Rolando Piana ed Emanuela Brizio le stelle del primo Orna Trail

Si è rivelata molto avvincente la lotta al vertice in questa prima edizione dell’Orna Trail, una manifestazione di 17 km e 1300 m d + in provincia di Verbania. Tra Fabio Bazzana e Rolando Piana l’ha spuntata quest’ultimo. Al femminile invece il successo è arriso a Emanuela Brizio in grado di condurre la gara dall’inizio alla fine. Entrambi i vincitori indossano la maglia della Valetudo Skyrunning.

Ecco il racconto di Giorgio Pesenti.

Ornavasso (Verbania) 26 aprile 2014 – I ragazzi di Ornavasso oggi hanno fatto bingo perché il loro grande lavoro di preparazione per la prima dell’Orna Trail – Memorial Buzzi è stato meritatamente premiato, in primis dal meteo con un’azzurrissima giornata di sole e dalla start lista piena zeppa di partecipanti 295 corridori al via. Location della manifestazione il laghetto delle rose con uno giardino meraviglioso con al centro un enorme cespuglio di azalee in fiore. Il percorso è stato molto impegnativo, con una lunga salita iniziale e due ripidi trampolini, i km percorsi dai trailers sono stati 17 per un dislivello complessivo di 2600 metri, suggestivi i passaggi nelle trincee della linea militare Cadorna.

Orna Trail 2014

Nell’Orna rosa l’aquila della Valetudo Skyrunning Emanuela Brizio ha imposto sin dall’inizio un ritmo molto vivace e con il passare dei chilometri è sparita dalla vista delle quotate avversarie. La gara maschile è stata una dura battaglia tra l’aquila della Valetudo skyrunning Italia Rolando Piana e del Salomon Italia Fabio Bazzana. I due si sono alternati in testa alla gara imprimendo al trail un ritmo assai rapido e solo nel finale l’esperienza e la bravura atletica di Rolando Piana hanno fatto la differenza su un coriaceo Bazzana.

Rolando Piana 2014 Orna Trail foto Valetudo skyrunning Italia

Rolando Piana ha vinto con il fantastico time di 1h31’30”, secondo il bergamasco Fabio Bazzana in 1h31’47”, 3° Giulio Ornati del Berg Team in 1h37’54”, 4° Enio Frasetti del team Genzianella in 1h47’05”, ottimo 5° l’aquila Valetudo Mauro Toniolo in 1h47’05”, 32° assoluto e primo over alpino Antonio Baroni in 2h02’04”.
Trail rosa prima Emanuela Brizio in 1h57’43”, seconda Cecilia Mora in 2h07’39”, terza alla sua seconda gara con la canotta Valetudo Michela Piana in 2h07’50”: tris Valetudo.

Giorgio V

Rolando Piana Fabio Bazzana Orna Trail 2014PERCORSO – Partenza e arrivo presso il Lago delle Rose di Ornavasso. Dal laghetto si imbocca un sentiero fino raggiungere il piazzale della Punta di Migiandone dove un cannone, posto all’inizio della strada militare, testimonia la presenza di strutture fortificate (linea Cadorna). Seguendo la strada militare, che sale con pendenza costante s’incontrano le prime trincee, le gallerie d’accesso alle trincee e alle postazioni per mitragliatrici, fino ad arrivare al Forte di Bara, postazione fortificata che doveva ospitare cannoni a lunga gittata. Da qui si prosegue passando attraverso una breve galleria (Alpe Cuna), si sale toccando l’Alpe Solitudine per arrivare Alpe Boronboda (m 975 ), qui finisce la prima salita. Si lascia la Linea Cadorna per proseguire su di un sentiero in piano che porterà all’Alpe Frasmatta (m 973), da dove si può godere di una veduta dei laghi Maggiore e Mergozzo. Si affronta la Strada Vecchia, una discesa tecnica fino all’incrocio il Grobo, da qui si risale una strada gippabile fino all’Alpe Trenghi. Si scende nuovamente attraverso un bosco di faggi per arrivare sulla strada che conduce all’Alpe Sarledi. Seguendo la strada asfaltata ci si immette sull’ultima salita che porta all’Alpe Foranboda (m 663). Da qui si affronta la discesa nel bosco fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata che conduce all’arrivo al Laghetto delle Rose.