Giovani orobii protagonisti nel cross

Un altro successo a squadre chiude al meglio l’anno delle rappresentative per la Lombardia. A mettere la “ciliegina sulla torta” pensa la formazione Cadetti/e e Allievi/e nel Cross del Po di Casalmaggiore (CR), che (nell’occasione della propria 19esima edizione) diventa pure Trofeo delle Regioni del Nord Italia.

La manifestazione dell’Interflumina È Più Pomì va in scena sotto un cielo plumbeo ma per fortuna senza pioggia: la Lombardia si prende il successo “in volata”, totalizzando 192 punti complessivi e precedendo di due lunghezze il Piemonte (190) e di tre il Veneto (189). Non lontano neppure l’Alto Adige, quarto con 184 punti. Il Trentino chiude quinto a quota 174 e con due vittorie individuali tra gli Under 16: tra il sesto e il nono posto terminano nell’ordine Emilia Romagna (167), Friuli Venezia Giulia (160), Liguria (96) e Valle d’Aosta (37).Lombardia Cross .Cad All Casalnmaggiore 2019 tavola

La Lombardia trionfa senza alcun successo individuale ma con tre piazzamenti sul podio e con la forza della regolarità. Tra i Cadetti (2,5 km) trionfa Simone Valduga (Trentino/US Quercia Trentingrana), campione italiano sui 1200 metri siepi a Forlì: il trentino chiude in 7:31 e alle sue spalle emergono i lombardi Elmehdi Bouchouata e Mattia Adamoli. Bouchouata, quarto agli ultimi tricolori di cross e alfiere della società organizzatrice, termina secondo in 7:34, lo stesso tempo di Adamoli, portacolori dell’Unione Sportiva Derviese terzo classificato: quarta piazza per il campione italiano di specialità Francesco Ropelato (Trentino/US Quercia Trentingrana, 7:36). Completa il terzetto lombardo Alessandro Morotti (Atl. Brusaporto), buon ottavo in 7:45.

La gara Cadette (2 km) vede la vittoria di Lia Nardon (Trentino/Atl. Valle di Cembra): un successo difficile da pronosticare per un’atleta in decisa crescita dopo il settimo posto tricolore di Forlì sui 2000 metri. Proprio la campionessa italiana dei 2000 Miriam Scerra (PBM Bovisio Masciago) è la migliore lombarda al traguardo pagando solo due secondi di ritardo da Nardon (7:23 contro 7:25) e precedendo la veneta Beatrice Casagrande (Atl. Due Torri Sporting Noale, 7:27), quest’anno oro ai Campionati Italiani individuali di corsa in montagna. Greta Chizzali (Alto Adige/SG Eisacktal Raiffeisen) è quarta in 7:29, la piemontese Adele Roatta (Atl. Mondovì), seconda a Venaria Reale, chiude sesta in 7:32 davanti alla lombarda Arianna Algeri (Atl. Brusaporto), settima in 7:34: Breanna Federica Selley (100 Torri&Vigevano Atl. Young) è 15esima con 7:42. A testimoniare il livello della gara anche i piazzamenti delle ultime due regine tricolori del cross Cadette: Greta Michieli (Piemonte/Borgaretto ’75) è nona (7:37), Sofia Tonon (Veneto/Silca Ultralite Vittorio Veneto) 17esima (7:54).

Da Venaria Reale a Casalmaggiore è invece una sontuosa conferma per Nicolò Bedini (Veneto/Atl. San Biagio): il tricolore Allievi della corsa campestre vince in solitaria pure il Cross del Po completando i 4 km riservati agli Under 18 in 10:48. Tredici i secondi di margine sulla concorrenza, rappresentata dal compagno di rappresentativa Nicola Cristofori (Atl. Vicentina, 11:01): un uno-due che replica quanto accaduto ai Campionati Italiani Allievi dei 3000 piani ad Agropoli. Terzo posto per il piemontese Elia Mattio (Podistica Valle Varaita, 11:02) ma la quarta piazza va alla Lombardia con Carlo Luciano Bedin (Team A Lombardia), autore di un’eccellente prova chiusa a 2” dal podio (11:04) davanti al campione italiano Allievi di 800 e 1500 Niccolò Galimi (Friuli Venezia Giulia/Atl. Malignani Libertas Udine, 11:05). Il bronzo dei 2000 siepi all’EYOF Giovanni Silli (Friuli Venezia Giulia/Atl. Malignani Libertas Udine) è 14esimo (11:18). Gli altri lombardi Marco Zanzottera (US Sangiorgese) e Lorenzo Cipriani (NA Astro) figurano rispettivamente 21esimo (11:27) e 22esimo (11:31).

La prova Allieve (4 km) va alla vicecampionessa italiana di cross Ilaria Bruno (Friuli Venezia Giulia/Libertas Porcia) in 12:32 davanti all’argento tricolore dei 3000 Arianna Reniero (Piemonte/Atl. Gaglianico, 12:35) e all’oro di Venaria Reale Katja Pattis (Alto Adige/Suedtirol Team Club), oggi terza con lo stesso tempo di Reniero. La prima atleta lombarda è Nicole Coppa (Bracco), nona in 12:59: Giulia Bellini (FreeZone) è 12esima in 13:11, Federica Dalfovo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 20esima in 13:47.

Ieri sabato 30 novembre è andata in scena la tavola rotonda “Correre oggi pensando al domani-Cosa facciamo nelle regioni: esperienze condivise” nella sede AVIS di Casalmaggiore (CR) raccogliendo numerosi propositivi interventi delle varie realtà regionali coinvolte nella competizione dell’indomani.
da fidal-lombardia