Yassine Rachik è italiano, ora per lui si aprono le porte degli europei

Yassine Rachil è finalmente italiano a tutti gli effetti, e non solo per la Fidal. Il fortissimo atleta di Cividino di Castelli Calepio ha ottenuto la cittadinanza direttamente dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha firmato la cittadinanza per l’atleta di origine marocchina cresciuto in bergamasca. Ora per Yassine Rachik si apronio le porte della nazionale con i suoi 24 titoli italiani vinti e molto probabilmente anche gli europei di atletica leggera. Ad accorciare i tempi delle pratiche è stato Khalid Chaouki, deputato Pd, coordinatore intergruppo cittadinanza che per aiutare Yassine a realizzare il suo sogno aveva lanciato una petizione online, su Change.org. “A nome di tutti i firmatari – continua Chaouki- che hanno sottoscritto la nostra petizione, lanciata sulla piattaforma Change.org, e a nome di tutti i colleghi parlamentari che hanno sostenuto questa battaglia di civilta’ ringraziamo il presidente Sergio Mattarella per la sensibilita’ e l’attenzione rispetto al tema della cittadinanza per i giovani di origine straniera nati e cresciuti in Italia, cosi’ come ringraziamo il ministero degli interni e tutte le istituzioni che hanno contribuito a questo importante traguardo”. “Ora l’Italia- conclude Chaouki- potra’ competere in Europa con il suo atleta migliore. Questo caso fortemente simbolico faccia da apripista per ripartire con una discussione seria e rapida in Parlamento sulla riforma della legge sulla cittadinanza”.