le medaglie dei campionati italiani juniores e promesse di Ancona

I risultati dei campionati juniores e promesse indoor di Ancona.

da fidal-lombardia.it

La prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse al coperto ad Ancona consegna all’atletica lombarda emozioni vere e una pioggia di podi: 20 medaglie, tra cui i titoli dello sprinter Ruskin Molinari, dell’altista Christian Falocchi e dei marciatori Davide Marchesi e Andrada Lacatus ma anche 4 argenti e ben 12 bronzi.

Si parte con due medaglie lombarde nel getto del peso a livello Promesse: Danielle Madam (Bracco) bissa l’argento 2017 mentre Marco Simonini (ADM Ponte in Valtellina) migliora tre volte il PB a 15.98 portandolo a 16.09 nel secondo turno, a 16.28 nel quarto e a 16.32 nel sesto conquistando il bronzo. Chiara Proverbio (OSA Saronno) si conferma sul podio tricolore: argento tra le Juniores nel 2016, bronzo tra le Promesse nel 2017, la saltatrice di Uboldo (VA) replica la terza piazza nel lungo portando la stagionale prima a 5.99, poi a 6.0 e quindi a 6.07 al sesto e ultimo turno.

Il primo acuto al diapason in chiave lombarda porta i capelli biondi come Andrada Lavinia Lacatus. La portacolori della PBM Bovisio Masciago nei 3000 metri della marcia Juniores lascia sfogare nel primo chilometro Anthea Mirabello, poi cambia ritmo ai 1800 metri e si invola verso un trionfo da 14:09.56 togliendo 13 secondi a quanto ottenuto lo scorso anno in occasione del titolo italiano Allieve vinto sempre in quel di Ancona. Per la 17enne marciatrice di Limbiate (MI) di origini romene è il terzo oro tricolore: il primo risale al 18 giugno 2016 nei 5 km su pista outdoor tra le Allieve. Gara in progressione anche per Stefano Chiesa: l’alfiere della Cento Torri Pavia, campione italiano Assoluto della 50 km allenato da Pietro Pastorini, esce nella seconda parte dei 5 km Promesse e si prende l’argento in 20:15.27, un minuto e 43 secondi in meno di quanto siglato nel 2017 quando fu quarto.

Come per Lacatus la pazienza è l’arma in più pure di Davide Marchesi (Atl. Riccardi Milano 1946, FOTO d’archivio a sinistra di Mario Grassi) nella prova del “tacco e punta” maschile Juniores: il marciatore lascia sfogare il campione in carica Diego Chirivì (CUS Torino) per poi prendere il comando ai 3600 metri e chiudere con 20:54.92 e un miglioramento di oltre un minuto sul precedente primato da 21:57.38. Il bronzo va a uno specialista cremonese del CUS Parma, Riccardo Orsoni, autore di 21:53.47. Con Nicole Colombi passata senior è Lidia Barcella (Bracco) a tenere alta la bandiera lombarda nella 3 km Promesse: la bergamasca è seconda all’arrivo in 13:59.90 dietro un’inarrivabile Eleonora Dominici (ACSI Italia Atletica) dopo quattro bronzi vinti tra outdoor e indoor e tra Juniores e Promesse. Il bronzo stavolta va a Martina Ansaldi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) con 14:09.82 (26 secondi di progresso sul personale).

