L’ultimo saluto a Vittore Lazzarini

Oggi l’atletica orobica piange la scomparsa di Vittore Lazzarini, motore instancabile per l’alta valle Seriana e per tutta l’atletica in generale. Fino a quando le forze lo hanno sostenuto, ha seguito i suoi ragazzi sui campi di atletica, e lo vedevi con il suo bastone, incitare e urlare al di la della fettuccia che delimita il percorso di una gara di cross, o a bordo pista, incitare sempre i suoi atleti. Quando incitava lo faceva con tutta la forza che aveva in corpo, quasi a trasmettere parte della sua energia ai ragazzi in gara che, spinti dal suo entusiasmo, ci mettevano quel briciolo in più di forza per ben figurare. Grazie Vittore.

È scomparso oggi lunedì 18 luglio all’età di 84 anni Vittore Lazzarini, personaggio conosciutissimo nel mondo dell’atletica lombarda e bergamasca. Lazzarini, nato nel 1932 a Gandellino (Bergamo), da atleta tra il 1953 e il 1973 conquistò 11 titoli italiani tra pista (la disciplina in cui eccelleva erano i 5000 metri) e corsa in montagna. Il suo nome è però legato soprattutto al ruolo di dirigente di società: era stato tra i fondatori della Polisportiva Oratorio Clusone e, nel 1978, del Centro Olimpia Comunità Montana Valle SerianaSuperiore. Il suo più grande successo fu l’aver visto l’inaugurazione del centro sportivo delle Fiorine a Clusone (Bergamo), campo destinato a servire tutto il comprensorio. Dirigente battagliero soprattutto per un’atletica giovanile che fosse sempre “a misura di ragazzo” e senza esasperazioni, fu anche allenatore di atleti che avrebbero fatto poi strada: da Pierangela Baronchelli a Stefano Visini, da Massimo Della Pietra all’ex campione del mondo Juniores di corsa in montagna Maurizio Bonetti fino all’azzurro della maratona Migidio Bourifa che mosse i primi passi agonistici proprio a Clusone.

Lazzarini (NELLA FOTO ritratto qualche anno fa), nella vita artigiano elettricista, lascia la moglie Lucia e i figli Vladimir, Fabrizio e Felice: i funerali verranno celebrati giovedì 21 luglio nel pomeriggio nella chiesa di San Martino a Gandellino, il paese natale nel cui cimitero sarà sepolto.

da www. fidal-lombardia.it