Agli Europei Vistalli centra la finale dei 400

Marco Vistalli ce l’ha fatta: la finale è sua. La stessa finale che due anni fa a Barcellona l’aveva respinto per un soffio, primo degli esclusi nonostante la grande prestazione cronometrica, stavolta è entrata nella collezione del poliziotto cresciuto nell’Atletica Bergamo ’59, che agli Europei di Helsinki ha vinto la semifinale dei 400 al termine di una prestazione gagliarda, dal primo all’ultimo metro. Pioggerella, umidità, avversari, curve indigeste a molti: l’allievo di Alberto Barbera è stato più forte di tutto. E sul rettilineo finale ha stretto i denti per andare a vincere, senza dover sperare nella lotteria dei tempi di recupero. Si è imposto in 46″01, mettendosi alle spalle il britannico Buck (46″13) e lo svedese Wissman (46″35), ovvero coloro che hanno lottato con Marco sino alla fine per la vittoria. E venerdì 28 giugno in finale cercherà il colpaccio, in una finale che non ha un favorito indiscusso e che è davvero aperta a tutti. Vistalli se la vedrà infatti con lo stesso Buck, con il ceco Maslak, l’ungherese Deak-Nagy, l’irlandese Gregan, l’israeliano Sanford, il francese Fonsat. Pensare addirittura a una medaglia non è affatto un azzardo.

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