Valle Brembana e Recastello dominano i regionali di cross di Fiorano

qui il resoconto dei regionali di cross di Fiorano al Serio della Fidal Lombardia che hanno visto protagoniste due squadre orobiche, l’Atletica Valle Brembana che ha dominato tra gli uomini con Alex Baldaccini, Nadir Cavagna e Francesco Puppi e la Recastello al femminile

La seconda fase dei Campionati di Società Regionali di Cross 2018 – valevole come Campionato Regionale Assoluto e per le categorie Allievi, Juniores e Promesse – è andata in scena questa mattina sui prati di Fiorano al Serio (BG), nella cornice della decima edizione del Cross della Baia del Re. Organizzato e coordinato dalla società di casa, il Gruppo Alpinistico Vertovese, l’evento è ormai diventato una gradita istituzione per il movimento bergamasco. La neve e il forte freddo attesi per quest’oggi domenica 25 febbraio non sono riusciti a rovinare l’affascinante spettacolo della corsa campestre e le condizioni del percorso, a tratti pesante ma comunque scorrevole, hanno reso per certi versi memorabile l’avventura degli oltre 700 atleti in gara (considerando anche le categorie giovanili: erano previste competizioni anche per Esordienti, Ragazzi e Cadetti). Tutte le gare regionali odierne rappresentavano inoltre per molte compagini lombarde l’ultima possibilità di qualificazione ai prossimi Campionati Italiani di Società di Cross, in programma a Gubbio domenica 11 marzo contestualmente alla rassegna individuale.

SENIORES/PROMESSE MASCHILI (km 10) – Come da pronostico sono gli assi della corsa in montagna a farla da padroni: è dominio incontrastato dell’Atletica Valle Brembana, che egemonizza le prime quattro posizioni della classifica. Il duello per l’oro è a dir poco spettacolare, con Alex Baldaccini (FOTO d’archivio di Alessandro Sesti a sinistra) che si aggiudica il titolo regionale assoluto allo sprint (31:25), precedendo di 1” il compagno di colori Nadir Cavagna. Terzo, dopo una gara tutta in rimonta, è l’iridato 2017 sulle lunghe distanze Francesco Puppi (31:49), bravo a resistere alla volata del vincitore della prima fase di Martinengo, Pietro Sonzogni, quarto in 31:51. Al quinto posto si piazza il primo atleta di tinte non biancorosse: parliamo di Bernard Dematteis (Corrintime, 31:54), altro specialista della corsa in salita (vicecampione del mondo della montagna nel 2015); sesta piazza assoluta e prima tra gli Under 23 per Francesco Agostini (Brixia Atletica 2014, 32:01), protagonista di una stagione invernale fin qui di altissimo livello. Ancora Corrintime in settima posizione, con l’inossidabile Giovanni Gualdi (32:06), seguito a ruota dall’ex Fiamme Oro Francois Marzetta (Cus Insubria Eolo, 32:10). Ottimo nono assoluto e secondo tra le Promesse è Hicham Kabir (Atl. Valle Brembana, 32:15), che precede il secondo classificato di Martinengo, Michele Palamini (GA Vertovese, 32:20). Per completare le posizioni di vertice per la categoria Promesse dobbiamo fare un salto alla 18a piazza, dove troviamo Yassin Razgani (San Rocchino, 32:58), che brucia nella sfida per il bronzo di categoria gli azzurrini Sebastiano Parolini (GA Vertovese, 33:02) e Alberto Mondazzi (Atl. Mariano Comense, 33:03), rispettivamente quarto e quinto. Sesta piazza Promesse per l’atleta della Pro Sesto Matteo Borgnolo (33:05). Nella classifica a squadre (che tiene conto anche della prima prova regionale di Martinengo) è,  manco a dirlo, trionfo per l’Atletica Valle Brembana, seguita dall’Atletica Rodengo Saiano Mico (grazie allo score della prima fase) e dalla Corrintime di Dematteis e Gualdi.

SENIORES/PROMESSE FEMMINILI (km 7) – Anche qui a primeggiare sono due campionesse della corsa in montagna, nonché compagne di team: parliamo di Alice Gaggi e Roberta Ciappini (entrambe La Recastello Radici Group), che bissano il proprio piazzamento della prima fase di Martinengo. Questa volta Ciappini (25:27), prima Under 23 al traguardo, ha dimezzato lo svantaggio accumulato nella scorsa sfida nei confronti della compagna, assaporando a tratti anche la possibilità di conquistare il titolo regionale Assoluto. L’oro in 25:18va però ad Alice Gaggi, determinata a vincere e apparsa in buona condizione. Al terzo posto (seconda U23), si piazza un’ottima Mara Ghidini (Atletica Brescia 1950, 25:48), che stacca nettamente la coppia della Freezone formata da Barbara Bani (quarta, 26:36) e Gloria Giudici (quinta, 26:38). È sesta, dopo il terzo posto di Martinengo, Samantha Galassi (La Recastello Radici Group, 27:03), mentre con la settima piazza assoluta coglie il bronzo Promesse la siepista Micol Majori (Pro Sesto, 27:09). Le seguono Sara Nadir (Pool Alta Val Seriana, 27:19), Ilaria Bianchi (La Recastello, 27:27) e Luisa Gelmi (GA Vertovese, 27:36). Tornando alle Promesse, sono da sottolineare i piazzamenti di rilievo per Erica Schiavi e Irene Faccanoni (entrambe in forza alla Pool Alta Val Seriana), rispettivamente quarta e quinta di categoria al traguardo, e per Erica Sorrentino (Pro Sesto, sesta U23). A squadre è dominio per La Recastello Radici Group, con Freezone, Pro Sesto e Pool Alta Val Seriana a seguire.

