Europei di corsa in montagna: il giallo dell’avvelenamento

Vi ricordate i campionati europei in Turchia e il malore che ha colpito alcuni atleti della squadra azzurra, malore che ha messo ko uno dei favoriti? Bastava fare qualche domanda all’arrivo ai Colli di San Fermo a chi ha vissuto quella gara per capire che il coniglio avariato rischia di diventare un giallo sportivo diplomatico tra Italia e Turchia.

A molti infatti non è sfuggita la casualità dell’evento, l’Italia, squadra da sempre leader nella corsa in montagna, che va a correre in casa del campione europeo, il turco Arslan. E guarda caso, proprio il team italiano accusa malori la notte prima della casa, con Bernard Dematteis che avrà la peggio finendo al 23° posto. E qui il giallo si colora di sospetti, “Guarda caso la squadra azzurra si è sentita male proprio quella notte a causa della carne di coniglio avariata – spiega uno dei presenti alla trasferta turca – ma sotto c’è qualcosa di più, difficile credere alle coincidenze in questo caso. Ovviamente fino a quando non hai le prove non puoi accusare nessuno di nulla, ma ovviamente il sospetto rimane e alla fine a noi è andata anche bene visto che il titolo europeo a squadre lo abbiamo portato a casa lo stesso per pochi punti”.