Fabio Bazzana si gioca tutto a Piancavallo

La FSA Skyrunning fa il punto prima dell’ultima tappa dei campionati italiani che vedono tra i protagonisti il nostro Fabio Bazzana che domenica si gioca tutto nell’ultima gara del campionato.

L’ultima prova del Campionato Italiano per la distanza Sky si correrà alla SkyRace® Monte Cavallo. In campo femminile Teocharis e Serafini sono pronte a giocarsi la leadership con Bazzana e Pivk in gara per il podio maschile. Sarà lo spettacolare “sentiero degli orizzonti” che corre a fil di cielo tra le province di Pordenone e di Belluno a decretare i nuovi campioni. La classifica attuale vede al comando, dopo l’ultima vittoria alla Maddalene SkyMarathon®, Fabio Bazzana con 230 punti, a 30 punti c’è il fortissimo atleta friulano Tadei Pivk. In terza posizione, 166 punti, Matteo Piller Hoffer.

Tadei Pivk in azione(Photo: Tadei Pivk in azione)

In campo femminile la friulana Dimitra Teocharis è al comando con 208 punti con solo otto punti di vantaggio da Silvia Serafini. Emanuela Brizio è terza a 176 punti. Tutti gli atleti in lizza per il Campionato Italiano, a esclusione della Brizio, saranno tra i nastri di partenza della SkyRace® Monte Cavallo.

Il tracciato segnalato e messo in sicurezza dai responsabili del Montanaia Racing, associazione sportiva che organizza l’evento, ha uno sviluppo di 21 chilometri con un dislivello positivo di 1870 metri. La gara partirà alle ore 9.30 da Roncjade (Piancavallo), la prima salita raggiungerà Forcella Lastè a quota 2040 metri dopo aver percorso interamente Val Grande. Il percorso di discesa è invariato rispetto alle precedenti edizioni, a Pian delle Lastre, nel territorio dell’Alpago, ci sarà il giro di boa per ritornare a salire verso Forcella Palantina. E’ in questa impegnativa ascesa che gli organizzatori hanno voluto inserire la cima del Monte Tremol (2007 metri di quota), che si raggiunge correndo lungo un’affilata cresta. Dalla vetta il tracciato, con una discesa delicata e impegnativa, si ricongiungerà al percorso originario toccando Baita Arneri. Dalla Baita gli atleti risaliranno ancora 120 metri di dislivello per poi buttarsi nella discesa finale che li porterà sotto al traguardo di Roncjade. Lo spettacolo è assicurato!