Migidio Bourifa alla Maratona di Roma… per il Cesvi

Migidio Bourifa torna alla maratona di Roma e correrà stavolta per aiutare a vincere chi è più in difficoltà. Bourifa infatti partirà per ultimo e dovrà superare il maggior numero di avversari per un progetto di beneficenza che vede protagonisti anche Duracell e il Cesvi, qui di seguito il progetto

 

Una sfida avvincente, lanciata da Cesvi e supportata da Duracell, per sostenere le cliniche mobili dell’organizzazione in Myanmar. Tutto questo è #LaCaricaCheHaiDentro: Cesvi e Duracell corrono insieme per la solidarietà in occasione della 22° Edizione della Maratona di Roma, il 10 aprile.

 

Obiettivo: sostenere le cliniche mobili, che rappresentano la via più efficace per fornire assistenza sanitaria nei villaggi più isolati del Myanmar, dove Cesvi, organizzazione umanitaria fondata a Bergamo 31 anni fa, opera dal 2007. Tre scooter, un medico, un infermiere e un assistente ogni giorno partono dall’ufficio Cesvi, nel centro dello Stato dello Shan, e raggiungono uno degli 830 villaggi delle aree del Northern Shan e del Sud Kachin per curare i casi di malaria, tubercolosi e di altre malattie. Un impegno che ora sarà sostenuto anche da Duracell, il marchio leader di batterie che “dura di più, più a lungo”, che fornirà “l’energia” necessaria alle cliniche mobili Cesvi permettendo di salvare così centinaia di vite.

 

Il tutto, grazie alla straordinaria collaborazione di Migidio Bourifa, 4 volte Campione Italiano di Maratona e testimonial Cesvi, che prenderà parte alla Maratona di Roma in un modo del tutto speciale: non sarà un semplice partecipante, ma diventerà il protagonista dell’avvincente sfida. Bourifa infatti partirà per ultimo e, per ogni partecipante che riuscirà a superare, Duracell donerà l’equivalente di 20 chilometri di “energia” al progetto del Cesvi in Myanmar.

 

“La corsa è in sé una sfida: con se stessi, con il tempo, con i propri obiettivi. E questa volta il mio traguardo sarà solidale. Grazie al supporto di Duracell, Cesvi potrà curare per 12 mesi i beneficiari di centinaia di villaggi, coprendo una popolazione di circa 230.000 persone. Perché correre vuol dire anche unire le forze, impegnarsi affinché ognuno faccia la propria parte e possa dare una mano” dichiara Migidio Bourifa.

 

La maggioranza degli abitanti delle aree rurali del Myanmar appartiene a minoranze etniche. Nelle zone collinari in cui risiedono, la mancanza di conoscenze sanitarie, le scarse condizioni igieniche, la diffusione della malaria e la povertà causano alti tassi di mortalità infantile. Inoltre, i villaggi remoti del Northern Shan e del Sud Kachin non sono raggiunti dal servizio sanitario: si tratta di aree rurali dove il supporto del governo centrale non arriva. La popolazione non riesce ad accedere ai servizi dei centri urbani, sia per la lontananza sia per l’impossibilità finanziaria di coprire i costi del viaggio.

 

Grazie a #LaCaricaChehaiDentro, invece, l’impegno di ogni runner superato da Migidio si trasformerà in 20 chilometri che Duracell donerà alle cliniche mobili di Cesvi, per fornire assistenza sanitaria anche ai villaggi più isolati del Paese.

 

E non è tutto, Duracell sosterrà questo progetto anche attraverso una maratona virtuale di solidarietà: dal 1 aprile al 31 maggio 2016 per ogni persona che condividerà sul proprio profilo social (Facebook, Instagram e Twitter) una fotografia che ritragga la sua personale rappresentazione de “la carica che hai dentro” con gli hashtag #LaCaricaCheHaiDentro #Duracell, Duracell effettuerà una donazione dell’equivalente di 1 chilometro alle cliniche mobili di Cesvi.

 

Inoltre dal 15 marzo al 30 giugno 2016, per ogni confezione di batterie Duracell Ultra Power acquistata nei punti vendita aderenti Duracell donerà un ulteriore chilometro al progetto!

 

Cosa aspetti? Segui l’hashtag #LaCaricaCheHaiDentro e partecipa postando una foto sui social accompagnata dal testo ‘Anche io aderisco alla maratona di solidarietà per supportare le cliniche mobili @Cesvi NGO. #LaCaricaCheHaiDentro #Duracell’!

 

*Migidio Bourifa è nato a Casablanca il 31 gennaio 1969 e risiede in Val Seriana, ad Albino (Bg), con la moglie Silvia e le due figlie Martina e Gaia. Dopo aver gareggiato per diversi anni in pista sulle distanze del mezzofondo, il 10 maggio 1998 debutta nella maratona giungendo settimo a Torino in 2h15’35. Dopo questo risultato Migidio Bourifa decide di fare della corsa la sua unica professione. Da allora corre altre 34 maratone tra le quali anche Mondiali ed Europei, veste ben 10 volte la maglia Azzurra sulla distanza della maratona e mezza maratona, ed è considerato uno dei migliori specialisti italiani sulla distanza. Nel 2000 vince la maratona di Padova. Nella primavera del 2002 a Parigi è 3° fissando il suo record personale sulla distanza a 2h09’07”. Partecipa poi agli Europei di Monaco, classificandosi decimo e contribuendo al terzo posto dell’Italia nella Coppa Europa. Rimasto lontano dalla maratona per 13 mesi in seguito a un incidente stradale che gli costa la rinuncia ai Giochi Olimpici di Atene, rientra l’8 Maggio del 2005 vincendo a Trieste in 2h10’48. E’ suo il miglior tempo sulla maratona nel 2007 con 2h10’30 a Roma che lo incorona Campione Italiano, così come nel 2008 con 2h12’52 a Parigi. Il secondo titolo italiano in maratona lo vince a Treviso nella primavera del 2009. A fine stagione debutta alla New York City Marathon, classificandosi tredicesimo, primo italiano e primo europeo. Nell’aprile 2010 corre a Roma fermando il cronometro a 2h12’35, primo europeo e primo italiano. A Barcellona è settimo, secondo azzurro, con una valida prestazione. Il 24 ottobre 2010 diventa Campione d’Italia alla Venice marathon con 2h15’18, nono assoluto in classifica. Il 18 Aprile 2011 partecipa alla Boston Marathon. Davanti corrono davvero forte con il keniano Geoffrey Mutai che vince in 2h03’02”, nuovo primato mondiale che non sarà omologabile per diversi fattori legati al percorso. Migidio termina 14° con un più che valido 2h13’45” che gli consente di essere il primo europeo e dunque il primo italiano sul traguardo. Il 13 Novembre 2011, alla Turin Marathon, giunge 12° e soprattutto 3° italiano nella gara valida per il Campionato Italiano Assoluto. A Carpi nell’ottobre 2012 vince il suo quarto titolo italiano, correndo così la sua ultima maratona da professionista.

Cesvi (www.cesvi.org) è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente (Fondazione di partecipazione ONLUS), fondata nel 1985 a Bergamo. Opera in tutti i continenti per affrontare ogni tipo di emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità. Realizza progetti di lotta alla povertà e iniziative di sviluppo sostenibile, facendo leva sulle risorse locali e sulla mobilitazione delle popolazioni beneficiarie. In Italia è stata la prima associazione premiata con l’Oscar di Bilancio per la sua trasparenza nel 2000, importante riconoscimento ottenuto per la seconda volta nel 2011