Atletica Bergamo, dilagano polemiche e malumore

La lite interna all’Atletica Bergamo 59 diventa un vero e proprio terremoto all’interno di una delle squadre più prestigiose a livello nazionale, culla di molti talenti dell’atletica italiana e vanto per la provincia di Bergamo. Così su Facebook iniziano a comparire molti pareri degli atleti illustri della squadra giallorossa. A prendere posizione è Marta Milani che commenta quanto accaduto con la lite tra il presidente neo eletto Achille Ventura e il tecnico Alberto Barbera: «Mi fa veramente male al cuore leggere di schieramenti, ma stiamo scherzando? Siamo una squadra, gli schieramenti non devono esistere! Io devo tantissimo all’Atletica Bergamo, in quanto, ho dei bellissimi ricordi con la maglia gialla e rossa. E’ la squadra che mi ha fatto innamorare dell’atletica, mi ha dato dell’amicizie che spero dureranno per sempre, mi ha dato un allenatore che è per me è come un padre. Per questo, vorrei tanto che i ragazzini che ora fanno parte dell’Atletica Bergamo trovassero un ambiente come l’ho trovato io a 16 anni. Un ambiente sano dove si imparano i valori dello sport! Questa è la vera atletica! Vi prego di smetterla di parlare di schieramenti, io voglio andare al campo con la gioia di allenarmi, voglio trovare un clima sereno. Quindi almeno noi atleti finiamola di parlare di schieramenti!»

Tra i commenti anche quello di Marco Vistalli, altro talento dell’Atletica Bergamo 59: «Mi duole intervenire in queste questioni politiche che non sono legate all’attività in pista di noi atleti… Ma questa volta mi sento tirato in ballo…. Quando il presidente Ventura nella sua ultima mail dice che il gruppo allenato da Barbera nelle staffette ha sempre tirato il freno… Non dando tutto ciò che poteva…forse non si rende conto che così facendo sta insinuando la poca sportività e correttezza di un gruppo di atleti (io, Andrea Uncino Ghislotti, Acerbis, Lanfranchi, Trimboli, Zangari e molti altri) che guardando i risultati ha contribuito a fare grande la Bg 59! Riguardatevi le medaglie e i record sociali fatti negli ultimi anni e guardate i nomi degli staffettisti….. Mi sento triste e un po’ offeso….. Che peccato…. Eravamo grandi insieme noi di Barbera insieme a tutti gli altri allenati da altri tecnici…..».

C’è poi il pesante sfogo di Jacopo Acerbis che testimonia come l’ambiente abbia dei problemi interni da risolvere: «Io è meglio che non dica niente!!! Anche xkè oltre ad essermi rifiutato di tesserarmi x l’Atl.bg.59 dopo tutta la merda che è stata buttata addosso a me, mio padre e tutta la mia famiglia, non ero nemmeno considerato dall’attuale presidente un atleta di livello societario, dopo tutto il mazzo che mi sono fatto e tutte le staffette che ho corso sputando sangue x i colori giallorossi!!».