È stato un Ferragosto triste per l’atletica lombarda. Ieri è scomparsa a soli 56 anni Silvana Liberti, presidente dell’Easy Speed 2000: la dirigente bergamasca da tempo lottava contro un male incurabile. Liberti, pugliese di nascita ma trapiantata a Bergamo ormai da parecchi anni, fu nel 2000 una dei fondatori dell’Easy Speed: legata all’atletica dalla passione per le maratone e per le corse su lunghe distanze, ha vissuto la sua avventura dirigenziale sempre al fianco del marito Riccardo Longinari, coach dell’Easy Speed e di atleti come – tra gli altri – l’ottocentista Serena Monachino.
«Silvana era una donna tosta, con una grande determinazione e una gran voglia di vivere – il ricordo di Monachino, bronzo agli ultimi tricolori Assoluti a Milano sul doppio giro di pista -. La corsa era una sua grande passione, anche se purtroppo col passare degli anni ha dovuto metterla da parte». Silvana Liberti, laureata in Economia e Commercio all’Università di Bergamo, lavorava come docente di Economia all’istituto superiore “Galli” di Bergamo.
I funerali si svolgeranno domani sabato 17 agosto alle ore 15.30 presso la Basilica parrocchiale di Torre Boldone (BG). Il Comitato regionale lombardo FIDAL si stringe attorno a Riccardo Longinari e alla famiglia Liberti partecipando al loro grande dolore.