Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) sono i campioni italiani Assoluti 2017 di corsa in montagna. È il verdetto della seconda prova dei Campionati italiani individuali svoltasi oggi domenica 20 agosto a Margno (Lecco) sul suggestivo percorso “up and down” di Pian delle Betulle, illuminato da un sole splendente in una giornata organizzata dal CSC Cortenova e valida anche quale seconda e penultima tappa dei Campionati di Società di corsa in montagna e come quinto e ultimo appuntamento della Mountain Classic Cup all’interno dell’EOLO FIDAL Mountain Running&Trail Grand Prix.
Vincitore della prima prova ad Arco di Trento Xavier Chevrier conquista anche il secondo duello tricolore (sotto gli occhi tra gli altri dell’olimpionico della canoa e assessore regionale allo Sport Antonio Rossi e del presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, del consigliere FIDAL Lombardia Taoufiq Saoudi e del presidente FIDAL Como-Lecco Gianpaolo Riva) battendo dopo un’appassionante sfida Bernard Dematteis (Corrintime): terzo sul traguardo è Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana). Nella classifica generale tricolore con Chevrier salgono Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e lo stesso Puppi. Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) è campione italiano Promesse.
Dopo il secondo posto alla Bolognano-Velo alle spalle di Valentina Belotti (attualmente infortunata) Alice Gaggi è la prima italiana a tagliare il traguardo a Pian delle Betulle, preceduta solo dalla ruandese Celine Iranzi: suo è il tricolore individuale davanti a Sara Bottarelli (Free Zone), seconda italiana al traguardo oggi, e Samantha Galassi (La Recastello Radici Group), quinta a Pian delle Betulle. Ottima terza nella seconda prova del Campionato Italiano Assoluto Roberta Ciappini (CSI Morbegno) conquista il titolo Promesse.
Capitolo Juniores: al maschile trionfa Daniel Pattis (Suedtirol Team Club) vincendo pure la seconda prova; al femminile da un’equilibrata sfida a tre emerge Linda Palumbo (Atl. Clarina Trento) con un solo punto sulla vincitrice di giornata Paola Varano (ASD Bognanco).
SENIORES/PROMESSE uomini (10.700 metri circa) – Già dal primo giro la corsa è caratterizzata da un duello tra gli uomini più attesi: il campione d’Europa Xavier Chevrier e il capitano azzurro e vincitore del recente FlettaTrail a Malonno Bernard Dematteis transitano con 32 secondi sul terzetto composto da Alex Baldaccini (Atl. Valle Brembana), Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) e Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe). Decisiva è la seconda tornata, con Chevrier che stacca “Bernie” Dematteis e si impone con un margine di 14 secondi (46:04 a 46:18); alle sue spalle la spunta nettamente Puppi, terzo in 47:03, davanti a Baldaccini (quarto con 47:34) e Maestri (quinto in 47:41).
Xavier Chevrier, 27enne valdostano di Nus cugino dell’iridato del fondo Federico Pellegrino e prossimo al matrimonio (si sposerà con Denise il 9 settembre), bissa così la vittoria ottenuta nella prova “only up” di Arco di Trento ed è campione d’Italia con 160 punti. Alle sue spalle si crea un “ingorgo” con tre atleti a quota 155 punti: l’argento va a Cesare Maestri perché in possesso del miglior piazzamento in una singola prova (secondo ad Arco); per il bronzo Francesco Puppi precede Alex Baldaccini per il miglior risultato ottenuto nella tappa finale (i piazzamenti dei due atleti sono identici). Al quinto posto risale Bernard Dematteis (149 punti), sesto è Nadir Cavagna (148 punti): il portacolori dell’Atletica Valle Brembana, settimo in entrambe le prove di Campionato Italiano, si laurea campione tra le Promesse (a Pian delle Betulle era assente il leader della classifica dopo la prima prova Davide Magnini) su Marco Filosi e Alberto Vender, entrambi alfieri della SA Valchiese.
SENIORES/PROMESSE donne (7750 metri circa) – La ruandese del Gs Orecchiella Garfagnana Celine Iranzi va in fuga fin dalle prime battute e si impone in 36:19. Alle sue spalle è gran duello tra le amiche e compagne di Nazionale Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Sara Bottarelli (Free Zone): è Gaggi a prevalere per 25 secondi (36:58 a 37:23).
La classifica finale del Campionato Italiano è identica a quella della prova “up and down”: la valtellinese, iridata nel 2013, è campionessa italiana Assoluta con 79 punti davanti ai 76 della bresciana. La terza posizione nel Campionato Italiano è di Samantha Galassi (La Recastello Radici Group), quinta oggi in 39:05: la top five tricolore è completata da Camilla Magliano (Pod. Torino), quarta a Pian delle Betulle in 38:56 e quarta anche nella generale con 72 punti, e Arianna Oregioni (GP Santi Nuova Olonio), sesta oggi in 39:27 e quinta nella graduatoria finale a quota 71.
Terza nella classifica della seconda prova tricolore in 37:59 è Roberta Ciappini (CSI Morbegno), celebrata quale campionessa italiana Promesse davanti a Irene Faccanoni (Pool Società Atletica Alta Valseriana) e ad Alessia Bergamini (Atl. Lecco Colombo). La festa per coach Gianni Fransci (tecnico sia di Gaggi sia di Ciappini) è completa.
MOUNTAIN CLASSIC CUP – La gara tricolore di Pian delle Betulle rappresentava anche l’ultima prova della Mountain Classic Cup: Alice Gaggi, già certa del successo, chiude con 380 punti precedendo Samantha Galassi (265 punti) e Camilla Magliano (220); al maschile grazie al “gioco” degli scarti trionfa Cesare Maestri con 305 punti su Francesco Puppi (270), Bernard Dematteis (264) e Xavier Chevrier (260).
CLASSIFICHE DI SOCIETA’ – La prova di Pian delle Betulle assieme alla prima tappa dei Campionati Italiani individuali ad Arco di Trento e ai Campionati Italiani di staffette previsti per domenica 22 ottobre a Morbegno (Sondrio) contestualmente al Trofeo Vanoni è uno dei tre appuntamenti su cui si snoda il Campionato di Società Assoluto e Juniores di corsa in montagna. Nelle classifiche Assolute di giornata l’Atletica Valli Bergamasche Leffe maschile con 304 punti precede l’Atletica Valle Brembana con 291 e La Recastello Radici Group con 257 mentre in campo femminile a Pian delle Betulle svetta la Free Zone con 102 punti davanti a La Recastello Radici Group con 93 e al GS Orecchiella Garfagnana con 90. In ambito Juniores i migliori punteggi “di tappa” sono i 93 punti collezionati dall’Atletica Saluzzo maschile (secondo il GS Quantin con 72, terza l’ANA Atletica Feltre con 64) e i 54 dell’Atletica Clarina Trentino (seconda l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni con 53 e terza l’ASD Bognanco con 30). Ricordiamo che fanno testo un massimo di quattro punteggi per il settore Assoluto uomini, di tre punteggi per il settore Assoluto donne e la categoria Juniores uomini e di due punteggi per la categoria Juniores femminile.
da fidal-lombardia.it