Perkmann e Belotti, volano sulla condotta

Hannes Perkmann e Valentina Belotti hanno ’10 in Condotta’ sono loro i vincitori della seconda edizione della 535 in condotta gara che anche quest’anno ha richiamato tanti campioni e tanti appassionati della corsa in montagna. La 535 si svolge infatti lungo la gradinata della condotta forzata della centrale idroelettrica Enel di Bordogna, nel territorio di Moio de’ Calvi: un susseguirsi di 2527 gradini, con uno sviluppo di 1250 metri e un dislivello di 535, per giungere nel comune di Roncobello. La pendenza tocca la punta massima dell’80%, mentre la pendenza media degli ultimi 400 metri è pari al 75%. Nella gara maschile si impone per soli 4 secondi Hannes Perkmann del Team La Sportiva che chiude la sua salita in 17’26”. Seconda posizione in 17’30” per il compagno di squadra Emanuele Manzi, distaccato di soli 4 secondi. Sul terzo gradino del podio Alex Baldaccini, (l’Atletica Valle Brembana), che chiude in17’39”, un tempo molto lontano dal suo record dello scorso anno, 17’11”. Al quarto posto si posiziona Tommaso Caneva, al quinto Fabio Bazzana, al sesto posto Matteo Bonzi, al settimo Fabrizio Triulzi, all’ottavo Elia Balestra, nono Ivan Milesi e decimo Vincenzo Milesi.

In campo femminile prima vittoria di stagione per un’eterna Valentina Belotti del Team La Sportiva con il tempo di 20’53”. La mamma volante di Temù (sposata con Manzi) torna alla vittoria per la prima volta nel 2018 dopo un 2017 da record. Alle sue spalle Nives Carobbio dell’Atletica Paratico in 22’30” terza Cecilia Pedroni della Valetudo Serim in 22’44”. Al quarto posto si piazza Angela Serena, al quinto Daniela Giupponi, al sesto Chiara Cattaneo, al settimo Helene Papetti, all’ottavo Francesca Rebecchi, al nono Paolina Ferrantini, e al decimo Francesca Collareda. Rimane per ora il record di Lisa Buzzoni con 20’29”.

Valentina Belotti vince la 535 in Condotta – photo credit Cristian Riva

Il saluto di Vincenzo Persico

La gara di sabato è stata anche l’occasione per i saluti, non si sa ancora se finali, per Vincenzo Persico e per i suoi calzini e cappellini colorati. A casua di un piccolo preoblema fisico Persico lascia per ora il mondo delle gare con la speranza di ritornarci, questo il suo arrivederci: “Si chiude con la 535 la mia avventura nel mondo delle gare. Si chiude con uno sguardo verso l’alto per cercare di vedere in cima che cosa ci sarà nel domani. Ho imparato tanto negli ultimi anni e soprattutto negli ultimi 2 mesi. Ho imparato a soffrire e a non mollare mai! La corsa in montagna mi ha dato molto e mi ha fatto stringere amicizie con tante belle persone. Qualcuno smette per vecchiaia, qualcuno x mancanza di voglia, qualcun altro x insoddisfazioni; io smetto non x volere mio, ma x un “piccolo” problema fisico che non mi permette di avere ancora l’idoneità agonistica. Forse però è meglio così! avrò più tempo x concentrarmi su quello che fino adesso avevo un po’ trascurato e dato x scontato. Purtroppo x voi non vedrete più ne calzini, ne cappellini belli come i miei! Chiudo sempre col mio motto #acazzoduro !!!!!!”

 

photo credit Cristian Riva