venaria Reale (TO), quando si correranno i Campionati Italiani di Corsa Campestre. La competizione di stamane, oltre a consegnare i titoli regionali individuali, ha sancito definitivamente anche quali società avranno il diritto di concorrere per il titolo nazionale a squadre alla Festa del Cross in terra torinese. L’ottima organizzazione dell’Atletica Vallecamonica e il livello espresso dagli atleti in gara hanno reso la manifestazione un vero e proprio trampolino di lancio verso la rassegna tricolore, dove l’atletica lombarda sarà sicuramente candidata a portare a casa un bottino “di lusso”.

SENIORES/PROMESSE M – Era stato annunciato nella preview come il possibile mattatore della gara e non ha deluso le aspettative: il campione regionale Assoluto di Cross è Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe). L’argento europeo 2018 di corsa in montagna si mette tutti alle spalle e continua così nel migliore dei modi la propria, fin qui lodevole, stagione di cross. Il primo degli inseguitori è un ottimo e sempre combattivo Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana), l’ultimo a soccombere al ritmo del vincitore. Al terzo posto taglia il traguardo il vincitore della prima fase, Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana), che coglie un altro piazzamento di rilievo davanti Hicham Kabir (C.S. San Rocchino), colui che era stato argento a Cellatica: per l’ex Valle Brembana arriva, insieme alla “medaglia di legno” assoluta, il titolo U23. In quinta posizione si piazza Alex Baldaccini, un altro asso della corsa in montagna azzurra e il terzo uomo odierno del team Valle Brembana che domina letteralmente la classifica a squadre. Sesta posizione per Iacopo Brasi (Atl. Rodengo Saiano Mico), in progresso dopo la prima fase; lo seguono nell’ordine d’arrivo Luca Leone (CUS Pro Patria Milano, settimo) e Il primo dei gemelli Dematteis (Corrintime), Bernard, che chiude ottavo (il fratello Martin sarà 14esimo). Completano la top ten il campione mondiale 2018 di lunghe distanze Alessandro Rambaldini (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e un buon Mattia Sottocornola (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Per trovare l’argento lombardo Promesse dobbiamo invece scendere fino alla tredicesima piazza, dove si colloca Sebastiano Parolini (G. A. Vertovese), reduce dalla stagione indoor, ma comunque capace di una L'immagine può contenere: 2 persone, tra cui Gaia Colli, persone che praticano sport, persone in piedi, bambino e spazio all'apertoprestigiosa medaglia di categoria davanti al bresciano Stefano Lombardi (Rodengo Saiano Mico), che al rientro da un problema fisico strappa il bronzo U23 (18esimo assoluto). Classifica a squadre che, come detto, sorride all’Atletica Valle Brembana; dietro resiste, in virtù dell’ottima prima fase, la DK Runners Milano a sole due lunghezze sul terzo posto, occupato dal Club Sportivo San Rocchino. Dietro alla quarta posizione dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe si inseriscono di prepotenza grazie alla grande prova odierna Gruppo Alpinistico Vertovese (Palamini-Nembrini-Parolini) e CUS Pro Patria Milano (Leone-Astolfi-Melloni). Volano a Venaria Reale anche Rodengo Saiano Mico, Atletica Lecco Colombo Costruzioni e La Recastello Radici Group.