All’esordio 2018 Christian Falocchi si conferma re tricolore dell’alto Promesse: il suo concorso racconta di un clean sheet fino al 2.18 (e attraverso le quote precedenti a 1.98, 2.05, 2.10, 2.14 e 2.16) che gli permette di piegare la resistenza dell’iridato Under 18 Stefano Sottile. Conquistato il titolo il vicecampione d’Europa Under 23 decide poi di chiudere il proprio concorso dopo il primo errore a 2.23.  Il bronzo va a Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), al debutto tricolore tra le Promesse e con lo stagionale a 2.10. Pochi minuti dopo la Bergamo 1959 Oriocenter trova anche il bronzo dei 1500 metri tra gli Juniores: merito di Giovanni Crotti, che sfoggiando un’ottima condizione di forma ma anche sagacia tattica si prende la terza piazza in rimonta nel finale con 3:54.65, PB indoor migliorato di 2 secondi e un decimo e due secondi e mezzo meglio del proprio primato outdoor. A podio sui 1500 (bronzo) e con un grande rush conclusivo va pure Micol Majori (Pro Sesto), al primo Campionato Italiano tra le Promesse: il PB da 4:36.75 (sette secondi di crescita sul precedente limite indoor) è anche frutto del ritmo imposto da Federica Zanne (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), poi quinta. Gli ultimi concorsi portano in dote altri due terzi posti: atteso quello di Andrea Aldeghi (Atl. Lecco Colombo), che in una gara Promesse di lungo porta il PB indoor a 7.60, 23 centimetri in più del precedente limite e anche nove in più del record personale all’aperto (entrambe le misure risalivano al 2015); una lieta sorpresa è invece la medaglia nell’asta Promesse di Claudia Ricci (OSA Saronno), arrivata solo due anni fa all’atletica e terza grazie al PB a 3.50 eguagliato al secondo tentativo.

Il finale di giornata è dedicato ai 60 metri piani e alle finali. Si parte con le donne della categoria Promesse: Annalisa Spadotto Scott (Bracco) dalla corsia 1 trova spazio fino a conquistare il bronzo in 7.68 in una specialità piuttosto diversa dai “suoi” 200. Nella gara maschile Promesse la fase di partenza è piuttosto farraginosa: al terzo start Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946), campione in carica, si arrende solo a Nicholas Artuso con un crono (6.73) migliore di quello utile per l’oro nel 2017. Il personale a 7.52 vale a Eleonora Alberti (NA Varese, FOTO in home) il bronzo davanti tra gli altri ai PB sia di Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Ispa Group, quarta a 7.58) sia di Vittoria Fontana (NA Fanfulla, sesta in 7.61). La finale maschile Juniores vede una prima volata vinta da Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946): i cronometri si fermano a 6.72, ma la gara è da rifare. Molinari non si scompone e rivince in 6.76 (PB migliorato per la terza volta in un giorno) con Mattia Donola (Pro Sesto) che scende a 6.85 ed è di bronzo.

SEMIFINALI 60 PIANI (JUNIORES M/F e PROMESSE F) Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) si migliora ancora portandosi dal 6.83 della batteria al 6.80 della semifinale e lambendo la top ten all time Under 20: è il secondo crono del secondo turno eliminatorio, in finale (cui accedono anche Mattia Donola/Pro Sesto con 6.91 e Gabriele Bergna/Atl. Lecco Colombo con il PB a 6.95) scatterà dalla corsia 4. Tre ragazze entrano invece nell’atto conclusivo Under 20: Eleonora Alberti (NA Varese, 7.59), Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Ispa Group, 7.65) e Vittoria Fontana (NA Fanfulla, 7.71). Lo sprint femminile Promesse promuove quattro ragazze in finale: il binomio dell’Atletica Brescia 1950 Ispa Group Alessia Pavese (7.72) e Alessia Niotta (7.73) con la qualificazione diretta grazie ai piazzamenti ed Eleonora Cadetto (NA Fanfulla, 7.71) e Annalisa Spadotto Scott (Bracco, 7.73) con i crono di ripescaggio.

BATTERIEWanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946) vince la seconda eliminatoria dei 60 metri piani Promesse con lo stagionale a 6.77 e accede in finale con il secondo crono. Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) centra il secondo crono tra gli Juniores con il PB a 6.83: tra le Under 20 Chiara Melon (Atl. Brescia 1950) demolisce il PB con 7.58 (quarto crono del primo turno) al pari di Vittoria Fontana (NA Fanfulla) con 7.64 mentre Eleonora Alberti (NA Varese) convince con 7.58. Convince anche Alessia Pavese (Atl. Brescia 1950): 7.63 (secondo crono Promesse). Capitolo 400. Alessandro Sibilio (Atl. Riccardi Milano 1946) e Klaudio Gjetja (Pro Sesto) timbrano il successo nelle rispettive batterie con un 49.65 corso in scioltezza e con 49.73: nella finale Juniores entrano con i tempi di ripescaggio Lorenzo Celiento (Atl. Riccardi Milano 1946) con 50.00 e Michele Falappi (Atl. Chiari 1964) con 50.13. Letizia Tiso, a debutto tricolore in maglia Bracco, centra il miglior tempo delle batteri femminili Juniores con 55.83: Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico) era già entrata di diritto con il successo nella prima eliminatoria  in 57.05. Nelle Promesse Marco Zanella (NA Fanfulla) demolisce il PB (da 50.14 a 49.03) ed è l’unico lombardo ad accedere alla finale maschile; in una serrata tornata di batterie femminili superano il turno Ilaria Verderio (Fiamme Gialle) prima nella III batteria con 56.02 e la compagna di club civile Sofia Bonicalza (Pro Sesto) con 56.28.

I PIAZZAMENTI IN TOP 8 DEGLI ATLETI LOMBARDI

MEDAGLIE D’ORO (4) –  Marcia 3000m F Juniores: Andrada Lavinia Lacatus (PBM Bovisio Masciago) 14:09.56. Marcia 5000m M Juniores: Davide Marchesi (Atl. Riccardi Milano 1946) 20:54.92. Alto M Promesse: Christian Falocchi (Brixia 2014) 2.18. 60 piani M Juniores M: Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) 6.76.

MEDAGLIE D’ARGENTO (4) – Peso F Promesse: Danielle Madam (Bracco) 13.32. Marcia 5000m M Promesse: Stefano Chiesa (Cento Torri Pavia) 20:15.27. Marcia 3000m F Promesse: Lidia Barcella (Bracco) 13:59.90. 60 piani M Promesse: Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946) 6.73.

MEDAGLIE DI BRONZO (12) – Peso M Promesse: Marco Simonini (ADM Ponte in Valtellina) 16.32. Lungo F Promesse: Chiara Proverbio (OSA Saronno) 6.07. Marcia 3000m F Promesse: Martina Ansaldi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 14:09.82. Marcia 5000m M Juniores: Riccardo Orsoni (CUS Parma) 21:53.47. Alto M Promesse: Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 2.10. 1500 M Juniores: Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3:54.65. 1500 F Promesse: Micol Majori (Pro Sesto) 4:36.75. Asta F Promesse: Claudia Ricci (OSA Saronno) 3.50 (II prova). Lungo M Promesse: Andrea Aldeghi (Atl. Lecco Colombo) 7.60. 60 piani F Promesse: Annalisa Spadotto Scott (Bracco) 7.68. 60 piani F Juniores: Eleonora Alberti (NA Varese) 7.52. 60 piani M Juniores: Mattia Donola (Pro Sesto) 6.85.

QUARTI POSTI (5) – Asta M Juniores: Pierre Ahoua (Cento Torri Pavia) 4.60 (I prova). 1500 M Promesse: Danilo Gritti (Atl. Valle Brembana) 3:58.43. Lungo M Promesse: Mohamed Chaboun (Cento Torri Pavia) 7.55. 60 piani F Promesse: Alessia Niotta (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 7.70. 60 piani F Juniores: Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 7.58.

QUINTI POSTI (4) – Lungo F Juniores: Alessia Brunetti (Bracco) 5.63. 1500 F Juniores: Vanessa Campana (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 4:52.17. Asta F Promesse: Alessandra Fumagalli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3.40 (I prova). 1500 F Promesse: Federica Zanne (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 4:38.21.

