Baldaccini 43° ai mondiali universitari di cross

Un Baldaccini ancora influenzato può incidere poco nei mondiali di cross universitari di Cassino. L’atleta orobico arriva al 43° posto, lontano dai primi posti. L’Italia al femminile conquista invece il terzo posto.

qui il resoconto della Fidal

Nei Campionati Mondiali Universitari di corsa campestre a Cassino, in provincia di Frosinone, l’Italia conquista la medaglia di bronzo femminile a squadre, mentre la formazione maschile si piazza quarta. La migliore delle azzurre è Valeria Roffino, 25enne biellese che chiude al 10° posto in 22:34 dopo una prova molto regolare sui 6,2 chilometri, recuperando una posizione nelle fasi conclusive. Alle sue spalle la modenese Francesca Bertoni e la varesina Silvia Oggioni, rispettivamente 15esima (22:46) e 16esima (22:51) al termine di una gara coraggiosa, con risultati decisivi nella classifica per team. Infatti la squadra italiana totalizza 41 punti, gli stessi dell’Australia che però finisce quarta per il peggior piazzamento della sua terza atleta (29ª al traguardo). Poi la reggiana Barbara Bressi, 20esima in rimonta (23:14), quindi l’umbra Laura Biagetti (24:18) e la sarda Alice Cocco (24:29), al 36° e 39° posto. Successo per il Giappone che a quota 13 precede la Gran Bretagna, seconda con 22 punti, invece si aggiudica il titolo individuale la turca Sevilay Eytemis in 21:57 nei confronti delle giapponesi Moeno Shimizu (22:00) e Maki Izumida (22:01), quarta la britannica Jennifer Nesbitt (22:05) che aveva condotto una gara di testa sul percorso disegnato nei prati del campus universitario Folcara, piuttosto impegnativo con tre salite e altrettante discese in ogni giro di circa 1500 metri. Per la terza volta nella storia della manifestazione, il team femminile italiano guadagna il bronzo a squadre come nel 1996 ad Albufeira (Portogallo) e nel 2006 ad Algeri.

Tra gli uomini, il podio viene mancato dagli azzurri per dieci punti e spicca la prestazione del piemontese Italo Quazzola che sfiora un piazzamento da top ten, per arrivare 11° in 34:22 dopo 10,7 chilometri. Seguono quasi appaiati il calabrese Andrea Pranno, 17° con 34:50, e il modenese Alessandro Giacobazzi, 18° in 34:53, mentre l’umbro Riccardo Passeri (35:16) è il quarto degli italiani e completa il punteggio di squadra con il 26° posto. Più dietro i lombardi Andrea Elia (42° in 36:01) e Alex Baldaccini (43° in 36:19), non al meglio della condizione fisica per i postumi di un’influenza.

Le azzurre sul podio di Cassino

La squadra italiana maschile

La corsa vede il dominio degli atleti marocchini che monopolizzano le prime quattro posizioni: vittoria di Hicham Amghar (33:46) su Reda Jaafar (33:49), Youssef Ben Had (33:51) e Mohamed Agourram (33:53). Nella classifica a squadre, con il Marocco a 10 punti, secondo il Giappone (31) e terzo posto alla Turchia (62) davanti all’Italia, quarta con 72. Ad inaugurare l’evento, nella mattina di ieri, la visita degli atleti all’Abbazia di Montecassino e nel pomeriggio la cerimonia di apertura al Teatro Manzoni per l’edizione numero 20 della rassegna iridata universitaria, la terza in Italia dopo quelle di Bologna nel 1988 e di Collegno nel 2004. Una manifestazione allestita dal CUS Cassino – nell’anno del suo trentesimo anniversario – e dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, con il Comune di Cassino, il CUSI e la FISU. Il testimone ora passa alla città svizzera di San Gallo, che organizzerà i Mondiali Universitari di cross nel 2018.