SENIORES/PROMESSE F – Dalla prova sui 7 km femminile arriva forse la più grande sorpresa di giornata: è la portacolori della Valle Brembana Gaia Colli a portarsi a casa il bottino grosso, cogliendo il titolo Assoluto di cross e di conseguenza anche la maglia di campionessa lombarda Promesse, essendo lei U23 al primo anno. La bellunese classe 1999, al primo anno nel sodalizio bergamasco, taglia il traguardo lasciandosi alle spalle Roberta Ciappini (La Recastello Radici Group), che dopo l’argento di Cellatica si deve accontentare della seconda posizione anche a Capo di Ponte. Terza piazza, ad una manciata di secondi, per Silvia Radaelli (Free Zone), che vince un’altra importante medaglia davanti alla compagna di squadra Roberta Vignati, ai piedi del podio. La quinta posizione va a Federica Parodi (Bracco Atletica), che precede Ilaria Dal Magro (Atl. Lecco Colombo Costruzioni); settima è la bresciana Clara Faustini (F.O. Running Team). A completare la top ten ci pensa la coppia del Pool Alta Valseriana composta da Irene Faccanoni (ottava) e Ilaria Bigoni (nona), insieme alla triatleta lecchese Carlotta Bonacina (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), brava al primo anno di categoria a cogliere una gran seconda piazza tra le Under 23. La terza classificata nella graduatoria Promesse è Erica Schiavi, che completa il terzetto del Pool Atletica Valle Seriana giungendo undicesima assoluta sul traguardo. La classifica a squadre vede la conferma della Free Zone, che conquista il titolo lombardo: subito dietro, grazie al punteggio maturato nella prima fase, si piazza La Recastello Radici Group, che mette in fila il Pool Atletica Valle Seriana e l’Atletica Alta Valtellina (oggi assente); quinta posizione per l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni.L'immagine può contenere: 4 persone, persone in piedi, bambino, albero, pantaloncini, spazio all'aperto e natura

JUNIORES M – La sfida sui 7 km di gara è animata dal duello tra due atleti che saranno con ogni probabilità protagonisti anche a Venaria Reale: Enrico Vecchi (Rodengo Saiano Mico) e Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), entrambi azzurrini nell’ultima spedizione della Nazionale agli Europei di Cross di Tilburg, si danno battaglia per oltre 23 minuti, producendo, grazie al loro confronto, un vantaggio di oltre 40” sul terzo classificato, l’ottimo Marco Zoldan (Rodengo Saiano Mico). Alla fine sarà Vecchi a spuntarla, grazie all’allungo finale sul compagno di Nazionale, che si porta a casa un comunque ottimo argento U20 al primo anno di categoria. Dietro al bronzo Zoldan si piazza un ottimo Paolo Putti (Atl.Bergamo 1959 Oriocenter), che regola il valtellinese della Polisportiva Albosaggia Stefano Bonomi Boseggia, autore di un’altra buona prova dopo il quarto posto di Cellatica. Sesto e settimo sono i due alfieri della FreeZone classe 2000 Massimo Zucchi e Giovanni Carli che precedono Riccardo Saletta (Atl. Cento Torri Pavia, ottavo). A squadre non è mai in discussione il titolo della corazzata Atletica Rodengo Saiano Mico, che regola Bergamo 1959 Oriocenter e Free Zone; la top five regionale comprende anche Cento Torri Pavia e Atletica Lecco Colombo Costruzioni.

JUNIORES F – Dopo il trionfo di Cellatica Laura Pellicoro (Bracco Atletica) si prende anche il titolo regionale, regolando sul ritmo le avversarie. Sono 15 i secondi che la ex Riccardi Milano infligge alle inseguitrici, guidate da una combattiva Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni); l’atleta, al primo anno di categoria e azzurrina della corsa in montagna lo scorso anno alla WMRA International Cup, si prende l’argento davanti alla bresciana Elena Ghidini (Atl. Brescia 1950). La quarta posizione è di Katia Nana (Pol. Albosaggia) che precede l’altra valtellinese Crisitna Molteni (G.P. Valchiavenna). In sesta piazza ritroviamo la Bracco Atletica con Lavinia Perone; settima è la siepista Claudia Locatelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), mentre in ottava posizione si colloca Francesca Gianola (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). La classifica a squadre consegna il titolo lombardo alla Bracco Atletica, che precede l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni di due sole lunghezze. Bronzo per la Polisportiva Albosaggia che lascia giù dal podio il GP Valchiavenna e l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter.

