Il Giro Internazionale Città di Trento: confermate certificazione green event e sintesi Rai

La macchina organizzativa del Giro Internazionale Città di Trento è già a pieni regimi in vista del tradizionale appuntamento podistico, che quest’anno si disputerà nella giornata di sabato 11 ottobre 2014, nel centro storico del capoluogo, sul tradizionale tracciato di gara che nelle ultime stagioni ha visto la presenza di alcuni fra i più forti mezzofondisti del mondo.

Il primo passaggio importante da parte del Comitato gestore della competizione è stata la riconferma della certificazione Green Event: «Da alcune stagioni – spiega il presidente del Comitato Tiziano Bisoffi – ci impegnano affinché la nostra manifestazione sia il più possibile legata al rispetto ambientale e di responsabilità sociale. Anche il prossimo 11 ottobre sono in programma una serie di attenzioni per rispondere alle richieste di questo regolamento, come l’ottimizzazione nell’utilizzo di luce naturale, nell’uso di audiovisivi in base a dimensioni e illuminazione, all’utilizzo di materiali riciclabili e riutilizzabili, nonché nei menù proponendo prodotti di stagione e tipici, oltre alla predisposizione di raccolta differenziata dei rifiuti».

GIRO INTERNAZIONALE CITTˆ DI TRENTOE’ inoltre arrivata anche l’importante riconferma in fatto di visibilità, con una sintesi di 30 minuti della gara internazionale, che verrà trasmessa su Rai Sport nei giorni seguenti la manifestazione.

Per quanto riguarda i partecipanti, considerando anche i tanti impegni delle prossime settimane, è ancora prematura la definizione della starting list dell’evento internazionale, anche se il direttore tecnico Gianni Demadonna, grazie ai suoi importanti contatti, riesce sempre a proporre un lotto di atleti di assoluto livello.

Il sogno è quello di portare a Trento il neo campione europeo di maratona Daniele Meucci, anche se non sarà facile. «Noi ci proviamo – evidenzia il presidente Bisoffi – purtroppo però proprio grazie alla sua eccezionale prestazione a Zurigo, che ha regalato all’Italia la medaglia d’oro, il forte atleta pisano ha elevato le sue pretese d’ingaggio e in questo momento le nostre casse non ci consentono questo sforzo economico. Vedremo che succede nelle prossime settimane. Il momento è difficile per tutti, ma in particolar modo per gli organizzatori che hanno sempre meno risorse da parte delle istituzioni e degli sponsor».

In ogni caso sarà un’edizione del Giro Internazionale Città di Trento da non perdere, come del resto lo è sempre stata in passato, anche nella precedente denominazione di Giro al Sas. Basta sfogliare l’albo d’oro per farsene un’idea. E in quest’ottica c’è già la prima conferma pesante, ovvero quella del keniano Ed win Soi, assoluto dominatore delle ultime cinque edizioni e intenzionato più che mai nel tentare di battere il record di successi consecutivi in questo storico evento cittadino. A Trento gareggiarono anche Stefano Baldini, Moses Mosop, Kenisa Bekele, Paul Tergat, Paul Kosgei Malakwen, John Cheruiyot Korir, Jouad Gharib e pure gli azzurri Andrea Lalli e lo stesso Daniele Meucci protagonisti proprio ai recenti campionati europei di Zurigo. Fra gli starter delle edizioni di qualche stagione fa c’era anche lo stesso direttore tecnico Gianni Demadonna, che si impose in ben tre occasioni.

Non mancheranno neppure quest’anno le gare provinciali Csi, che vedranno complessivamente in gara quasi 1000 podisti di ben 24 categorie, che affrontano varie distanze: i mini cuccioli 200 metri, i cuccioli e gli esordienti 500 metri, i ragazzi 1000 metri, i cadetti e gli allievi 2000 metri, gli junior/amatori/veterani maschili 4000 metri, le junior/senior/amatori e vetera ne 3000 metri, i senior e gli amatori a 5000 metri.

Il percorso rispecchia quello delle ultime edizioni, vale a dire l’anello di 1 chilometro che da Piazza Duomo vedrà i concorrenti transitare per via Garibaldi, girare a sinistra per via Dordi, quindi Piazza Alessandro Vittoria, piazza delle Erbe, ancora a sinistra per via Mantova, a destra imboccando Largo Carducci, ed ancora svolta a sinistra per via San Pietro, angolo retto per via Manci e via Roma, quindi l’ultima svolta a sinistra per il rettilineo finale che da via Belenzani porterà al traguardo di piazza Duomo. La gara internazionale si svolgerà sulla distanza dei 10 mila metri.

(ph: Daniele Mosna e Pierre Teyssot)