(Foto di Alessio Gualdi)

JUNIORES MASCHILI (km 7) – Nessuna sorpresa, nessun ribaltamento di pronostico: Luca Alfieri è il re degli U20 lombardi e si candida prepotentemente a bissare in quel di Gubbio, ai prossimi Campionati Italiani, il successo di un anno fa nella medesima sede (ma tra gli Allievi). Questa volta, per il fondista classe 2000 portacolori della PBM Bovisio Masciago, “solo” 38 secondi di vantaggio sul secondo classificato, alias Nesim Amsellek (Atl. Chiari 1964, 23:20), che è l’unico a provare a contrastare lo strapotere del brianzolo. Bronzo al collo del bresciano Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico, 23:35), seguito a distanza da Paolo Putti (Atl Bergamo Oriocenter), quarto in 23:55. Per le altre posizioni d’onore la bagarre è apertissima: la spunta per la quinta piazza Alessandro Lotta (Atl. Valli Bergamasche Leffe, 24:05), su Belay Jacomelli (U.S. Bormiese, 24:08) sesto e Saverio Steffanoni (Pol Albosaggia, 24:09) settimo. Buona gara e ottavo posto per Federico Castrovinci (Pro Sesto, 24:21). Nella classifica a squadre primeggia il CUS Insubria Eolo, forte del punteggio ottenuto nella prima fase, davanti a Milano Atletica e Gavirate.

JUNIORES DONNE (km 5) – La lotta si accende tra due atlete classe 2000: Katia Nana della Polisportiva Albosaggia e Francesca Sonzogni dell’Atletica Valle Brembana; sarà quest’ultima a spuntarla per la vittoria, tagliando il traguardo di Fiorano in 19:44, 6” prima dell’avversaria valtellinese. Dietro è una lotta a tre per la medaglia di bronzo: a conquistare il podio sarà l’ottocentista, reduce dalla stagione indoor, Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) in 20:05. La segue al quarto posto, nel giorno del suo diciottesimo compleanno, Vanessa Campana (Atl. Brescia 1950), anche lei reduce dalle gare in sala. Quinta posizione per Rafika Sahili (Brixia Atletica 2014, 20:09), seguita a distanza da Chiara Fumagalli (Atl Mariano Comense, 20:17), sesta. Posizioni di rilievo anche per la padrona di casa in forza al GA Vertovese, Anna Merelli, settima in 20:26 e Anna Patelli (Atl Casazza, 20:32), giunta ottava. Per quanto riguarda i team, le società di testa provengono dalla prima prova di Martinengo: prima piazza per l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, davanti al CUS Pro Patria Milano. Terza e quarta piazza rispettivamente per Polisportiva Albosaggia e Atletica Valle Brembana.

ALLIEVI (km 5) – È un’interessante progressione solitaria quella che decreterà il vincitore di giornata tra gli U18: Alain Cavagna (Atl Valle Brembana, FOTO della premiazione in home), fratello minore dell’argento assoluto Nadir, impressiona tutti con un’iniziativa personale e va a prendersi il titolo in 16:42. È argento per il vincitore di Martinengo Samuele Siena (Varesina Malpensa), che prova a dare del filo da torcere a Cavagna nel finale, senza mai riuscire a rientrare sul battistrada. Segue a oltre 20” Moad Razgani (San Rocchino, 17:17), che si prende il bronzo in volata sul fresco campione italiano dei 1000 metri in sala, Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia, 17:19). Seguono al quinto e sesto posto rispettivamente Filippo Visioli (Interflumina e Più Pomì, 17:20) e Zakaria Kabir (Atl Valle Brembana, 17:21): settimo il vincitore della Cinque Mulini Giorgio Braccia (PBM Bovisio Masciago, 17:26). A squadre la lunga classifica è comandata dall’Atletica Valle Brembana, che stacca la Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter e la sorprendente Atletica Virtus Calco.

ALLIEVE (km 4) – Epilogo analogo alla gara assoluta maschile: la Freezone fa tripletta grazie al terzetto composto da Elisa Ducoli, Sophia Favalli e Giulia Bellini, che tagliano il traguardo letteralmente appaiate, in 14:43. È l’azzurrina dei 3000 agli Eurojuniores di Grosseto Ducoli ad aggiudicarsi il titolo regionale, davanti alla tricolore dei 1000 metri indoor Favalli e a Bellini: possiamo dire di aver assistito a una vera e propria strategia di squadra, con lo scopo di fare il vuoto sul resto delle concorrenti e aggiudicarsi il titolo evitando possibili sorprese.  Sulla scia delle tre bresciane si piazzano rispettivamente quarta e quinta le protagoniste della prova di Martinengo, Susanna Marsigliani (NA Fanfulla Lodigiana, 14:57) ed Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 14:57). La spunta per la sesta posizione, ben 30” dietro la coppia sopracitata, Noemi Brambilla (Atl. Riccardi Milano 1946, 15:29). Nella classifica a squadre trionfa naturalmente la Freezone, seguita a distanza da Atletica Desio e NA Fanfulla Lodigiana.