ALLIEVI – Pronostico rispettato, con il trionfo del favoritissimo della vigilia Moad Razgani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), il quale gara dopo gara acquisisce sempre più sicurezza nei propri mezzi: lo ritroveremo tra i protagonisti ai Campionati Italiani. Alle sue spalle il duello per l’argento se lo porta a casa Filippo Visioli (ASD Interflumina È Più Pomì), davanti a Luca Polizzi (Nuova Atl. Astro). Volata a tutta velocità per la quarta posizione, con il campione italiano Cadetti 2018 della corsa in montagna e dei 2000 metri Mattia Zen (CUS Insubria) che precede un buon Giovanni Di Dio (Virtus Calco, quinto) e l’altro classe 2003 Mattia Campi (Atl. Rovellasca, sesto). Nella graduatoria per team è trionfo per la Nuova Atletica Astro, grazie al punteggio della prima fase. La Bergamo 1959 Oriocenter di Razgani replica il punteggio di Cellatica ed è seconda, davanti ai bresciani della FreeZone. Top five completata da due società valtellinesi: il G.P. Valchiavenna è quarto, davanti al G.P. Santi Nuova Olonio.

ALLIEVEGiulia Bellini (Free Zone), assente alla prima fase di Cellatica, mette in chiaro le cose fin da subito: il suo assolo vale il titolo regionale con 20” di vantaggio proprio sulla vincitrice della scorsa prova regionale, Angelica Prestia (Bracco Atletica), che si conferma su ottimi livelli. Il bronzo va al collo della padrona di casa Paola Poli (Atl. Vallecamonica), che si mette alle spalle Nicole Coppa (Bracco Atletica) e la campionessa italiana Cadette 2018 sui 2000 Susanna Dossi (Pro Sesto Atletica). In sesta posizione taglia il traguardo un’altra ex tricolore cadette, Irene Arlati (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che vinse nella rassegna nazionale  di cross nel 2017. Dopo la gara odierna si fa ancora più netta la vittoria di squadra della Bracco Atletica (Prestia-Coppa-Sacchi): in seconda posizione la spunta l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni per un solo punto sull’Atletica Riccardi Milano 1946 (oggi assente). La Bergamo 1959 Oriocenter e l’Atletica Valle Brembana sono rispettivamente quarta e quinta.

CAMPIONATI REGIONALI INDIVIDUALI DI CORSA CAMPESTRE (Capo di Ponte/BS, 24 febbraio 2019) L'immagine può contenere: 6 persone, tra cui Rolando Perri, persone che sorridono, persone in piedi, scarpe e spazio all'aperto

CROSS ASSOLUTO M – 1. Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe); 2. Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana); 3. Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana)

CROSS PROMESSE M – 1. Hicham Kabir (C.S. San Rocchino); 2. Sebastiano Parolini (G.A. Vertovese); 3. Stefano Lombardi (Rodengo Saiano Mico)

CROSS ASSOLUTO F – 1. Gaia Colli (Atl. Valle Brembana); 2. Roberta Ciappini (La Recastello Radici Group); 3. Silvia Radaelli (Free Zone)

CROSS PROMESSE F – 1. Gaia Colli (Atl. Valle Brembana); 2. Carlotta Bonacina (Atl. Lecco Colombo Costruzioni); 3. Erica Schiavi (Pool. Soc. Atl. Alta Val Seriana)

CROSS JUNIORES M – 1. Enrico Vecchi (Rodengo Saiano Mico); 2. Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana); 3. Marco Zoldan (Rodengo Saiano Mico)

CROSS JUNIORES F – 1. Laura Pellicoro (Bracco Atletica); 2. Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni); 3. Elena Ghidini (Atl. Brescia 1950 ISPA GROUP)

CROSS ALLIEVI – 1. Moad Razgani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter); 2. Filippo Visioli (ASD Interflumina e Più Pomì); 3. Luca Polizzi (Nuova Atl. Astro)

CROSS ALLIEVE – 1. Giulia Bellini (Free Zone); 2. Angelica Prestia (Bracco Atletica); 3. Paola Poli (Atl. Vallecamonica)