Gabriele Gamba oro agli europei nella marcia

Subito un sigillo orobico negli europei under 20 di Baku con Gabriele Gamba di Pedrengo che porta a casa uno splendido oro

Prosegue il momento favorevole dell’atletica giovanile italiana. Dopo i successi agli Europei U20 di Boras, arriva subito una medaglia d’oro nella prima giornata al Festival olimpico della gioventù europea di Baku (Azerbaigian). L’azzurro Gabriele Gamba è il padrone dei 10.000 di marcia e si impone in 45:15.74, nell’unica prova di oggi con un titolo in palio alla rassegna continentale under 18. Per il bergamasco di Pedrengo, portacolori dell’Atletica Riccardi Milano 1946 e allenato da Andrea Previtali, la vittoria matura grazie all’azione decisiva nella seconda metà della gara, staccando nettamente gli avversari: secondo lo spagnolo Paul McGrath (45:51.64), bronzo al turco Mustafa Tekdal (46:06.57). Quest’anno il 17enne lombardo era già salito sul gradino più alto del podio in Coppa Europa con la squadra italiana della categoria superiore, quella under 20. Nella fase eliminatoria, quattro azzurri si qualificano per la finale. Al mattino lo sprinter Matteo Melluzzo sui 100 metri stacca il pass in 10.66 (+0.8), mentre nel peso Benedetta Benedetti supera il turno con un lancio a 14,82. Nel pomeriggio missione compiuta per Samuele Maffezzoni, che si guadagna una corsia nella finale dei 110 ostacoli con 13.84 a un soffio dal record personale, e per il lunghista Federico Scarselli (6,91). Eliminate invece l’altra velocista Melissa Mogliani Tartabini (12.26) e sui 400 metri Laura Elena Rami (57.25), al via anche il decathlon di Alessandro Sion che dopo cinque prove è undicesimo in classifica. Domani in gara 10 azzurri, di cui cinque nelle finali del pomeriggio.

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GAMBA, È SUBITO ITALIA – Prima finale e prima vittoria azzurra a Baku. Nei 10.000 di marcia partiva da favorito Gabriele Gamba, con il miglior tempo di accredito, e trasforma la gara in una cavalcata trionfale. All’inizio rimane nel gruppo, comandato soprattutto dallo spagnolo McGrath, poi si affaccia davanti al terzo chilometro (parziale di 13:58) per cedere di nuovo l’iniziativa. Dopo il passaggio ai 5000 metri in 22:57 è il momento di rompere gli indugi e il lombardo va in fuga. Alle sue spalle si lancia all’inseguimento l’irlandese Oisin Lane, che però all’ottavo chilometro viene fermato dai giudici per una sosta di un minuto in penalty zone. Con un vantaggio sempre più consistente Gamba taglia il traguardo in 45:15.74, distante dal crono di 43:52.66 ottenuto alla rassegna tricolore di Agropoli. Ma in una serata calda e umida non contava il tempo, solo la vittoria in quello che era il debutto assoluto della marcia all’Eyof, introdotta per la prima volta in questa edizione.
da fidal.it