SESTI POSTI (11) – Peso M Promesse: Mattia Castellazzi (Atl. Lecco Colombo) 15.21. Lungo F Juniores: Adanis Cuesta (Atl. Rigoletto) 5.59. Alto F Juniores: Bianca Garibaldi Devoto (CUS Pro Patria Milano) 1.69. Marcia 5000m M Promesse: Juriy Micheletti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 22:01.05. Marcia 3000m F Promesse: Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 14:51.22. Alto M Promesse: Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo) 2.05. 1500 M Promesse: Federico Maione (Cantù Atletica) 3:59.85. Lungo M Promesse: Giulio Panara (Pro Sesto) 7.33. 60 piani F Promesse: Alessia Pavese (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 7.72. 60 piani F Juniores: Vittoria Fontana (NA Fanfulla) 7.61. 60 piani M Juniores: Gabriele Bergna (Atl. Lecco Colombo) 6.99.

SETTIMI POSTI (3) – Peso F Promesse: Sveva Gerevini (Cremona Arvedi) 11.87. 400 F Promesse: Federica Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 56.21 (prima tra le eliminate in batteria). Asta M Juniores: Giantommaso Bentivoglio (Cremona Arvedi) 4.60 (II prova).

OTTAVI POSTI (4) – 400 F Juniores: Camilla Viganò (Pro Sesto) 57.75 (seconda tra le eliminate in batteria). Alto M Promesse: Michele Longhi (Atl. Lecco Colombo) 2.02. 1500 F Promesse: Mara Ghidini (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 4:41.81. 60 piani F Promesse: Eleonora Cadetto (NA Fanfulla) 7.73.

È il Montini-day ad Ancona: il lecchese di Ballabio, allenato da Stefano Longoni, si prende il titolo italiano Juniores dei 60 ostacoli migliorando nuovamente il limite italiano di categoria. Sulla barriera da 1 metro Mattia Montini (Atl. Lecco Colombo) arrivava con un PB da 7.82, a 1/100 dal limite nazionale firmato nel 2012 da Lorenzo Perini con 7.81. Lo junior in maglia gialloblu, azzurro agli Europei Under 18 (2016) e Under 20 (2017), prima sigla 7.83 in batteria, poi centra il record nazionale in semifinale con 7.72: in finale infila una prova perfetta sugli ostacoli che lo porta in vetta al mondo tra gli Under 20 nella stagione 2018 con 7.64. Il primatista italiano supera peraltro un avversario estremamente competitivo come il laziale Mattia Di Panfilo, anch’egli sotto il tempo di Perini in semifinale (7.78) e poi attestatosi a 7.81 in una finale molto lombarda con Lorenzo Paganini (Pro Sesto) quarto a 8.00 e Chituru Ali (Albatese) quinto a 8.03, PB per entrambi. Una donna sola al comando della finale Promesse tra le barriere: è Nicla Mosetti (Bracco), che si conferma campionessa italiana ma impreziosisce il secondo titolo individuale indoor tra le Under 23 con 8.28, terzo crono italiano di sempre nella categoria.  Al debutto nella categoria Promesse Marco Bigoni (Pro Sesto) è subito molto competitivo: il semifinalista europeo Under 20 di Grosseto abbatte la barriera degli 8 secondi in finale (7.94) ed è argento.

Come da pronostico la finale dei 400 metri maschili Juniores si rivela affare lombardo: Klaudio Gjetja (Pro Sesto), già campione italiano Allievi all’aperto nel 2016, prova a sparigliare le carte forzando il primo giro ma Alessandro Sibilio (Atl. Riccardi Milano 1946) propone come da consuetudine un finale che non ammette repliche. Il cronometro dice 48.01 per Sibilio (al primo titolo italiano in carriera al coperto, il quarto in totale) e 48.56 per Gjetja: nel 2017 furono entrambi campioni d’Europa Under 20 con la 4×400 a Grosseto. La finale delle pari età Juniores è molto equilibrata e un pizzico “tattica”. Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Team Mico) e Letizia Tiso (Bracco) transitano in coda al gruppo alla campana: le due portacolori di club lombardi risalgono però la china nella seconda tornata ed è Tiso, a primo anno di categoria, a trovare il varco giusto per conquistare l’argento in 55.94 mentre Bonora è quarta con il PB indoor a 56.17. È Ilaria Verderio (Fiamme Gialle/Pro Sesto) a conservare la medaglia con grande grinta negli ultimi metri (bronzo con lo stagionale a 55.26: per la compagna di club civile Sofia Bonicalza, un po’ chiusa alla campana, c’è il PB a 55.67.

