Oro a squadre, l’Italia torna sul tetto del mondo, un successo che mancava dal 2007, A trascinare gli azzurri sul gradino più alto del podio ci hanno pensato i gemelli Dematteis con il secondo posto di Bernard seguito appena giù dal podio da Martin che è quarto, ad appena 10 secondi (50:41) dal bronzo finito al collo del britannico Robbie Simpson (50:31). 7° posto per il neo campione italiano Xavier Chevrier (51:36), 12° Alex Baldaccini (52:09), 16° Luca Cagnati e 18° Alessandro Rambaldini.
Queste le prime parole di Bernard Dematteis pubblicate dal sito Corsainmontagna.it: “E’ un sogno che si avvera – dice Bernard Dematteis subito dopo il traguardo, con la voce rotta dall’emozione – un sogno che inseguo da otto anni e che si è realizzato proprio oggi, in Galles. L’atletica e la corsa in montagna sono parte di me, fino dentro al midollo. La corsa mi ha dato gioia e speranza anche nei momenti più bui. Dopo quattro medaglie di legno ai mondiali oggi finalmente mi sono preso questa agognata medaglia: io, e ancora di più Martin, quest’anno abbiamo passato momenti personali difficilissimi. Ecco io oggi guardo in alto, al cielo, e ringrazio chi ci ha aiutati”.
Tra le donne la gara è stata vinta da Stella Chesang, sempre dell’Uganda che ottiene così tutte e due gli ori nella categoria senior, seguita da Emily Colligne (Gran Bretagna) e da Emma Clayton. Alice Gaggi si conferma la migliore azzurra con un quinto posto. Dodicesimo posto per la nostra Samantha Galassi, sedicesimo per Ivana Iozzia.