L’atletica orobica ma soprattutto la corsa in montagna bergamasca vede passare ai cugini bresciani una delle storiche bandiere del movimento. A sorpresa Danilo Bosio, storico portacolori da oltre 30 anni della Recastello Radici Group se ne va, come dice lui, ‘in cerca di nuovi stimoli’. Il forte atleta di corsa in montagna che nel ’96 riuscì anche a partecipare agli europei con la nazionale italiana ha deciso di dare una svolta. “Con la Recastello non ho nessun problema – spiega Bosio – Luciano Merla, factotum della società, non voleva lasciarmi andare, io volevo nuovi stimoli per continuare a gareggiare e così ho deciso di provare a cambiare società”. Per anni siamo stati abituati a vedere sempre nelle prime fila della gara una faccia sofferente con una maglietta verde, Ora quella faccia e quelle gambie porteranno una nuova canottiera, ma Danilo Bosio resterà per sempre una bandiera del movimento bergamasco della corsa in montagna, stavolta con un pizzico di bresciano.