Dopo due argenti la Pro Sesto trionfa nei 200 metri: merito di Mattia Donola, il bronzo dei 60 che dopo aver destato un’ottima impressione in batteria con 21.77 si ripete in finale vincendo il titolo con 21.75. Il club biancazzurro si mette in luce anche negli 800 metri Promesse: al femminile Giorgia Valetti è terza (2:15.39) e Sara Trezzi dalla serie meno quotata si insedia al quarto posto col PB indoor (2:15.97), nella gara maschile Leonardo Cuzzolin (già campione italiano Juniores al coperto due anni fa) è a lungo “locomotiva” della serie più accreditata e, pur cedendo la vetta nel finale, conquista comunque il bronzo a 1:52.20 (PB). Una combattiva Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) sfiora il primo podio tricolore: seconda fino a una manciata di metri dall’arrivo, con 2:14.42 resta a 10/100 dal bronzo e a nove dal PB. Decisamente combattivo è anche il campione europeo U18 della staffetta svedese di Tbilisi 2016 Andrea Romani: l’alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 conduce per tre giri la serie migliore degli 800 Juniores ma nulla può contro il finale dirompente del marchigiano Simone Barontini. Per Romani c’è comunque l’argento a 1:52.46: dietro di lui esulta Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che abbatte il PB indoor (da  1:54.41 a 1:53.00, meglio anche del personale outdoor) ed è bronzo come sui 1500. Il 3000 femminile è gara avvincente e lombardissima. La protagonista è Federica Zanne, capolista stagionale di categoria e vittima di una caduta nella prima parte di gara assieme alla compagna di colori all’Atletica Brescia 1950 Ispa Group Mara Ghidini (poi comunque sesta): un primo 1000 molto tranquillo (3:35.1) la aiuta in un notevolissimo recupero sulla testa della gara. Zanne è poi protagonista assieme a un’altra compagna di squadra, Chiara Spagnoli, dell’azione che decide la gara: nell’ultimo giro le resiste solo Micol Majori, ma il finale della milanese della Pro Sesto (già terza nei 1500) non basta per impedire alla specialista di corsa in montagna e cross di conquistare il primo tricolore in sala. Il cronometro dice 10:01.65 per Zanne, 10:02.30 (PB) per Majori e 10:07.61 per Spagnoli, approdata al bronzo.

Capitolo concorsi. Andrea Motta (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si conferma padrone dell’alto Juniores: 1.90, 1.97, 2.00, 2.03 e 2.06 tutto alla prima, 2.08 sempre d’acchito per vincere il titolo e tre assalti non riusciti allo stagionale a 2.12. Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) prima eguaglia il PB a 4.90 poi si prende per la prima volta in carriera i 5 metri: il bronzo Promesse dell’asta è suo. Tra i pari età nel triplo Mohamed Chaboun (Cento Torri Pavia) resta a 1 centimetro dal PB ed è bronzo a 15.64.

Seguirà l’articolo su staffette 4×200 e Campionati di Società

I PIAZZAMENTI IN TOP 8 INDIVIDUALE DEGLI ATLETI LOMBARDI NELLA SECONDA GIORNATA

MEDAGLIE D’ORO – Peso F Juniores: Sydney Giampietro (Fiamme Gialle/CUS Pro Patria Milano) 14.77. 400 M Juniores: Alessandro Sibilio (Atl. Riccardi Milano 1946) 48.01. 60 ostacoli Juniores M: Mattia Montini (Atl. Lecco Colombo) 7.64 (RI). 60 ostacoli F Promesse: Nicla Mosetti (Bracco) 8.28. 200 M Juniores: Mattia Donola (Pro Sesto) 21.75. Alto M Juniores: Andrea Motta (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 2.08. 3000 F Promesse: Federica Zanne (Atl. Brescia 1950) 10:01.65.

MEDAGLIE D’ARGENTO – Triplo F Promesse: Alessia Beretta (Atl. Vedano) 12.57. 400 M Juniores: Klaudio Gjetja (Pro Sesto) 48.56. 400 F Juniores: Letizia Tiso (Bracco) 55.94. 60 ostacoli M Promesse: Marco Bigoni (Pro Sesto) 7.94.  800 M Juniores: Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano 1946) 1:52.46. 3000 F Promesse: Micol Majori (Pro Sesto) 10:02.30.

MEDAGLIE DI BRONZO – Triplo F Promesse: Chiara Bertuzzi (GA Aristide Coin Venezia) 12.38. 400 F Promesse: Ilaria Verderio (Fiamme Gialle/Pro Sesto) 55.26. Triplo M Promesse: Mohamed Chaboun (Cento Torri Pavia) 15.64. Asta M Promesse: Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) 5.00. 800 M Juniores: Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 1:53.00. 800 M Promesse: Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto) 1:52.20. 800 F Promesse: Giorgia Valetti (Pro Sesto) 2:15.39. 3000 F Promesse: Chiara Spagnoli (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 10:07.61.

QUARTI POSTI – Triplo F Promesse: Sabrina Urbano (Bracco) 12.38. Alto F Promesse: Nicole Arduini (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 1.73 (II prova). 400 M Juniores: Lorenzo Celiento (Atl. Riccardi Milano 1946) 50.18. 400 M Promesse: Marco Zanella (NA Fanfulla) 48.88. 400 F Juniores: Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico) 56.17. 60 ostacoli Juniores M: Lorenzo Paganini (Pro Sesto) 8.00. Triplo M Promesse: Quincy Achonu (Cento Torri Pavia) 14.47. 200 F Juniores: Eleonora Alberti (NA Varese) 25.51 (batt.: 24.90). 800 F Juniores: Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) 2:14.42. 800 F Promesse: Sara Trezzi (Pro Sesto) 2:15.97.

QUINTI POSTI – 400 M Juniores: Michele Falappi (Atl. Chiari 1964) 50.32. 400 F Promesse: Sofia Bonicalza (Pro Sesto) 55.67. 60 ostacoli Juniores M: Chituru Ali (Albatese) 8.03. Triplo M Juniores: Victorio Afuye (Cento Torri Pavia) 14.37.

SESTI POSTI – Triplo F Juniores: Irene Milesi (Bergamo Stars) 11.60. Peso F Juniores: Veronica Rossetti (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 11.88. Triplo F Promesse: Costanza Gavioli (Atl. Rigoletto) 12.25. Alto F Promesse: Altea Calastri (Team A Lombardia) 1.73 (III prova). 60 ostacoli F Juniores: Sofia Montagna (Atl. Vigevano) 8.85. 200 M Juniores: David Zobbio (Brixia 2014) 22.28 (batt.: 22.20). 3000 F Promesse: Mara Ghidini (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 10:21.86. Asta F Juniores: Arianna Colpani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3.30.

SETTIMI POSTI – Triplo F Juniores: Laura De Marzi (Atl. Meneghina) 11.60. 60 ostacoli F Juniores: Marta Comini (Atl. I Gonzaga) 8.92. Triplo M Juniores: Andrea D’Amore (Virtus Castenedolo) 14.14. 800 F Juniores: Ilaria Molteni (Cantù Atletica) 2:15.87.

OTTAVI POSTI  – Peso M Juniores: Nicolas Prosperi (Brixia 2014) 14.26. Triplo F Juniores: Francesca Quintini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 11.49. 60 ostacoli Juniores M: Leone Siena (Libertas Mantova) 8.37. Asta M Promesse: Marco Leone (Atl. Lecco Colombo) 4.45. Triplo M Juniores: Davide Papa (Atl. Rezzato) 13.96.

 

 

IL RACCONTO DELLA MATTINATA

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